[RECENSIONE] LA CASA IN MEZZO AL MARE - MIQUEL REINA - EDITRICE NORD


Carissimi Sognalettori!
Oggi vi parlo di un romanzo di Miquel Reina, "La casa in mezzo al mare", edito Editrice Nord, pubblicato in Spagna con il titolo originale "Luces en el mar". 
L'essenza di tutta la storia è racchiusa a mio parere proprio in questo titolo, LUCI IN MEZZO AL MARE, perché davvero i due protagonisti diventano "luci" della loro stessa vita quando ne comprendono il senso pieno!

L'autore 32enne nasce in Catalogna, studia design e cinema a Barcellona e Southampton. Dopo le sue esperienze lavorative come grafico, film-maker, animatore 3D e art director, dal 2016 vive in Canada e, nel tempo libero, coltiva la passione per lui più gratificante: la scrittura.
IL ROMANZO


Genere: Narrativa
Data di uscita: 17 Maggio 2018
Prezzo cartaceo: 16,90€
Prezzo ebook: 8,99€

Sembrava una domenica di luglio radiosa come poche a Brent, una remota isola vulcanica circondata da un mare freddo e ostile. Invece, gradualmente, una densa coltre di nubi ha coperto il cielo e, all’improvviso, è scoppiato un acquazzone. Harold e Mary Rose Grapes sono barricati nella loro villetta gialla, a picco sulla scogliera. Sei mesi prima, hanno ricevuto un’ingiunzione di sfratto: quella casetta sulla falesia, in cui la coppia di pensionati ha vissuto per trentacinque anni, non è sicura e va abbattuta. L’indomani devono lasciarla e trasferirsi in una casa di riposo. Gli scatoloni non bastano a contenere i ricordi: quella casa è tutto ciò che li lega alla memoria del figlio, perso troppo presto, e ai sogni di gioventù cui hanno da tempo rinunciato, in favore di una vita tanto rassicurante quanto noiosa. Ma ecco che, durante la notte, avviene un fatto straordinario. Un fulmine colpisce la scogliera e crea profonde crepe nella roccia. E, con un tonfo, la casa scivola in mare. È così che i Grapes diventano due naufraghi a bordo di una casa galleggiante. È così che ha inizio il loro viaggio alla deriva in un mare irto di pericoli. Per sopravvivere dovranno affrontare insieme le avversità quotidiane, dire addio ai fantasmi del passato e dimenticare i vecchi rimorsi. Come i più grandi avventurieri, impareranno che non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni e che, a volte, è necessario perdersi per riuscire a ritrovarsi.
"Sembrava una domenica di luglio radiosa come poche a Brent, una remota isola vulcanica circondata da un mare freddo e ostile. Invece, gradualmente, una densa coltre di nubi ha coperto il cielo e all'improvviso è scoppiato un acquazzone"
Isola di Brent. Due pensionati, Harold e Mary Rose Grapes, vivono da 35 anni su quest'isola, in una deliziosa casa che si sono costruiti su un promontorio all'altezza di un metro e mezzo dalla fine della scogliera. È uno dei luoghi più pittoreschi del paesino, San Remo de Mar, dal quale sono lontani.
Nell'arco di tutti questi anni però il mare, infrangendosi sulla roccia su cui è costruita la casa, ha reso poco stabile l'abitazione, non è più sicura e rischia di precipitare; per questo motivo i due coniugi sono obbligati a lasciare la loro abitazione!
La notte precedente il giorno dello sfratto però accade qualcosa di imprevisto che sconvolge l'esistenza dei due pensionati e porta tragiche conseguenze: durante una violenta tempesta un fulmine colpisce la scogliera e con un tonfo la casa finisce in mare!
Essendo vulcanica la roccia di cui è fatta l'isola, la casa galleggia e prende il largo senza che Harold e Mary Rose se ne accorgano, rapiti dal loro sonno tranquillo reso tale dal sonnifero assunto la sera prima!
Si svegliano meravigliati e increduli cercando di capire cosa sia successo...
"Aggrappati alla ringhiera del portico e quasi senza la forza di respirare, Harold e Mary Rose osservano perplessi il mare davanti a loro. Il giardino con le ortensie, il sentiero di ghiaia, la scogliera, San Remo...tutto era scomparso"
Subito parte lo spirito pratico e geniale di Harold che cerca in ogni modo di rendere agevole la loro inaspettata e alquanto singolare navigazione, recuperando in qualche modo le parti rimanenti della casa per "inventare" nuove funzioni!
Inizia così la loro avventura in mare, due naufraghi a bordo di una casa galleggiante, una coppia che parte per un viaggio soprattutto "interiore", un viaggio al quale hanno rinunciato tanti anni prima con la perdita del figlio.
"Quel giorno si spense la luce che aveva guidato la vita dei Grapes. Da quel momento niente di ciò che avevano più lottato ebbe più senso. Il dolore li inghiotti' in un pozzo di oscurità senza fondo, in cui rischiarono di annegare"
Il mare li mette nelle condizioni di affrontare insieme diverse difficoltà, li obbliga a confrontarsi e li porta gradualmente a dimenticare i fantasmi del passato, li aiuta a rivedere la propria vita sotto una luce diversa.
Eccola! La luce! Quel sole che torna a risplendere sulla loro esistenza, quella luce che sprona a pensare che non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni e che, a volte, è necessario perdersi per ritrovarsi.

Personalmente ho adorato l'unione solida di questa coppia, lo spirito avventuriero di Harold, la forza d'animo di Mary Rose, il loro essere legati da quel filo sottile di sentimenti contrapposti come la voglia di vivere e guardare al futuro con serenità ma nel contempo la paura di affrontare e superare il passato.
Un romanzo nel quale in molte occasioni mi sono trovata letteralmente nella storia al fianco dei personaggi, senza contare la bellezza della natura descritta divinamente!
Lo stile fine e delicato dello scrittore mi porta a consigliare a tutti, adulti e ragazzi, la lettura di questo romanzo perché è una di quelle storie che suscitano profonde emozioni.
"Grazie per averci aiutato a ricordare qual'era lo scopo del nostro viaggio, non lo dimenticheremo mai"
SUGGESTIVO E DELICATO 

3 commenti

  1. Buongiorno :) oggi sul mio blog è uscita un'intervista a Miquel Reina https://valentinasbarazzina.blog/2020/04/02/intervista-scrittore-miquel-reina/
    Forse può essere di vostro interesse!

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