Buongiorno Sognalettori,
oggi vi parlo di Ballerine di Rachel Kapelke-Dale, pubblicato in Italia dalla casa editrice Piemme, che ringrazio molto per la copia cartacea del libro! 📖 🙂
Se cercate una storia che vada oltre le luci del palcoscenico, addentrandosi pienamente nel selettivissimo e competitivo mondo della danza classica, Ballerine fa per voi!
Titolo: Ballerine
Autore: Rachel Kapelke-Dale
Data di uscita: Novembre 2022
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine: 400
Le protagoniste di questo romanzo sono tre amiche di lunga data, tre colleghe, tre ballerine classiche professioniste: Delphine, Margaux e Lindsay.
Questo è quello che sono sempre state e che hanno desiderato fin dalla più tenera età , con estenuanti ed infiniti allenamenti chiuse nelle sale prove della durissima accademia del Teatro di Parigi.
Ma mai si sarebbero aspettate quello che il futuro - ora diventato il loro presente - avrebbe riservato loro veramente.
La stragrande maggioranza viene sfornata dall’accademia: devi aver frequentato i suoi corsi fin dalla più tenera età per accedere all’élite.
Ammesso di arrivarci, naturalmente. Perché la selezione è spietata. L’accademia ammette dieci volte il numero di iscritti rispetto a quanti ne possa accettare la compagnia, nella speranza che almeno uno o una tra loro dia i risultati sperati. In estrema sintesi, appartenere all’accademia è una condizione necessaria ma non sufficiente a garantirti una carriera.
Chi inizia a muovere i primi passi in una sala di danza e dedica tutta la sua vita a questa arte meravigliosa, complessa e assai competitiva, si immagina già le luci della ribalta mentre interpreta i ruoli più prestigiosi.
La realtà , tuttavia, è ben più dura di quanto si immagini.
Margaux e Lindsay sono ancora a Parigi e stanno lavorando nella compagnia dell'Opéra di Parigi, mentre Delphine è a San Pietroburgo.
Però nessuna delle tre è fondamentalmente felice di ciò che sta facendo: le prime due non hanno ancora ottenuto il ruolo da solista a cui tanto aspirano, e la terza, andata all'estero per seguire più l'amore che l'arte, è diventata una coreografa con potenziale ma pochissime occasioni per poter mettere in scena ciò in cui è davvero brava.
Le nostre tre protagoniste ora hanno raggiunto i trentasei anni e sono ben consapevoli che la loro carriera da ballerine sia pressoché agli sgoccioli, e si domandano quando tutti i loro sforzi di una vita daranno i loro frutti...
L'unica cosa che non è cambiata è la loro amicizia, che ha sfidato ogni tipo di competizione, ogni complicazione e anche la distanza.
L’invidia è un sentimento oscuro, abietto, e noi tre eravamo sempre andate fiere della nostra solidarietà reciproca. Ci aiutavamo, ci spronavamo a vicenda per migliorarci, e forse fu proprio questo a permetterci di superare tutte le altre, e magari anche di aprirci l’accesso alla compagnia.
L’ambiente della danza è pieno di gelosie, perciò, quando esprimi la tua ammirazione per una collega, ti limiti ai dettagli: parli di quanto ti piacerebbe avere il suo equilibrio, oppure le sue braccia, o la sua postura.
Questo, almeno, è quello che Delphine - voce narrante della storia - spera ancora, sebbene sappia quanto la sua lunga permanenza sul territorio russo abbia reso meno continui e sciolti i rapporti con le sue due migliori amiche.
La lontananza fisica però si sta per ridurre: Delphine ha deciso di tornare a Parigi per dare una sterzata alla propria vita... e per affrontare finalmente tutte le cose irrisolte dalle quali è scappata anni prima.
Cosa succederà a Delphine, Lindsay e Margaux?
E la loro amicizia potrà ricominciare esattamente da dove si erano lasciate?
Quanto il mondo spietato della danza classica metterà loro i bastoni tra le ruote?
Quando ho scelto di leggere il romanzo Ballerine, mi sono lasciata trasportare dalla mia eterna passione per la danza classica. Ogni qual volta che mi capiti di trovare un libro riguardante la danza (non deve per forza essere danza classica, adoro vari stili di danza) vengo catturata dalla copertina e dal potenziale del libro, pertanto le mie aspettative sono sempre molto alte.
Il romanzo di Rachel Kapelke-Dale è la storia di tre ballerine, amiche per la pelle, e racconta - alternando in ogni capitolo una parte del passato e una del presente - tutti i trascorsi di almeno una ventina d'anni delle tre amiche.
Tramite Delphine infatti si viene a scoprire pian piano non solo quel che stanno vivendo attualmente, ma anche tutti i retroscena che hanno portato le vite delle tre ragazze ad amare la danza al punto da sopportare qualsiasi cosa pur di raggiungere il loro sogno.
Ho apprezzato molto questa scelta narrativa e stilistica dell'autrice, perché mette curiosità nei lettori ed invoglia a leggere un capitolo dietro l'altro.
Inoltre ho gradito la forza delle tre protagoniste, il ritmo narrativo, l’idea generale del libro e il fatto che sia assolutamente scorrevolissimo.
Oltre a ciò, ho percepito fin da subito la precisione con cui l’autrice parla del mondo della danza classica, derivante dalla sua personale esperienza di ballerina classica.
Ballerine è un romanzo avvincente con alcuni colpi di scena, ma tratta anche tematiche importanti e toste, proprio per questo mi ha stupita: lo consiglio perché saprà dare una visione più ampia e veritiera del mondo della danza dietro le quinte, il tutto assaporando una lettura piacevole e inaspettata.
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