[REVIEW PARTY] IL RE MALVAGIO - HOLLY BLACK - MONDADORI



Buorgiorno Sognalettori,
oggi, assieme ad altri blog, festeggiamo l'uscita del secondo volume di un libro fantasy creato dalla penna di un'autrice americana che sa coinvolgere il lettore al punto tale da trascinarlo nel mondo descritto tra le pagine e rapirlo dall'inizio alla fine!
Sto parlando di "Il Re Malvagio" di Holly Black, secondo volume della serie "The Folk of the Air" tradotto e pubblicato dalla casa editrice Mondadori, con mia grandissima gioia.

Se vi siete persi la mia recensione del primo libro, correte subito a leggerla qui.
Qualche informazione sull'autrice, e poi la mia recensione.

Holly Black è una scrittrice americana cresciuta con i libri su fate, fantasmi e folletti, diventati poi la fonte di ispirazione delle sue storie. È autrice delle serie "Fate delle tenebre", "Spiderwick" (con Tony DiTerlizzi), "Magisterium" (con Cassandra Clare) e dei romanzi I segreti di Coldtown e Doll Bones - La bambola di ossa e Nel profondo della foresta, tutti pubblicati da Mondadori.



IL ROMANZO


Titolo: Il re malvagio
Autore: Holly Black
Data di uscita: 24 Settembre 2019
Genere: Narrativa | Fantasy
Pagine: 276

Per tenere al sicuro il fratello più piccolo, Jude è stata costretta a legare a sé Cardan, il re malvagio, mettendogli a disposizione, in cambio, il proprio potere, indispensabile per mantenere saldo il trono. Ma per la ragazza la convivenza con lui non è affatto semplice, visto che alla già difficile situazione della corte, dove le alleanze sono tutto tranne che stabili, si somma l’estrema imprevedibilità di Cardan. Quest’ultimo, infatti, incapace di liberarsi della fascinazione che prova per Jude, fa di tutto per umiliarla e comprometterne la credibilità. Inoltre, qualcuno di molto vicino alla ragazza sta per tradirla, minacciando la sua vita e quella di chiunque lei ami. Venuta a conoscenza del pericolo imminente, Jude, sempre in lotta coi suoi sentimenti per Cardan, si lancia alla ricerca del traditore…


"Il Re Malvagio" è il secondo libro della serie "The Folk of the Air" di un'autrice statunitense fantasiosa, prolifica e molto amata dai lettori di tutto il mondo.

In particolare, questa serie trasporta il lettore in un mondo magico non molto lontano da quello umano, dove sono state trasportate le tre sorelle Duarte contro la loro volontà quand'erano molto piccole. Si tratta di Vivienne, la maggiore, e delle due gemelle Jude e Taryn. Anche se si vogliono un bene dell'anima, in realtà sono sorelle solo da parte di madre, perché se le due gemelle sono completamente umane, Vivienne invece per metà è figlia anche di Madoc, il generale del Sommo Re degli Elfi!

Ovviamente le tre sorelle, abitando nel mondo umano, non avevano mai scoperto questo segreto, fino a quando, in una domenica pomeriggio, un uomo con le orecchie a punta ed un'aria minacciosa, si è presentato davanti alla loro casa e di punto in bianco e senza il minimo scrupolo, ha assassinato i loro genitori davanti agli occhi increduli e sgomenti delle tre bambine! Soprattutto per la crudeltà e la sconvolgente notizia rivelata, le tre sorelline non hanno potuto far altro che venir trascinate (rapite) da Madoc nel mondo magico, dove lui per ben 10 anni si è preso cura di loro come se fossero sue figlie... sì beh, come se tutte e tre lo fossero davvero.

Se da una parte con loro si è comportato in modo responsabile e quasi affettuoso, costretto inizialmente ad adempiere alla consuetudine del mondo magico - facendole accudire come tutti i figli dei Sangue Turchino ed insegnando loro a combattere, facendole giocare, tenendole in braccio e leggendo loro libri di strategia di guerra, proprio come se fossero davvero sue figlie - dall'altra non ha mai negato neppure davanti alle figlie la sua indole crudele, sanguinaria e spietata, concentrata come emblema nel suo cappuccio macchiato dalle tacche di sangue secco dei suoi nemici.

Sono passati 10 anni e, sebbene Vivienne abbia sempre continuato a detestare il padre, e Taryn si sia invece adeguata al mondo della Terra degli Elfi al punto tale da sentirsi "quasi" una di loro, è Jude quella che ha sofferto maggiormente: divisa costantemente tra la sua natura umana che la spinge a detestare ogni comportamento di patetica sufficienza o sdegno degli abitanti magici che la guardano male solo per la sua mortalità, e la voglia di combattere proprio come le è stato insegnato in tutti quegli anni nei duri allenamenti di Madoc.

Jude adora combattere perché si sente portata per fare solo quello ma, a differenza del patrigno acquisito, non ha un'indole sanguinaria; è piuttosto spinta dalla sua sete di giustizia e dal suo caratterino tutto pepe che non sa trattenersi mai dal dire quel che pensa... anche a suo rischio e pericolo. Non per niente ha assaggiato sulla propria pelle più di qualche volta la magia degli abitanti del regno, rischiando non poche volte la sua stessa vita!
Questa voglia di far valere sempre i suoi diritti e di dire sempre quel che pensa a prescindere dal "titolo nobiliare" di chi ha di fronte, le si è ritorta contro più volte non tanto perché gli umani siano in grado di mentire e le creature magiche no, ma per il fatto di doversi confrontare costantemente con dei compagni di scuola molto tosti, soprattutto il Principe Cardan, il quale pare detestarla al punto tale da renderla il suo bersaglio preferito di scherno e cattiveria.

Devi essere abbastanza forte da colpire e colpire e colpire ancora senza stancarti.

Alla fine del secondo libro, avevamo lasciato una Jude diventata ancor più tosta, ingegnosa e scaltra dopo esser diventata una spia per il designato discendente al trono Dain...
Tuttavia dopo una improvvisa, sanguinolenta e massacrante imboscata con conseguente tradimento alla famiglia del Sommo Re degli Elfi, Jude ha dovuto rimboccarsi le maniche e ideare un piano che potesse allo stesso tempo sia salvaguardare il mondo magico dall'essere governato dal traditore, sia per evitare che la sua famiglia venga messa in pericolo.
Il piccolo Farnia in particolare, lui che nasconde un segreto ancor più grande che scorre nelle sue vene. Per fare ciò è stata costretta ad agire di nascosto e a pianificare tutto fino al più piccolo dettaglio... e ha dovuto perfino stringere un patto con uno dei suoi più acerrimi nemici: il Principe Cardan!

Ma che sia davvero questo l'unico legame che lei ha con Cardan?
O che si celi un certo interesse molto più complicato tra i due, una sorta di amore-odio che li attrae e li respinge?

Il prezzo però che Jude deve pagare per la sua decisione è bello alto, perché può contare solo sulla sua forza, sulla sua scaltrezza e sulla fiducia da riporre nelle persone giuste.... ma chi sono poi  quelli di cui si possa fidare 
davvero Jude? Nel mondo Magico le creature non hanno la facoltà di mentire, tuttavia hanno affinato moltissimo la loro arte di girare attorno alle cose, di calibrare fino al centesimo ogni parola pur di raggirare chi hanno di fronte senza dover però tecnicamente mentire, e soprattutto la differenza di sangue e di qualità (e durata!) di vita è un netto, visibilissimo ed inconfondibile segno di distinzione tra Jude e chi le sta attorno.
Non dimenticate però di che pasta sia fatta la nostra Jude e di quanta forza interiore sia dotata...
Le piaceva la sua rabbia, il suo fuoco. La rabbia era sempre meglio della paura. Sempre meglio che ricordarsi di essere una mortale che viveva in mezzo ai mostri.

Intrighi, sotterfugi, lotte e sorprese innumerevoli non mancheranno ad arricchire questo secondo libro, che sì è denso di emozioni, intensità e tumulti come il primo libro, ma allo stesso tempo possiede qualcosa in più, di differente. Se il primo libro serve ad introdurre la storia, questo secondo libro ha il compito di coinvolgere ulteriormente il lettore e di trasportarlo in maniera precisa ed esaustiva a quel che sarà il finale vero e proprio nel libro seguente.

Vi dico questo non per spaventarvi, ma piuttosto per consigliarvi di leggerlo con molta attenzione, visto che vi preparerà a colpi di scena incredibili che sicuramente accadranno nel terzo libro. Dico "sicuramente", perché la scrittura della Black è talmente appassionante da ammaliarti in ogni suo libro, e sono certa che lo sarà anche  in "The Queen of Nothing" (ancora inedito in Italia).

Posso aggiungere che "Il Re Malvagio" vi spiegherà meglio tutte le problematiche che ruotano attorno al mondo racchiuso nella parola "famiglia", e potrete capire meglio come si senta Jude e perché sia per lei così difficile bilanciare in modo adeguato i legami affettivi e quelli reali, che spesso, in modo improvviso, inconcepibile e doloroso, possono rivelarsi quelli più distruttivi.
Molto spazio è stato dato anche ai personaggi secondari, tuttavia il nocciolo del libro ruota attorno a Jude e al neo Re Cardan, i quali non vi faranno annoiare nemmeno per un singolo istante!

Lo stile di scrittura di Holly Black si riconferma anche in questo libro come tremendamente coinvolgente, assai scorrevole e piacevole, una scrittura che sa donare spessore ai personaggi, descritti magistralmente a tuttotondo dalle descrizioni fisiche a quelle emotive, ed è proprio questo che apprezzo particolarmente nella scrittura della Black: sa dotare i suoi personaggi e i suoi libri di quel tocco magico atto a rapire i lettori e a trasportarli in un'avventura continua dalla prima all'ultima pagina.

E voi siete pronti a tornare a vivere nuove avventure assieme all’indomita, temeraria e sempre più intraprendente protagonista Jude?
Allora non vi resta che procurarvi “Il principe Crudele” e "Il Re Malvagio"  e attendere le novità! 😊
Vi lascio un piccolo indizio…

La serie "The Folk of the Air" è formata da:
1. The Cruel Prince (“Il Principe Crudele” pubblicato da Mondadori il 25 Settembre 2018)
1.5 The Lost Sisters (novella ancora inedita in Italia narrata dal punto di vista di Taryn)
2. The Wicked King (“Il Re Malvagio” in uscita per Mondadori il 24 Settembre 2019)
3. The Queen of Nothing (in uscita a Novembre in lingua originale, inedita in Italia, di cui speriamo vivamente che la Mondadori voglia presto pubblicarne una versione in italiano).


Buona lettura e a presto,

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