[REVIEW PARTY] LA SEDUZIONE DEL MALE - JAMES PATTERSON - LONGANESI



Buongiorno Sognalettori!
Oggi il nostro blog si tinge di giallo e partecipa ad un Review Party in tema thriller.
Siete curiosi?
Allora non vi resta che continuare a leggere questo post dedicato a
“LA SEDUZIONE DEL MALE” scritto a quattro mani dall’autore americano James Patterson e dall’autrice Maxine Paetro, pubblicato in Italia dalla casa editrice Longanesi.

Conoscete già i libri di questo famosissimo autore? Lasciatemi un commento con i vostri pensieri sotto al post, grazie! 😉

JAMES PATTERSON è considerato uno tra i più importanti autori di thriller dei nostri giorni, ed è un autore da Guinness dei primati!! Conosciuto e tradotto in tutto il Mondo, i suoi innumerevoli libri lo hanno reso vincitore di numerosi premi letterari importanti, oltre ad averlo reso uno degli autori più ricchi che ci siano avendo venduto più di 300 milioni di copie dei suoi libri.
Da sempre filantropo e generoso sostenitore della lettura tra i più giovani, Patterson ha collaborato a diffondere l’amore per la lettura fin dalla giovane età, contribuendo con grosse donazioni e supportando alcune campagne di sensibilizzazione alla lettura nelle scuole primarie.
Patterson è inoltre scrittore da ben più di un ventennio di innumerevoli libri e serie letterarie, tra i quali spiccano quelli con protagonista Alex Cross, ma anche quelli che vedono protagonista il “Club Omicidi”, come in questo libro. E dai libri di James Patterson hanno tratto ispirazione per la realizzazione di famosi film e serie televisive.

LE DONNE DEL CLUB OMICIDI
Lindsay Boxer, Cindy Thomas, Claire Washburn e Jill Bernhardt, le protagoniste di Primo a morire e Seconda chance, sono i membri fondatori del celebre Club Omicidi. A loro si unirà, in Le donne del club omicidi, Yuki Castellano. Insieme risolvono i crimini nella loro città, San Francisco, e si incontrano per parlare delle indagini e della vita, per mangiare messicano e per prendere un drink al locale Susie’s.

Le donne del club omicidi – serie tv “La nuova serie di ABC su quattro donne che lavorano insieme a casi di omicidio. È più di un ritorno alla Charlie’s Angels” THE NEW YORK TIMES

Potete leggere la mia recensione sul precedente libro di Patterson qui:
 http://diariodiunsognoblog.blogspot.com/2018/10/review-party-il-cuore-dellassassino.html


IL ROMANZO


Genere: Thriller
Data di uscita: 28 Febbraio 2019
Prezzo cartaceo: 16,90€
Prezzo ebook: 8,99€


Solo quindici mesi fa la vita della detective Lindsay Boxer sembrava perfetta: una figlia meravigliosa e un marito attento, Joe, che l'ha aiutata a catturare un terrorista autore di un terribile attacco nel centro di San Francisco in cui sono morte venticinque persone. Ma Joe non era chi diceva di essere e Lindsay sta ancora facendo i conti con le conseguenze del tradimento quando in città si verifica una serie di morti, tutte a causa di improvvisi, e forse non accidentali, arresti cardiaci. Come se non bastasse, il processo del criminale catturato con l'aiuto di suo marito sta per iniziare e la difesa sembra intenzionata a diffondere terribili sospetti sulle indagini che hanno portato Lindsay e Joe alla cattura. Ormai priva di ogni certezza, Lindsay potrà fare affidamento solo sulle sue forze per venire a capo di un letale intreccio ordito ai suoi danni da una geniale mente criminale che potrebbe farla finire sul banco degli imputati.



In un’afosa mattina di Luglio, Rich Conklin e la collega Lindsay Boxer sono impegnati in un appostamento in uno dei quartieri più pericolosi e problematici di San Francisco, ma – a differenza dei normali appostamenti – questo li rende carichi e determinati, perché sono affiancati da una task force antiterrorismo capitanata da Jacobi e Reardon. La città è in massimo stato d’allerta a causa di ripetuti attentati firmati dal GAR (Great Antiestablishment Reset) di cui si sa poco niente, a parte la crudeltà distruttiva.
Conklin e Boxer stanno chiacchierando seduti nella loro Chevrolet grigio squalo del 1998 quando il sospetto che stanno pedinando spunta fuori: partono all’inseguimento fino a che un imprevisto li coglie totalmente di sorpresa, turbandoli non poco.

Un mese dopo, la sera di giovedì 3 Agosto, è l’anniversario di matrimonio di Lindsay e del marito Joe Molinari e, sebbene siano separati da circa 6 mesi, decidono ugualmente di uscire assieme a cena in un nuovo ristorante di pesce molto alla moda, con vista sulla baia di San Francisco.
È l’ora del tramonto e al momento del brindisi qualcosa attira la loro attenzione proprio dall’altro lato della baia: un’improvvisa e gigantesca esplosione fa saltare in aria, proprio davanti ai loro occhi, lo Scientific-Tron (una grossa struttura scientifica di forma geometrica fatta in vetro e acciaio e adibita a museo ricreativo aperta al pubblico sia di giorno che di sera)… è sicuramente un attentato!!
Joe e Lindsay si precipitano di corsa davanti alla struttura in fiamme e, dopo aver chiamato immediatamente i soccorsi, Lindsay nota qualcosa di assolutamente strano tra la folla disperata e in fuga.

Osservando quella scena caotica, notai un’anomalia: un uomo fermo al centro del marciapiede, immobile come un masso in mezzo alla fiumana di gente terrorizzata. Sono una buona osservatrice e presi mentalmente nota di tutto: era un bianco coi capelli castani, sui quarantacinque, di corporatura e statura medie, aveva un paio di jeans, una camicia azzurra e occhiali con la montatura di metallo. Sul labbro superiore aveva una cicatrice che attirò la mia attenzione e, sbalordita, vidi che sorrideva. Sì, aveva il sorriso sulle labbra.

 Ipotizzando che si possa trattare o di uno squilibrato in stato di shock o addirittura dell’artefice, Lindsay non ci pensa due volte ad avvicinarsi a lui e a chiedergli cosa stia facendo, ma mai si sarebbe aspettata la risposta di quell’uomo!! Risposta che scatenerà una serie di avvenimenti successivi molto rilevanti.
Nel frattempo Joe (consulente per un’agenzia di sicurezza privata), dopo aver ascoltato anche lui allibito la risposta di quell’uomo, decide di entrare nello Sci-Tron per controllare se ci siano feriti che necessitino di soccorso immediato… ed è così che si trova coinvolto nella seconda esplosione ritardata che causa ulteriori morti e feriti!!

Mantenere il sangue freddo per Lindsay è doppiamente difficile, soprattutto perché sa di avere a casa una bimba di 22 mesi, Julie Anne, che l’aspetta collata dalla tata Rose, e col cuore in gola non può far altro che seguire le procedure e i soccorsi giunti sul posto…
Qualche ora più tardi Claire Washburn, che dirige l’istituto di Medicina Legale di San Francisco e migliore amica di Lindsay, sta effettuando le autopsie sui corpi coinvolti nell’esplosione dello Sci-Tron quando nota una stranezza, e chiama immediatamente la sua amica per riferirle quello che ha notato.

«Aveva un livido sull’anca sinistra e un’escoriazione al braccio, probabilmente dove è stata urtata da un’auto, ma la causa del decesso non era quella. Sul gluteo destro, invece, aveva un segno di puntura al centro di un livido grosso come un quarto di dollaro, quasi identico a quello che mi era già capitato di vedere una volta.»

E se la cosa apparentemente potrebbe sembrare una coincidenza, in libro poliziesco si sa bene quanto invece possa diventare di rilevante importanza!

[…]« Ho mandato ad analizzare un campione di sangue. Presto saprò dirti qualcosa di più. Per il momento alla voce modalità del decesso ho scritto ’indeterminata’. Ma penso che questa bella signora sia stata uccisa. Che si tratti in realtà di un omicidio.»

La lettura di questo libro è stata per me assai scorrevole, grazie anche ai capitoli brevi ed esplicativi che consentono maggiore attenzione ai particolari descritti e sono suddivisi tra capitoli narrati in prima persona dal punto di vista di Lindsay Boxer, tra altri narrati in terza persona da un narratore esterno dove si parla di quel che succede al di fuori dal controllo della protagonista, ed altri ancora scritti dal punto di vista del colpevole!
Non vi posso dire di più per evitare spoiler, ma vi assicuro che questo metodo di narrazione è un po’ atipico per i thriller, ma è decisamente la riconoscibile “firma di Patterson”.

Ho apprezzato molto la brevità dei capitoli perché mi hanno portata a leggere ancor più velocemente il libro e ad addentrarmi di più nei misteri – sì parlo al plurale, perché in questo libro ce ne sono più di uno! – e sono arrivata alla fine del libro quasi divorandolo.
Lo stile semplice ma diretto delle frasi ben si adatta a tutti i tipi di narrazione contenuti in “La seduzione del male” e permette al lettore di entrare nel vivo dell’azione in modo diretto, senza troppi fronzoli.

Consiglio questo libro a tutti gli amanti di polizieschi (sì lo so che in genere si predilige dire libri gialli o thriller più che polizieschi, ma in questo caso mi avvalgo di questa definizione perché l’intera vicenda è vista per la maggior parte dal punto di vista dell’indagine, o per lo meno io l’ho percepita così) e a tutti coloro che seguono assiduamente i libri di questo autore, ma lo consiglio anche a chiunque voglia cimentarsi in una lettura intrigante e non troppo pesante, proprio per la fluidità con il quale è stato scritto il libro.

Buona lettura!

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