[RECENSIONE] SE NON CI FOSSI TU - BETH REEKLES - DeA



Buongiorno Sognalettori,
il libro di cui ho scelto di raccontarvi oggi parla di festa, di imprevisti e soprattutto di famiglia e affetti: “SE NON CI FOSSI TU” di Beth Reekles, pubblicato dalla casa editrice DeA, che ringrazio moltissimo per la copia cartacea del libro!! 📖😍

Beth Reekles è una giovanissima autrice nata a Newport, nel Rhode Island. Appassionata di storie d’amore, ha iniziato a scrivere questo romanzo a soli 15 anni, caricando un capitolo dopo l’altro su Wattpad, dove è nata una community di fan che la pregava di continuare a scrivere. The Kissing Booth ha affascinato così oltre 19 milioni di lettori, ha vinto il Premio Watty per la miglior storia d’amore dell’anno e Beth è stata nominata da The Times come sesta ragazza più influente al mondo nella selezione delle Top 20 under 25. Dopo i lettori, The Kissing Booth ha conquistato anche i produttori di Netflix, che ne hanno realizzato un film.



IL ROMANZO


Titolo: Se non ci fossi tu
Autore: Beth Reekles
Data di uscita: 9 Novembre 2021
Genere: Narrativa Contemporanea Straniera | Romance
Pagine: 270

Eloise, inguaribile romantica innamorata del Natale e di tutte le feste, conta i giorni che la separano dal 25 dicembre. Devota a Michael Bublé più che a ogni altra cosa, quest’anno è decisa a organizzare una grandiosa festa insieme alla famiglia.
Il motivo però questa volta non è celebrare il Natale ma… non restare sola.
Il suo ragazzo l’ha appena mollata ed è partito per un favoloso viaggio in giro per il mondo con un’altra.
Ma proprio mentre Eloise incarta i regali e pianifica il menu, accade il peggio. Tutti le danno buca.
I suoi genitori decidono di partire per Tenerife e festeggiare da soli. E sua sorella, quella stakanovista svitata di Cara, non intende mollare il lavoro nemmeno per qualche ora… soprattutto adesso che c’è odore di promozione nell’aria.
A questo punto Eloise può solo arrendersi a un drammatico Natale in solitudine, a meno che… un vicino impacciato non bussi alla porta nel momento giusto e una nevicata epocale non si metta di mezzo scombinando i piani di tutti quanti.


Quanti di voi amano leggere i libri relativi a specifici periodi dell’anno, come le festività?
E quanti di voi amano leggere quei libri solo in quel periodo dell’anno, oppure quanti invece preferiscono leggerli in qualsiasi periodo dell’anno per far rivivere le emozioni della determinata festa nuovamente?
Beh, io faccio parte della seconda categoria, ovvero di quei lettori che amano leggere i libri delle feste in qualsiasi periodo dell’anno… in questo caso mi riferisco ad un libro che parla di Natale.
Inizialmente la mia idea era di leggerlo con largo anticipo, in modo da potervene parlare prima delle festività Natalizie; poi invece ho pensato che in quel periodo ci sarebbero stati innumerevoli libri sul Natale che avrebbero sommerso il web, e quindi – da solita bastian contraria quale sono – ho scelto di agire diversamente e parlarvene a Gennaio.
Questo soprattutto perché sono totalmente convinta che i libri non solo NON abbiano una data di scadenza, né tantomeno siano da leggere solo in un certo periodo: penso fermamente che i libri vadano letti in qualsiasi momento dell’anno e della vita, quando sentiamo che sia arrivato il momento giusto, quando ne abbiamo voglia e quando sono i libri a “chiamarci”. Ed è ciò che è successo a me con “Se non ci fossi tu”. 🙂

Questo romanzo di Beth Reekles vede come protagoniste due sorelle gemelle di 22 anni, Eloise e Cara, le quali sebbene siano sempre state molto unite, negli ultimi tempi hanno due vite totalmente diverse e lontane… anche a causa del lavoro che svolgono.
Le due gemelle inoltre non potrebbero essere più differenti caratterialmente, e la cosa inizia a pesare soprattutto adesso che, dopo il college, si sono buttate appieno nel mondo del lavoro, abitano entrambe lontane da casa… e mancano venticinque giorni alla festa più importante per la loro famiglia: il Natale!

Eloise adora letteralmente il Natale – ne è probabilmente la fan più sfegatata che sia esistita – ed ha sempre amato trascorrere questa festività in famiglia: lei lavora come insegnante in una scuola elementare di un paesino non molto lontano da casa, si sforza di essere sempre gentile e andare d’accordo con chiunque, è una ragazza un po’ chiusa ed insicura, si veste comoda, spesso si scorda di pettinarsi accuratamente i capelli, e si è sempre sentita inferiore alla sorella perfetta. E, come se non bastasse, farebbe davvero di tutto per ricreare l’atmosfera accogliente delle vacanze di fine anno in famiglia tutti assieme come sempre.

Ma sua sorella citava film di Natale durante tutto l’anno. Fosse dipeso da lei, Eloise avrebbe preparato dolcetti natalizi pure a Pasqua.

Cara invece è tutto l’opposto: sempre perfetta dal look al modo di comportarsi, estroversa ed amichevole, sempre attorniata da amici, stacanovista a livelli cosmici e molto ambiziosa, oltre che super risparmiatrice. Lavora a Londra in una rivista di digital lifestyle e ha un preciso obiettivo: conquistare una promozione. Lei infatti è la persona che ha accumulato più ore in assoluto di lavoro (persino più del suo capo!) e non solo non le pesa fare straordinari, ma è solita portarsi dietro il computer per continuare a lavorare da remoto ovunque vada (per un caffè con l’amica e collega Jen, o anche una qualsiasi visita a casa dei genitori).
Nonostante Cara sia abituata a trascorrere questo periodo dell’anno a casa, sta volta ha deciso: il suo unico obiettivo è ottenere la promozione, e niente e nessuno potrà mai mettersi d’intralcio nei suoi piani!
Peccato che abbia completamente scordato di avere una sorella gemella che è letteralmente pazza per il Natale che non ammette un “no” come risposta, e che dunque non sarà per niente semplice provare in qualche modo a evitare di tornare in famiglia solo per poter lavorare…

«Come sarebbe a dire che non torni a casa per Natale?». Il viso di Cara di contrasse. Sapeva che Eloise avrebbe reagito così. Era pronta per una gara a chi avrebbe urlato più forte.

Già così è evidente quanto le due sorelle gemelle siano diametralmente opposte in ogni aspetto della loro vita… e più andrete avanti con la lettura dei capitoli, più ve ne renderete conto!!
L’autrice infatti ha scelto di narrare il romanzo alternando di capitolo in capitolo il punto di vista di Eloise a quello di Cara: all’inizio la narrazione parte davvero in modo separato e contrastante, ma poi c’è una sorta di evoluzione che porta le due sorelle a mettersi sempre più in discussione, ad affrontare entrambe determinate problematiche e che le costringe a rimettersi in gioco.

Non aveva di certo sacrificato relazioni e amore per arrivare alla laurea e poi trovarsi un lavoro… era stata più che disponibile a innamorarsi. Solo che non era successo.
Il che andava bene e non l’aveva mai preoccupata prima d’ora. Ma significava che le mancava esperienza quando si trattava di problemi di coppia.

Questo è forse l’aspetto che ho maggiormente apprezzato del libro: nonostante tutte le differenze, nonostante due caratteri forti e cocciuti, nonostante due vite apparentemente così opposte… in realtà tra le pagine di “Se non ci fossi tu” le due gemelle affronteranno litigi, discussioni e innumerevoli e complicati imprevisti, ma la loro vita verrà delineata su due binari sempre più paralleli e simili, mostrando sempre di più la loro unione e quanto siano fortunate ad aversi l’un l’altra.
Per non parlare poi del finale a sorpresa!!

Nonostante “Se non ci fossi tu” non sia il primo libro di Beth Reekles che capeggia nella mia libreria (ma sono certa che in tantissimi Sognalettori capiate quanto sia normale avere in casa libri nuovi che attendono pazientemente di essere letti… per periodi indefiniti 😜), è il primo libro suo che ho avuto modo di leggere, e mi ha stupita in positivo.
Ho letteralmente divorato il romanzo in pochissimo tempo e ho apprezzato come l’autrice sia riuscita a rendere reale il rapporto difficile tra sorelle (anche quelle che si vogliono un mondo di bene), la passione sfegatata per una festività piena di una marea di elementi che possono essere amati/odiati a seconda del punto di vista, ma soprattutto mi è piaciuto come Beth Reekles abbia reso via via sempre più vera la vita di Cara ed Eloise, decidendo di mettere loro accanto due figure che risulteranno sempre più importanti per la storia. Chi sono, vi starete chiedendo? Non posso svelarvelo… ma vi lascio un piccolo indizio: sono G. e J. 😊

Questo scorrevolissimo, piacevole ed emotivo romanzo è riuscito nell’intento di dilettarmi e riportarmi con la mente al clima natalizio, con tutte le complicazioni, gli aspetti belli e più delicati di un periodo dell’anno che dovrebbe essere tra i più gioiosi ed allegri… in teoria, ma che in pratica diventa tanto inaspettato e complicato come qualsiasi periodo dell’anno! Perché si può cercare di programmare tutto, ma la vita è sempre una folle ed inaspettata sorpresa.

Buona lettura!

Nessun commento