Oggi Review Party di un libro frizzante: My killer vacation di Tessa Bailey, pubblicato nella traduzione italiana dalla casa editrice Mondadori, che ringrazio per la copia digitale in anteprima! 🕮 😉
Titolo: My killer vacation
Autrice: Tessa Bailey
Data di uscita: 6 Giugno 2023
Genere: Romance | Spicy | Mistery
Pagine: 252
Volume: autoconclusivo
Taylor Bassey, 26 anni, è una giovanissima maestra delle elementari, curiosissima per natura ma dall’indole super prudente.
Per riuscire a regalare una vacanza da sogno a suo fratello minore Jude (23), Tessa ha speso un patrimonio (e non è che col suo lavoro avesse chissà quanti soldi da parte). Così si ritrovano in una villa da sogno piena di ogni sorta di comfort e vista sul mare a Cape Code, pieni di grandi aspettative.
Tuttavia la loro vacanza non è nemmeno iniziata quando Tessa fa due enormi e sconvolgenti scoperte: un dettaglio sulla parete che potrebbe far presagire qualcosa di preoccupante, e per capirne meglio inizierà a girare per la casa incappando… in un vero cadavere in decomposizione!!
Chiunque si sarebbe messo a urlare, vomitare o qualsiasi altra reazione comprensibilissima, invece Tessa no. La sua reazione è di stupore. Questo perché lei è una grande appassionata di programmi true crime, quasi da diventarne ossessionata.
Chiamata la polizia, scoprono molto presto che il cadavere appartiene a Oscar Stanley, il proprietario e affittuario della casa, e immediatamente viene contattata la sorella Lisa, la quale non può credere ai propri occhi! Non è possibile che suo fratello sia stato ucciso così con un colpo di pistola in piena fronte, e nonostante quello che dice la polizia, non si fida, e decide di contattare immediatamente un amico del suo fidanzato, per indagare ulteriormente.
Entra perciò in scena Myles Summer, ex detective e attualmente cacciatore di taglie.
L’aspetto di Myles non è dei più invitanti: molto alto, con lunghi capelli ribelli, numerosi ed evidenti tatuaggi, cicatrici su nocche delle mani e sul collo, e un modo di fare molto brusco.
Chiunque se ne terrebbe alla larga... ma non Tessa.
Appena i due incrociano i loro sguardi, capiscono di essere sulla stessa pista: vogliono entrambi scoprire cosa sia successo davvero, anche se una per curiosità … e l’altro per lavoro.
Il problema è che hanno due caratteri totalmente opposti e due vite che più diverse non si può! Eppure sono gli unici che hanno pienamente intenzione di scoprire il colpevole.
Anche i lettori, assieme a questi due protagonisti tutt’altro che comuni, vorranno scoprire cosa sia successo e si appassioneranno alla lettura narrata a capitoli alternati tra il punto di vista di Tessa e quello di Myles.
Tessa Bailey è riuscita a creare molto hype con l’idea iniziale di My killer vacation, ed è per questo che, incuriosita dal lato mistery del libro, ho scelto di leggerlo.
Quello che non sapevo di trovare però è il lato decisamente spicy tra i capitoli del romanzo!
Dettaglio veramente inaspettato e predominante nella storia.
Non mi scandalizzo se in un romanzo spunta qualche spolverata dai toni spicy, ma diciamo che non vado a ricercarlo appositamente nelle mie letture.
Per questo sono incappata per caso nella lettura di My killer vacation con aspettative alla detective… dettaglio che, ahimè, è passato però in secondo piano nella storia.
L’autrice infatti ha preferito tenere le indagini in secondo piano, particolareggiando e ponendo in risalto le interazioni tra i due protagonisti, creando battute pungenti, ironiche, provocanti e talvolta anche un po’ avventate tra i due… eppure il romanzo funziona.
Il libro non rispecchia quello che mi sarei aspettata di trovarci dentro… nonostante ciò è decisamente scorrevole e ti tiene incollato alle pagine, col brio frizzante della narrazione, seppur ogni tanto l’autrice si perda per strada qualche piccolo dettaglio scenografico.
Non avevo mai letto nessun libro di Tessa Bailey, quindi non ero a conoscenza del suo stile narrativo, e nonostante lo stupore iniziale del lato piccante della storia, ho poi proseguito la lettura con curiosità .
Perché i due protagonisti sono in realtà diversi da come appaiono a prima vista, e tra un capitolo e l’altro l’autrice scava dentro i due personaggi, facendo emergere lati inaspettati.
My killer vacation è una lettura che mi ha stupita? Sì, decisamente. Ma è anche stata una lettura scorrevolissima e non impegnativa che mi ha staccata per un po’ del mio genere di comfort zone narrativa.
E voi conoscevate già l’autrice?
Buona lettura! 😉
Per riuscire a regalare una vacanza da sogno a suo fratello minore Jude (23), Tessa ha speso un patrimonio (e non è che col suo lavoro avesse chissà quanti soldi da parte). Così si ritrovano in una villa da sogno piena di ogni sorta di comfort e vista sul mare a Cape Code, pieni di grandi aspettative.
Tuttavia la loro vacanza non è nemmeno iniziata quando Tessa fa due enormi e sconvolgenti scoperte: un dettaglio sulla parete che potrebbe far presagire qualcosa di preoccupante, e per capirne meglio inizierà a girare per la casa incappando… in un vero cadavere in decomposizione!!
Chiunque si sarebbe messo a urlare, vomitare o qualsiasi altra reazione comprensibilissima, invece Tessa no. La sua reazione è di stupore. Questo perché lei è una grande appassionata di programmi true crime, quasi da diventarne ossessionata.
Chiamata la polizia, scoprono molto presto che il cadavere appartiene a Oscar Stanley, il proprietario e affittuario della casa, e immediatamente viene contattata la sorella Lisa, la quale non può credere ai propri occhi! Non è possibile che suo fratello sia stato ucciso così con un colpo di pistola in piena fronte, e nonostante quello che dice la polizia, non si fida, e decide di contattare immediatamente un amico del suo fidanzato, per indagare ulteriormente.
Entra perciò in scena Myles Summer, ex detective e attualmente cacciatore di taglie.
L’aspetto di Myles non è dei più invitanti: molto alto, con lunghi capelli ribelli, numerosi ed evidenti tatuaggi, cicatrici su nocche delle mani e sul collo, e un modo di fare molto brusco.
Chiunque se ne terrebbe alla larga... ma non Tessa.
Appena i due incrociano i loro sguardi, capiscono di essere sulla stessa pista: vogliono entrambi scoprire cosa sia successo davvero, anche se una per curiosità … e l’altro per lavoro.
Il problema è che hanno due caratteri totalmente opposti e due vite che più diverse non si può! Eppure sono gli unici che hanno pienamente intenzione di scoprire il colpevole.
Anche i lettori, assieme a questi due protagonisti tutt’altro che comuni, vorranno scoprire cosa sia successo e si appassioneranno alla lettura narrata a capitoli alternati tra il punto di vista di Tessa e quello di Myles.
Tessa Bailey è riuscita a creare molto hype con l’idea iniziale di My killer vacation, ed è per questo che, incuriosita dal lato mistery del libro, ho scelto di leggerlo.
Quello che non sapevo di trovare però è il lato decisamente spicy tra i capitoli del romanzo!
Dettaglio veramente inaspettato e predominante nella storia.
Non mi scandalizzo se in un romanzo spunta qualche spolverata dai toni spicy, ma diciamo che non vado a ricercarlo appositamente nelle mie letture.
Per questo sono incappata per caso nella lettura di My killer vacation con aspettative alla detective… dettaglio che, ahimè, è passato però in secondo piano nella storia.
L’autrice infatti ha preferito tenere le indagini in secondo piano, particolareggiando e ponendo in risalto le interazioni tra i due protagonisti, creando battute pungenti, ironiche, provocanti e talvolta anche un po’ avventate tra i due… eppure il romanzo funziona.
Il libro non rispecchia quello che mi sarei aspettata di trovarci dentro… nonostante ciò è decisamente scorrevole e ti tiene incollato alle pagine, col brio frizzante della narrazione, seppur ogni tanto l’autrice si perda per strada qualche piccolo dettaglio scenografico.
Non avevo mai letto nessun libro di Tessa Bailey, quindi non ero a conoscenza del suo stile narrativo, e nonostante lo stupore iniziale del lato piccante della storia, ho poi proseguito la lettura con curiosità .
Perché i due protagonisti sono in realtà diversi da come appaiono a prima vista, e tra un capitolo e l’altro l’autrice scava dentro i due personaggi, facendo emergere lati inaspettati.
My killer vacation è una lettura che mi ha stupita? Sì, decisamente. Ma è anche stata una lettura scorrevolissima e non impegnativa che mi ha staccata per un po’ del mio genere di comfort zone narrativa.
E voi conoscevate già l’autrice?
Buona lettura! 😉
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