[Recensione] NON DITELO ALLO SCRITTORE - Alice Basso - Garzanti


Buongiorno sognalettori, se vi dico: ragazza total black con anfibi, umorismo a mille e allergica al mondo, chi vi viene in mente? La mitica Vani Sarca di Alice Basso, ma ovvio! Oggi vi racconto le sensazioni che mi ha suscitato il suo ultimo capitolo, che mi ha tenuto incollata alle pagine come Vani al suo whisky!

IL ROMANZO

Titolo: Non ditelo allo scrittore
Autrice: Alice Basso
Editore: Garzanti
Data di uscita: 18 maggio 2017
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 316
Prezzo cartaceo: 16,90€
Prezzo ebook: 9,99€


A Vani basta notare un tic, una lieve flessione della voce, uno strano modo di camminare per sapere cosa c'è nella testa delle persone. Una empatia innata che lei mal sopporta, visto il suo odio per qualunque essere vivente le stia intorno, e che però è fondamentale nel suo mestiere. Perché Vani è una ghostwriter. Presta le sue parole ad autori che in realtà non hanno scritto i loro libri. Si mette nei loro panni. Un lavoro complicato di cui non può parlare con nessuno. Solo il suo capo sa bene qual è ruolo di Vani nella casa editrice. E sa bene che il compito che le ha affidato è più di una sfida: deve scovare un suo simile, un altro ghostwriter che si cela dietro uno dei più importanti romanzi della letteratura italiana. Solo Vani può farlo uscire dall'ombra. Ma per renderlo un comunicatore perfetto, lei che ama solo la compagnia dei suoi libri e veste sempre di nero, ha bisogno del fascino ammaliatore di Riccardo. Lo stesso scrittore che le ha spezzato il cuore, che ora è pronto a tutto per riconquistarla. Vani deve stare attenta a non lasciarsi incantare dai suoi gesti. Eppure ha ben altro a cui pensare. Il commissario Berganza, con cui collabora, è sicuro che lei sia l'unica a poter scoprire come un boss della malavita agli arresti domiciliari riesca comunque a guidare i suoi traffici. Come è sicuro che sia arrivato il momento di mettere tutte le carte in tavola con Vani. Con nessun'altra donna riuscirà mai a parlare di Chandler, Agatha Christie e Simenon come con lei. E quando la vita del commissario è in pericolo, Vani rischia tutto per salvarlo. Senza sapere come mai l'abbia fatto. Forse perché, come ha imparato leggendo La lettera scarlatta e Cyrano de Bergerac, ogni uomo aspira a qualcosa di più grande, che rompa ogni schema della razionalità e della logica.



La nostra Vani torna con due grosse gatte da pelare, anzi, per essere precisi tre. Molto impegnative.
Il suo capo Enrico e la scoperta editoriale del secolo. Un nuovo esilarante e poliziesco caso direttamente dal commissario Berganza e per ultimo ma mai ultimo Riccardo Randi e il suo tenace corteggiamento.
In questo capitolo l'autrice ci porta indietro nel tempo, ci fa conoscere la Vani studentessa, non tanto diversa dalla donna che è ora. La sua passione per i libri e il suo distinguersi da tutti. Il professor Reale e come grazie al suo passato riesce a comprendere tante cose del suo presente.
I primi amori, come li ha vissuti e come li vive ora, la consapevolezza di dover cambiare qualcosa della Vani sempre con il naso storto.
Conosceremo nuovi personaggi. Prima di tutto un autore bizzarro, a volte fastidioso, un ghostwriter di uno dei libri più importanti di qualche anno fa. E poi... e poi non ve lo dico, dovete scoprirli voi.

Ciò che amo dei libri di Alice Basso è quel personaggio potente che è Vani. E' lei che tiene in piedi tutto, è lei che ti fa venire voglia di girare continuamente pagina, con il suo modo così particolare e originale di raccontare le peripezie della sua quotidianità.
Per chi ha letto anche i precedenti capitoli capirà di cosa sto parlando. Ha la capacità di tenerti compagnia, e si sente proprio. Diventa un'amica particolare, di carta, che non la vedi ma è come se fosse davanti a te o vicino a te a parlarti, a raccontarti della sua vita. Un'amica sicura, indipendente, forte, tenace, sarcastica e ironica allo stesso tempo. Un'ironia sottile, inconsapevolmente studiata e curata nel dettaglio, perché è proprio questo che la differenzia da tantissimi altri personaggi.
E' come se giocasse con la sua vita, senza preoccuparsi delle regole, dell'essere conforme agli altri bipedi che la circondano. Noi, o perlomeno io, quando la leggo, colgo tutto questo. Ma in questo capitolo ho conosciuto la sua fragilità. Il suo essere sensibile. Provate ad immaginare una Vani che probabilmente senza rendersene conto prende una cotta per qualcuno, come potrebbe parlarci? Come potrebbe raccontarlo? Non pensate minimamente ad una donna sdolcinata, lei non lo sarà mai, non lo è stata nemmeno con Randi, figuriamoci...
Eppure mi ha commosso. Sì. E' riuscita anche a commuovermi quella ragazza che odiava il mondo e che poi invece, forse forse è quasi riuscita a farselo amico.
Una cosa è certa, Vani è la Vani di tempo fa, solo più grande! Era già un certo tipetto quando andava a scuola, ne ha combinate delle belle. E vi ricordate della sua famiglia? Scopriremo qualcosa in più anche di questo! Incontreremo ancora la sua sosia piccola, il livello di comprensione tra loro continua a crescere. D'altronde è una delle poche persone che riescono a comprenderla.
Ogni libro di Alice Basso potrebbe essere collegato a lei anche in mancanza di nome e cognome e anche se Vani si chiamasse Laura o Anastasia. Il suo stile lo riconoscerei sempre. Usa un linguaggio così ricercato, ma allo stesso tempo attuale e forse inusuale, bizzarro, come un marchio. Ogni parola mi dice: “Questa è Alice Basso”. Sono sicura che lei è davvero così anche nella realtà, e io adoro i “talis libris talis autor”... questo è il mio latino, non quello vero! Scusa Vani, correggimi pure!!

“-Se è un modo per dire che a maggior ragione mi tiene lontana dal suo caso, visto che tanto ho già il mio, non mi ha convinta.- Eppure, anche nei contenuti i nostri due casi si somigliano, non ha notato?- In che senso capo?- Mastrofanti che passa messaggi segreti, il suo ghostwriter che deve uscire dall'ombra... Ovunque si giri, pare che lei si trovi a confrontarsi con gente che scrive di nascosto.”
 “-Tu sarai lì, a sorvegliarlo, indirizzarlo, e impedire che sputtani sé stesso, noi e il suo prossimo libro con qualcuna delle sue uscite...- E come dovrei fare, lanciandogli una piastrella sulla tempia ogni volta che inizia una frase?”
“Cioè. Fatemi capire. Sono a casa e sto fissando con occhi vuoti il muro della cucina da, tipo, dieci minuti. Con un bicchiere di Bruichladdich fra le mani, nonostante Berganza mi abbia già versato dei superalcolici dopo il caffè a casa di sua sorella. Fatemi capire. Da quando in qua non essere una persona noiosa è diventato un difetto?”
E voi l'avete già letto? Anche a voi ha trasmesso le mie stesse emozioni? E se invece non l'avete letto, fatelo! Non è un ordine, ma non potete non conoscere il mondo di Vani!




17 commenti

  1. Che bello quando i libri commuovono!
    Io non ho letto i precedenti ma questa protagonista mi attrae. Mi piacciono i personaggi che ti fanno vivere insieme a loro! ❤

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  2. Io non lo ho ancora letto.Ma lo leggere di sicuro perché mi ha incuriosito molto.

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  3. Fantastica questa recensione! Sinceramente non ho ancora letto nulla di questa autrice ma ne sento solo parlare bene quindi ... Probabilmente dovrò immergermi anche io nei suoi libri!

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  4. Finalmente leggiamo questa tanta attesa recensione :D io non ho letto i libri precedenti, nonostante ne sento sempre parlare così bene. Anche questo mi incuriosisce parecchio... credo proprio che mi farò convincere :P

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  5. Purtroppo non ho ancora avuto il piacere di leggere i romanzi di Alice Basso...ma provvederò...adoro i romanzi dove é la protagonista femminile a farne da padrona...una volta tanto a surclassare gli uomini é un personaggio femminile forte originale ...il ché non guasta anzi!!

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  6. Ancora non ho avuto l'opportunità di leggere i libri di Alice basso, ma visto che piace a molti lo terrò in considerazione

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  7. Non ho ancora letto questo nuovo libro di Alice, ma la trama mi ha incuriosito tanto. Non mi resta che andare in libreria a prenderlo.

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  8. Non ho letto i precedenti libri e nemmeno questo ma appena ne avrò l'occasione voglio rimediare. Sembra proprio un bel libro :D

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  9. Non ho letto nulla della Basso, ma sarei curiosa di leggere almenalmeno il primo dei suoi e poi valutare se sia il caso di proseguire o meno. Complimenti per questa recensione ben fatta 😉

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  10. Wow Dalila che bella la tua recensione ♡
    Davvero ti sei commossa?
    Io non ho ancora letto questa serie;ma è in lista da tantissimo. . .
    Ho letto dei pareri meravigliosi,sembra che Vani abbia conquistato moltissime persone ☺
    Spero di recuperare presto questa storia ♡

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  11. Ciao Dalila! 😊 Ad esser sincera non ho mai letto libri di quest'autrice... le trame sembrano accattivanti, ma non mi sono mai buttata nell'avventura diciamo... Dalla tua recensione però traspare quanto ti piaccia lo stile dell'autrice e sono certa che ti piacerebbe che ne scrivesse anche altri! 😉

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  12. Bella recensione! non ho ancora letto questa serie ma sicuramente sarà una delle mie prossime letture.

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  13. Non ho letto ancora questa serie ma la metterò in lista per leggerla

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