[EVENTO] Semplicemente donne... Prima parte


Buongiorno a tutti! Oggi ho deciso di dedicare l'intera giornata alle donne perché noi donne siamo lunari... Anzi, no, siamo la Luna. Per questo, come lei, a volte ci sentiamo e siamo piene, luminose, interamente noi stesse, e altre volte invece ci spegniamo, ci eclissiamo, fino a sparire. Per poi risorgere, però!
Fanno delle cose, le donne, alle volte, che c’è da rimanere secchi. Potresti passare una vita a provarci : ma non saresti capace di avere quella leggerezza che hanno loro, alle volte. Sono leggere dentro. Dentro.
-Alessandro Baricco, Oceano Mare
Troverete due post pieni di frasi che esprimono in modo chiaro cosa significa per noi essere DONNA. 
Ringrazio tutte per essersi messe in gioco e per tutti i loro pensieri stupendi. Leggetele tutte perché tutte bellissime!!!!! Iniziamo dalla prima parte?
Aspetto altri pensieri nei commenti 💙💙💙💙💙💙
Per me essere donna significa sentirsi libera di scegliere di inseguire i propri sogni.  Sara Boniperti
Per me essere donna è trovare i colori in una tavolozza di soli bianchi e neri. E’ costruirsi le proprie ali e volare in alto spezzando le catene imposte dalla società. Dalila R. Speziga
Essere donna è essere Donna. Essere Donna è essere intimamente femmina, figlia della Luna, sorella di Eva e Artemide, madre di tutte, tutti e Tutto. Essere Donna è essere fata, strega, parca e dea. Essere Donna è essere me. Essere me è essere Donna.  Emma Fenu 
Ogni donna è una storia da raccontare, una storia affascinante che porta impresso nel proprio DNA le storie di tutte le sorelle, le madri, le mogli e le amiche che nei secoli hanno amato e lottato in nome di un ideale chiamato Libertà. Libertà di essere noi stesse sempre e comunque, libertà di esistere innanzitutto in quanto essere umano, libertà di poter scegliere il nostro destino. Ridurre il concetto a poche righe è impossibile: sarebbe come fare un torto alla nostra meravigliosa natura, così complessa e profonda, così splendente e inafferrabile quanto un raggio di sole. Vanessa Roggeri
Essere donna è assecondare le pulsioni del cuore, lasciare andare la propria sensibilità e cogliere la delicatezza e la bellezza di quello che ci circonda. È credere di poter fare bene come moglie, madre, lavoratrice e amica, senza perdere mai la propria identità, amandosi, curandosi, lasciandosi il proprio spazio. Volersi bene in tutte le sfaccettature che ci rappresentano e che ci appartengono, facendo del nostro meglio in una società che finalmente impara ad attribuirci il giusto valore. Patrisha Mar
Essere donna secondo me è un percorso, un flusso in divenire. È la capacità straordinaria di adattarci ai cambiamenti per resistere alle intemperie della vita. È continuo mutamento ma è anche restare fedeli al nostro cuore, il nostro centro. Sta qui la nostra forza, nascosta e innata, che ci viene in soccorso quando pensiamo non ci sia via d’uscita. È questa forza del cuore a custodire la nostra essenza. Chiara Parenti
Essere donna significa avere una marcia in più, vedere a colori, sentire col cuore e vivere d'istinto. L'evoluzione ci ha plasmato guerriere, la vita ci ha forgiato scudi, l'amore ci arma di coraggio ogni giorno. Anna Manca
Per me essere donna significa avere la forza di parlare al singolare e al plurale. Di essere in grado di farcela da sola, ma riconoscere che in due si può andare più lontano. Essere donna è camminare con tacchi, alti quanto le nostre aspettative, ma di saper anche danzare a piedi nudi sulle piccole gioie quotidiane. Essere donna è un lavoro, è evoluzione continua, un percorso che ci fa scoprire le gioie e i dolori del diventare donne. Essere donna è avere un cassetto pieno di reggiseni e uno pieno di sogni, è accettare e accettarsi, è emotività, costanza e fragilità. Essere donna è il compito più difficile, ma anche il più fragile e prezioso da “recitare”. Lucrezia Scali
Essere donna è avere ancora della strada da fare verso il traguardo della parità dei sessi, soprattutto in alcune parti del mondo. Ma parità, per mio conto, non vuol dire uguaglianza, che porterebbe appiattimento, invece che ricchezza. Parità è avere le stesse opportunità degli uomini di realizzare il proprio percorso e le proprie potenzialità.Viva le differenze, quindi. Tra uomo e donna, tra uomo e uomo, tra donna e donna. A patto che ognuno sia libero di fare il meglio che vuole e che può con limiti e punti di forza che disegnano il perimetro della sua identità.Sogno un mondo in cui non sia necessario nessun 8 marzo per celebrare e ricordare il ruolo della donna, e in cui, nel mucchio delle innumeri etichette dimenticate, ci sia quella di "sesso debole". Fioly Bocca
Per me essere donna significa vivere una sfida, fatta di alti e bassi, di gioie e sconforto, proprio come la vita stessa. Credo sia per questo che noi donne veniamo al mondo con una marcia in più, per riuscire a tenere stretti i nostri sogni e la nostra unicità, senza permettere che sia uno stereotipo a scegliere per noi. ❤ Giulia Rizzi
Essere donna è preparare una valigia da sola, infilarci dentro solo lo stretto indispensabile e partire. Imparare a camminare da sola, ad aver fede nelle proprie gambe, nelle mani, nelle forze. Essere donna è anche coltivare la propria dolcezza, saper ascoltare e comprendere, confidarsi per non esplodere. Credere nell'amicizia, quella vera, e cercarla dietro ogni delusione, fino alla fine, senza arrendersi mai. Bianca Cataldi
«Cosa significa per te essere donna» mi domanda Sara. Eh, non è facile dare una risposta così su due piedi. Essere donna, per prima cosa, è ciò che sono e che sono sempre stata, e nonostante tutte le difficoltà che il genere femminile deve affrontare, non ho mai desiderato essere altro che donna. Essere donna, mi vien fatto di dire, è ciò che mi ha permesso di portare dentro di me e far venire alla luce quattro figli che sono il mio orgoglio. Essere donna, penso, mi ha dato qualcosa in meno (sono piccola e del tutto priva di forza fisica) ma soprattutto qualcosa in più: un modo di vedere le cose, una sensibilità diversa. Non dimentichiamo mai che la donna è stata ed è tuttora pesantemente discriminata, spesso vittima di violenza, e continuiamo a batterci per i diritti delle donne. Questo è il mio augurio per l’8 marzo. Marisa Salabelle
Fare le stesse cose che fa un uomo ma con un rossetto strepitoso. Daniela Mattalia
Essere donna è Meraviglia.È Fatica.È Gioia.È Dolore.È una Vittoria quotidiana e una quotidiana Lotta.Serve Coraggio per essere Donna e infinita Pazienza.E, soprattutto, Amore. Linda Kent
Per me essere donna significa prima di tutto essere felici e soddisfatte di se stesse ma soprattutto lottare sempre per ciò che si desidera ❤️ Barbara Carafa
Per me essere donna significa vivere pienamente tutte le fasi della vita. Sono stata figlia ed ora sono anche madre e ciascun ruolo mi è servito per maturare una maggiore consapevolezza e fiducia in me stessa. Essere donna significa essere libera di poter scegliere. E mi auguro che tutte le donne del mondo possano esserlo. Alessandra Voto
Essere donna per me significa trovare sempre la forza per affrontare la vita con il sorriso nonostante le difficoltà. Chiara Fornasiero
Per me essere donna significa essere... un essere umano. Le donne in lotta per i propri diritti non vogliono assomigliare ai maschi: vogliono che l’umanità assomigli sempre più alle donne e meno ai maschi, abituati da sempre a rappresentare l’universale. Essere donna significa lottare per un’umanità più solidale, pacifica, attenta agli altri e al mondo. Michela Tilli
Essere donna significa dare la vita: a un bambino, a un amore, a un’amicizia, alla possibilità di un mondo diverso, non più brutalizzato da guerre e violenza. Noi donne creiamo, non distruggiamo. Siamo la vera forza motrice, l’antidoto all’autodistruzione. Marina Di Guardo
Essere donna è respirare il profumo dei fiori di primavera, è essere al contempo madre natura e rosa del deserto. Essere donna è vita che si rinnova. Cinzia Giorgio
Sapere di non essere da meno. Di niente e di nessuno. Francesca Crescentini 
Banalmente, essere donna per me vuol dire non essere uomo, fatto per cui mi sono dispiaciuta per gran parte della mia vita.Essere donna vuol dire avere il ciclo, una settimana al mese sottratta alla normalità della vita, una calamità che ti costringe a programmare con puntuale ferocia vacanze, partecipazione a congressi, mostre, eventi, addirittura compleanni e matrimoni, per non parlare dell’andare semplicemente al lavoro, a fare la spesa e a prendere/portare tuo figlio ovunque, che diventa un corso di sopravvivenza.Essere donna vuol dire che non devi ingrassare, che devi stare attenta a come ti vesti, mai troppo provocante ma nemmeno sciatta, che nell’un caso ti prendono per troia e nell’altro per frigida.Essere donna vuol dire dover dimostrare costantemente, ovunque e in qualsiasi circostanza, di avere un cervello e di saperlo far funzionare, anche se sei piena di titoli di studio e hai vent’anni di esperienza professionale.Essere donna vuol dire che devi avere una carriera, ma devi anche sposarti e diventare la regina della casa, e devi anche avere figli, “sennò non sei una donna”, e crescerteli quasi sempre da sola.Essere donna vuol dire che se ti piace un uomo non glielo puoi dire, ma devi farglielo capire, perché la prima mossa spetta comunque a lui.Essere donna vuol dire che se ti piace uno che ha dieci anni meno di te sei una pervertita, se poi ti ci metti insieme apriti cielo, che i diavoli arriveranno a ghermirti.Essere donna vuol dire che uscire di notte da sola non è mai una buona idea, e che in ogni momento della giornata, su qualunque treno, autobus, metropolitana salirai dovrai azionare il tuo radar, perché ci sarà sempre qualcuno che si sentirà in diritto di appiccicartisi addosso, di toccarti senza essere stato invitato a farlo, di sbavarti addosso il suo desiderio malato, e tu dovrai stargli alla larga, prevenire le sue mosse, cambiare vagone, scendere dall’autobus, prenderne un altro.Essere donna è una gran fregatura. Almeno in questo tempo, in questo Paese.Ma, avvicinandomi ai cinquant’anni, comincio, e solo adesso, a rendermi conto che essere donna vuol dire anche sapersi mettere nei panni degli altri, essere “compassionevole” nella giusta accezione di questo termine, innamorarsi e amare come nessun uomo saprebbe mai amare, sentirti parte della vita di tuo figlio senza giudicarlo mai, avere tante amiche che sono la tua seconda, e a volte prima, famiglia, saperti calare senza sforzo in tanti ruoli, sapere chiacchierare al telefono con la tua amica mentre prepari la cena, ridendo di sciocchezze come avessi quindici anni, senza vergognarti per questo.Ho voluto essere uomo per gran parte della mia vita, ma ora ho cambiato idea. Ora, che sono vecchia abbastanza per fregarmene di come mi vesto o di ingrassare, che non mi interessa più dimostrare niente a nessuno, e forse non ne ho più bisogno, ora che posso dire “no, non vengo, avrò il ciclo”, ora che se mi piace un uomo glielo dico e se a lui non piace che sia una donna a prendere l’iniziativa sarà lui a non piacermi più, e peggio per lui, ora che la pressione sociale su di me in quanto donna si è fatta molto più lieve, perché di una donna sulla cinquantina non frega quasi niente a nessuno, ora, forse, sto cominciando ad apprezzare il fatto di essere donna, e guardandomi indietro mi dispiace che non ci siano state altre donne a dirmi, quando avevo vent’anni, “Fregatene! Dei vestiti, del peso, dell’apparenza, dell’arroganza dei maschi, delle prove che la società vuole da te per concederti il diritto di esistere e di cercare un po’ di felicità. Fregatene di avere una casa immacolata, se poi non hai il tempo di giocare con tuo figlio, o di buttarti sul divano con un libro per sognare, fregatene se non porti la quarantadue, se poi i tuoi pranzi e le tue cene diventano solo nutrimento, invece di piacere. Fregatene, e cerca un uomo che sappia apprezzare il tuo corpo anche se è morbido e non spigoloso, che sappia apprezzare di dover discutere con te su chi ha ragione, un uomo che non pensi mai che, visto che gli hai detto che lo ami, può dimenticarsi che esisti e ricominciare a star dietro solo alle sue ambizioni. E se non lo trovi, pazienza. Hai te stessa, ed è già tutto”.  Laura Mercuri
“Sara mi chiede cosa significa per me essere donna. Ci penso e la prima cosa che mi viene in mente è quando, nemmeno due giorni fa, mi sono detta che nella prossima vita vorrei rinascere uomo. Lo dico spesso, soprattutto quando mi ritrovo faccia a faccia con le conseguenze di essere una donna, ma la verità è che non riesco a immaginarla una vita diversa da questa. Adoro semplicemente il mondo visto con i miei occhi di donna, a volte pieni di lacrime e tante altre volte sorridenti, altre ancora con le lacrime e il sorriso nello stesso istante. Amo sentirmi donna con i miei difetti e le mie debolezze, riscoprirmi forte proprio quando il mondo sembra crollarmi addosso.” Antonella Maggio

2 commenti

  1. Essere donna significa prendersi cura di sé stesse e della vita, sapere di potere essere centro da cui partono attenzioni, emozioni che di irradiano attorno, che possono illuminare ed avvolgere

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  2. Bellissime frasi, e mi ci ritrovo in molte di queste parole... 😉

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