[REVIEW PARTY] CONCRETE ROSE. Quando una rosa fiorisce nel cemento - ANGIE THOMAS - RIZZOLI


Buongiorno Sognalettori!
oggi, in occasione del Review Party organizzato per l'uscita del nuovissimo libro, vi parlo di “CONCRETE ROSE. Quando una rosa fiorisce nel cemento” di Angie Thomas, pubblicato in Italia dalla casa editrice Rizzoli, che ringrazio enormemente per la copia del libro in anteprima. 📖😊
E grazie Miriam per aver organizzato questo Review Party!

Angie Thomas vive da sempre a Jackson, nel Mississippi.
Laureata in scrittura creativa presso l’università di Belhaven e all’occorrenza rapper, ha debuttato nel 2017 con il pluripremiato The Hate U Give, vero e proprio caso editoriale anche in Italia, per oltre 100 settimane nella classifica dei bestseller del New York Times e film prodotto da Fox 2000. Con Rizzoli ha pubblicato On The Come Up.
Per saperne di più: www.angiethomas.com


IL ROMANZO


Titolo: CONCRETE ROSE. Quando una rosa nasce nel cemento
Autore: Angie Thomas
Data di uscita: 20 Aprile 2021
Genere: Narrativa straniera contemporanea | Young Adult
Pagine: 360

Maverick ha diciassette anni e vive a Garden Hights, un quartiere ghetto della grande città, e la vita non è facile. Se vuoi sopravvivere devi entrare in una delle due gang che controllano il Garden: i King Lords o i Garden Disciples. Per Maverick la scelta è stata automatica: suo padre era il capo dei King Lords prima di entrare in carcere e lui ne ha seguito le orme, per tutti è Li’l Don, il piccolo Don. Per lui i King Lords sono una grande famiglia guidata da suo cugino Dre e le cose tutto sommato non gli vanno male, tra la scuola, gli amici e qualche lavoretto per la sua gang, mentre sua madre tenta di convincerlo a fare qualcosa di utile per il suo futuro. Ma le cose stanno per cambiare e la vita lo metterà di fronte a una serie di scelte difficili che lo obbligheranno a riconsiderare le persone che lo circondano, e a cercare dentro di sé la forza per iniziare un percorso di cambiamento che un giorno lo renderà una persona migliore.


Piccolissima premessa "Concrete Rose" è il prequel del libro “The Hate U Give”, ma vi assicuro che può essere letto tranquillamente prima, dopo, singolarmente, come preferite. È un libro fatto e finito, completo anche così... 😉

Garden Heights, un quartiere ghetto nella periferia della città.
È una di quelle perfette giornate dell’Agosto del 1998 in cui il sole è davvero luminoso ma non fa troppo caldo per giocare a basket al Rose Park, dove un chiassoso e felice gruppo di ragazzi si sta divertendo un sacco un canestro dopo l’altro. Tra questi c’è il protagonista della storia, Mav.

Maveric Malcom Carter (detto Mav) ha 17 anni appena compiuti, sta per iniziare l’ultimo anno delle superiori e ancora non sa cosa ne sarà del suo futuro. Quel che sa per certo è che, essendo nero e vivendo in un quartiere capitanato da due gang, ha due opzioni: soccombere alle dure regole della strada… o cercare di rigare dritto ed impegnarsi al massimo per costruirsi una vita al sicuro.

Nessuna madre vuole il proprio figlio in una gang, ma nessuna madre vuole il proprio figlio morto. Pa si è fatto tanti di quei nemici sulle strade che ho bisogno che qualcuno mi copra le spalle. Ha detto a Mamma che sarei dovuto entrare nei King Lords. L’appartenenza a quella gang ce l’ho comunque nel sangue. I primi sono stati i fratelli di Ma, poi sono venuti Pa e i suoi cugini. Per noi è come una confraternita. Però, Ma pensa che io sia un associato, ovvero uno che rivendica solo di farne parte e non spaccia o svolge la minima attività per conto della gang. Dice che questa cosa dei King Lords è solo temporanea. Me lo ficca in testa costantemente: devo prendermi il diploma delle superiori e andare al college, via da casa, per allontanarmi da tutto questo.

Per lo meno questo è quello che vorrebbe sua madre Faye, (38 anni soltanto) che da ben 9 anni si è ritrovata di punto in bianco a doversi far carico della famiglia, visto che il marito Big Don è finito in carcere.
Nonostante faccia due lavori e sgobbi dalla mattina alla sera, non è facile per Faye riuscire a tenere suo figlio fuori dai guai… specialmente da quando, secondo la volontà di suo padre, Mav (chiamato anche Li’l Don da tutti i compari della gang) è entrato a far parte della gang dei King Lords (come la maggior parte della famiglia, compreso Big Don, ex capo) perché è più sicuro avere qualcuno che ti guardi le spalle. Soprattutto se la gang avversaria è quella del Garden Disciples, dai quali è meglio stare alla larga.

Nella gang dei King Lords fanno parte infatti anche il cugino Dre (23 anni, da sempre legati come fratelli), Shawn, il migliore amico King (alias Li’l Zeke dal nome del padre Big Zeke morto da circa una decina d’anni), ed altri amici come Junie e Rico.
I membri della gang sono come una famiglia, si guardano costantemente le spalle l’un l’altro e passano la maggior parte del tempo insieme, divisi per età. Ma – come potete immaginare – non fanno solo quello: spaccio, scorribande e sparatorie sono all’ordine del giorno.

Mav e King sono però un po’ stufi di dover racimolare pochi spicci e che la maggior parte del gruzzolo vada ai più grandi, e aspirano ad intensificare il loro lavoro, magari con qualche giro nascosto per guadagnare molto di più e potersi togliere qualche sfizio in più.
Mav per esempio adora comprarsi scarpe e vestiti all’ultimo grido, oltre a fare regali alla sua ragazza Lisa Montgomery. Lisa è cotta di Mav dal primo anno delle superiori e – nonostante sia bianca e abiti in un quartiere più benestante della città – si trova benissimo con tutta la “famiglia allargata” di Mav, a differenza dei Montgomery che detestano Mav e tutto l’ambiente del ghetto.
Mav non è un cattivo ragazzo, e se cerca di guadagnare soldi in più è sì per togliersi degli sfizi personali, ma anche perché vuole essere responsabile e aiutare la madre a pagare le numerose bollette: se ci fosse un altro modo più pratico per poter guadagnare e stare fuori dai guai, forse, lo farebbe.
Peccato che sia quasi impossibile andarsene da una gang.

Non si può uscire dai King Lords. Sempre che tu non abbia voglia di finire morto o praticamente morto, dannazione.

Stare fuori dai guai è praticamente impensabile, specie se perché saltano fuori in continuazione imprevisti (alcuni belli, alcuni decisamente impegnativi ed altri… assai dolorosi!) che sconvolgeranno, rovesceranno e rivoluzioneranno la vita di Mav… e non solo la sua!!
Per fortuna che nella vita di Mav sono presenti anche persone come Moe, la migliore amica di sua mamma, e soprattutti i coniugi Wyatt, vicini di casa.
I Wyatt sono i proprietari del negozio di alimentari della zona e, oltre a questo, sono proprio degli ottimi vicini, sempre pronti a dare una mano in ogni situazione… e nella nuova vita di Mav vi assicuro che daranno una enorme mano!! Mav avrà modo di fare bene la conoscenza delle varie aree del minimarket e anche del giardino del signor Wyatt… ma non posso spoilerarvi di più!

Fosse per me vi parlerei in modo più dettagliato di tutti i personaggi più rilevanti e delle varie vicende che capitano a Mav, ma scommetto che voi Sognalettori – come me – preferiate avere la sorpresa leggendo il libro voi stessi…
Quel che posso dirvi però è perché io abbia scelto di leggere questo romanzo e quanto io abbia apprezzato il personaggio principale e lo stile di scrittura dell’autrice.

Mav è un ragazzo giovanissimo che, tutto sommato rispetto ai coetanei della gang, non si mette troppo nei guai… ci sono ad esempio degli sbruffoni della gang avversaria che mi hanno dato parecchio sui nervi!
Quel che ho apprezzato maggiormente di Mav è la sua forza di volontà, il suo lato “maturo” nonostante la giovane età che lo fa sentire responsabile per la famiglia (capirete meglio cosa intendo leggendo il libro!) e gli dà lo sprint per rivoluzionare la sua vita su vari fronti.
Non è un ragazzo svogliato, anzi tutto il contrario!! Mav non si farà abbattere dall’estrema (e motivata!!) carenza di sonno e ce la metterà davvero tutta per far sì che le persone a cui tiene di più siano felici.
Per non parlare del paragone che l’autrice ha fatto con le rose… che scoprirete all’interno di “Concrete rose”. 😉

Ammetto che – sebbene siano nella mia wishlist da molto – non avevo ancora avuto modo di leggere i libri di Angie Thomas, ma questo suo ultimo romanzo ha decisamente avuto un effetto positivo su di me: lo stile diretto, schietto e scorrevolissimo dell’autrice, nonché la storia assolutamente verosimile, mi hanno fatto divorare il libro in 2-3 giorni. Libro che, tra l’altro, mi è piaciuto molto!

Non aspettatevi un libro allegro, perché “Concrete rose” non lo è per niente! Però quel germoglio di speranza che pian piano cresce tra i capitoli e nella vita di Mav è quel tocco in più che rende il romanzo coinvolgente ed interessante.
Proprio per questo motivo vi anticipo già che andrò a recuperare prestissimo “The Hate U Give” e “On The Come Up”… e molto probabilmente ve ne parlerò sul blog. 😊

Il romanzo si può definire uno young adult perché il protagonista è un 17enne, ma vi assicuro che è una lettura adatta a qualsiasi età perché parla di vita vera, di esperienze toste e come la vita possa essere dura in determinati quartieri dove la libertà dei singoli individui è costantemente condizionata dai ruoli “imposti” e dalle etichette che ti vengono affibbiate quando nascete.
Vi consiglio vivamente la lettura di “Concrete Rose”, io l’ho divorato e amato!!

Buona Lettura e, come sempre, aspetto i vostri pareri sotto al post. 😉




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