Oggi Review Party di un libro brioso: Manuale per signorine in fuga dagli scandali di Sophie Irwin, pubblicato nella traduzione italiana dalla casa editrice Mondadori, che ringrazio per la copia in anteprima! 🕮 😉
IL ROMANZO
Titolo: Manuale per signorine in fuga dagli scandali
Autrice: Sophie Irwin
Data di uscita: 18 Luglio 2023
Genere: Romance | Storico
Pagine: 336
Volume: autoconclusivo
La giovanissima e timida Miss Eliza Balfour ha solo diciassette anni quando, esclusivamente per volere dei genitori, sposa un uomo assai più grande di lei, l'austero Conte di Somerset, diventando così Lady Somerset.
Sono gli inizi dell'800 in Inghilterra, e all'epoca era più "consono" per i nobili fare matrimoni di convenienza che non per reale amore.
Come potete immaginare, è anche il caso di Eliza.
Quello che nessuno si sarebbe immaginato è che, soli dieci anni dopo, la ventisettenne Eliza si sarebbe ritrovata all'improvviso già vedova e senza figli maschi che ereditino il titolo nobiliare di Conte... complicando decisamente le cose!
Tutti i parenti diretti del Conte (e non solo!) puntano all'eredità , pensando che alla povera, malleabile e scialba vedova non spetti altro che la minima quota annuale di appannaggio vedovile...
Come potete immaginare, è anche il caso di Eliza.
Quello che nessuno si sarebbe immaginato è che, soli dieci anni dopo, la ventisettenne Eliza si sarebbe ritrovata all'improvviso già vedova e senza figli maschi che ereditino il titolo nobiliare di Conte... complicando decisamente le cose!
Tutti i parenti diretti del Conte (e non solo!) puntano all'eredità , pensando che alla povera, malleabile e scialba vedova non spetti altro che la minima quota annuale di appannaggio vedovile...
...ma al momento dell'apertura del testamento, si scopre che il Conte ha lasciato alla moglie molto di più di quanto perfino Eliza avrebbe mai potuto immaginare, trasformandola così, di punto in bianco, in una delle donne più ricche della zona!
Proprio lei che è sempre stata così pacata, parsimoniosa, innocua agli occhi di tutti!
Proprio lei che è sempre stata così pacata, parsimoniosa, innocua agli occhi di tutti!
Ma c'è una bella differenza tra essere docili e essere stolti, e Eliza - che non ha mai desiderato ricchezze - capisce bene quanto questa inaspettata fortuna possa diventare per lei finalmente la fonte della tanto agognata libertà . Sia economica che d'azione.
Certo, essere la vedova del conte Somerset si dimostra immediatamente tutt'altro che semplice e comporta innumerevoli responsabilità e doveri. Ma forse - per la prima volta in vita sua - Eliza può iniziare finalmente ad agire come meglio crede, autonomamente, senza più nessuno che le imponga il proprio volere in ogni singolo aspetto della sua vita.
L'unica clausola perché ciò avvenga, è che la vedova non arrechi disonore al buon nome dei Somerset.
Apparentemente sembra una cosa semplice da seguire, in realtà Eliza - assieme alla complicità della cara cugina Miss Margaret Balfour - scoprirà ben presto quanto il desiderio di dipingere, di godersi il lusso con moderazione e di cercare la propria autonomia e libertà , sia assai più complicato da realizzare.
Soprattutto perché la clausola della sua eredità è a totale discrezione di colui che ha ereditato il titolo di Conte di Somerset, che altri non è che una vecchia conoscenza di Eliza... una persona che le era molto più vicina di quanto lo sia ora, dopo dieci anni di matrimonio combinato!
Eliza sarà rimasta la stessa di un tempo?
Riuscirà a far prevalere il proprio desiderio di libertà , dilettandosi con le proprie doti pittoriche?
O la sua reputazione verrà compromessa dalla presenza "disdicevole" di quel farfallone di Lord Melville?
Riuscirà a far prevalere il proprio desiderio di libertà , dilettandosi con le proprie doti pittoriche?
O la sua reputazione verrà compromessa dalla presenza "disdicevole" di quel farfallone di Lord Melville?
Manuale per signorine in fuga dagli scandali è un romanzo che attendevo da un po', perché avevo già avuto modo di conoscere l'abilità narrativa di Sophie Irwin col precedente romanzo, anch'esso autoconclusivo.
Ho con gran piacere ritrovato il brio narrativo, la presenza di battute ironiche e le situazioni al limite tra il comico e il catastrofico in cui la protagonista femminile si trova a doversi destreggiare, sempre invischiata nelle rigide regole dell'etichetta dell'epoca, arricchite da una ventata di velata ironia moderna e femminista con cui l'autrice ha abilmente condito i capitoli.
La narrazione è così scorrevole e piacevole che ho divorato questo romanzo con la medesima curiosità di Manuale per signorine in cerca di un marito (ricco) - pubblicato da Mondadori lo scorso anno - e mi sono nuovamente trovata assolutamente a mio agio tra i capitoli e le vicissitudini di una protagonista che deve destreggiarsi tra le rigide regole dell'etichetta e il suo volere.
Certo, in questo caso la protagonista è una giovanissima vedova che vuole iniziare finalmente a esplorare il mondo contando finalmente sulle proprie scelte, però quello che ho ritrovato con piacere è proprio l'intrigante narrazione che mi ha divertita, incuriosita, intrattenuta con piacere dall'inizio alla fine.
Manuale per signorine in fuga dagli scandali è una lettura che mi ha piacevolmente accompagnata e che mi sento di consigliare a chiunque ami i romanzi storici, le situazioni ironico-comiche, una narrazione accattivante e briosa e una buona dose di imprevisti che non fanno che alimentare il ritmo narrativo.
E voi conoscevate già l’autrice?
Buona lettura! 😉
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