Buongiorno Sognalettori,
oggi vi parlo di Oscuri Talenti di J.M. Miro, pubblicato in Italia dalla casa editrice Bompiani, che ringrazio molto per la copia cartacea del libro! 📖 🙂
Se cercate una storia che vi catturi fin dalla prima riga e che vi trasporti in un mondo pieno di insoliti poteri ed inseguimenti… Oscuri talenti fa per voi!
IL ROMANZO
Titolo: Oscuri talenti
Autore: J.M. Miro
Data di uscita: Ottobre 2022
Genere: Fantasy | Narrativa Contemporanea
Pagine: 656
Nel 1882 la vita è difficile, soprattutto se ti ritrovi ad essere un ragazzino nato con dei poteri singolari che vengono mal visti da chiunque.
Lo sa bene il piccolo Marlowe di soli otto anni, un bimbo esile dai capelli neri e una pelle dal pallore innaturale, con due occhi azzurri ed un sorriso disarmante, cresciuto orfano ma circondato dall’amore di due donne che si sono prese cura di lui come fosse loro figlio. Il piccolo Marlowe ha viaggiato molto fin da quando è nato, e il luogo che ora è la sua casa è un circo itinerante nel Midwest degli Stati Uniti.
Ma anche il giovane Charlie Ovid (all’incirca sui sedici anni) non ha mai avuto vita facile! Cresciuto in un paesino nel delta del Mississippi da madre nera (morta recentemente) e padre bianco (un padre che ricorda pochissimo, dato che è morto quando Charlie era solo un bambino), Charlie è un ragazzo alto un metro e ottanta, con un fisico forte, braccia tornite, e la pelle nera priva di cicatrici… nonostante tutto quello che ha passato, dovendo cavarsela completamente da solo.
Due giovanissimi così diversi eppure accomunati non solo dall’essere orfani, ma soprattutto dal fatto di possedere un potere insolito, un potere che spaventa chi li vede in azione, un potere talmente prezioso da metterli sulle tracce di chi sta dando loro la caccia. Perché Charlie e Marlowe sono buoni come il pane… ma chi li sta cercando con tanta foga è assetato di sangue e ha decisamente cattive intenzioni!
Per fortuna i due ragazzini non sono soli: c’è anche chi vuole metterli in salvo. Per questo Marlowe e Charlie verranno sradicati dalle loro vite, dai luoghi che conoscono e faranno un lunghissimo viaggio fino a giungere nel Vecchio Mondo, in una Londra fuligginosa, al numero 23 di Nickel Street West.
Ma non saranno soli: Mr Frank Coulton, Miss Alice Quicke e Mrs Margaret Harrogate hanno faticato molto per rintracciare i due ragazzi, e ora faranno davvero di tutto per proteggerli da chi li vuole sfruttare.
Questo trio di adulti che crede in loro aprirà gli occhi ai due bambini e li porterà a scoprire un mondo in cui non sono i soli ad avere dei poteri, dei talenti preziosi e oscuri… ma proprio per questo unici e speciali.
“Ognuno di noi è diverso, proprio in questo modo. Non dipende da un errore nella ricetta, ma dall’aggiunta di altri ingredienti, che hanno dato vita al nostro talento. Guardate bene e provate pietà . La diversità , bambini, non è mostruosa. È opera della natura.”
Quali sono le particolarità di “Oscuri talenti”?
I protagonisti sono due giovanissimi orfani che possiedono un talento ciascuno, fin dalla nascita.
Il loro è un potere inspiegabile e per questo vengono perseguitati da presenze malvage che bramano per averli per sé.
E l’atmosfera dell’intera mirabolante storia è cupa, misteriosa e decisamente avvincente.
Punti forti del libro:
La trama, dalle tonalità dark, è narrata in maniera scorrevolissima, avvincente e magnetica.
I capitoli si alternano tra presente e passato, seguendo non solo le vicende dei due protagonisti, ma anche di altri personaggi secondari ma assai rilevanti per lo sviluppo della storia.
L’ambientazione gothic-fantasy dà quel tocco in più ad una storia dal ritmo incalzante e coinvolgente.
Inoltre, nonostante il numero elevato di pagine, la lettura risulta davvero scorrevole e accattivante, tanto da voler leggere più capitoli di fila.
Perché consiglio la lettura di “Oscuri talenti” di J.M. Miro?
Il libro è decisamente singolare.
Mi ha incuriosito molto il fatto che i due protagonisti possiedano delle abilità che non si erano mai sentite prima, dei poteri che potrebbero renderli pericolosi e al contempo la chiave giusta per sconfiggere il male.
Le vicende sono scattanti e il ritmo della narrazione mi ha coinvolta dall’inizio alla fine, dando ogni volta uno spunto in più per proseguire avidamente con la lettura un capitolo dopo l’altro.
Sono stata catapultata in una Londra (e non solo!) di fine ‘800 dove non mancano combattimenti, inseguimenti, misteri, ma anche tanta umanità e riguardo per le diversità – tema chiave del libro, a mio modesto parere.
Il libro è autoconclusivo – almeno per ora non si hanno notizie di un eventuale seguito – eppure io ho come la sensazione che sentiremo presto parlare ancora di Marlowe e Charlie, di Miss Alice Quicke e non solo…
Siete curiosi di scoprire quali siano gli oscuri talenti racchiusi in questo romanzo?
Buona lettura!!
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