[INTERVISTA CON L'AUTORE] LE PAROLE CHE HO TROVATO PER TE - ALESSIO TAVINO - DeA


Buongiorno Sognalettori!
Oggi vorrei parlarvi di un’esperienza incredibile che ho avuto il piacere di vivere grazie all’imperdibile invito della DeA Planeta! Mi riferisco a LE PAROLE CHE HO TROVATO PER TE di Alessio Tavino, edito DeA.

Scopriamo assieme l’autore!

Alessio Tavino è nato ad Arezzo nel 1996. È un giovane poeta italiano appassionato di parole e musica, e nella vita lavora come creativo per un’agenzia di comunicazione. Le sue poesie parlano di storie che finiscono e di altre che cominciano, parlano di amore e di avere la forza di essere se stessi. Sui Social sono diventate virali, raggiungendo un pubblico eccezionale. Sorridi, la sua poesia più amata, ha raggiunto oltre 2 milioni di sognatori.
Le parole che ho trovato per te è il suo esordio nella narrativa.

Facebook: https://www.facebook.com/alessiotavino
Instagram: https://www.instagram.com/alessio_tavino/


IL ROMANZO


Titolo: Le parole che ho trovato per te
Autore: Alessio Tavino
Data di uscita: 29 Giugno 2021
Genere: Narrativa contemporanea italiana
Pagine: 368

Se c’è una cosa che Alessio sa con certezza è che la poesia fa parte di lui. Ama scrivere, immaginare storie e parole, ascoltare come danzano insieme. Dire che vuoi essere un poeta però… è qualcosa troppo fuori dalla norma. Sembra autocelebrativo, respingente. E, invece, tutto ciò che Alessio vorrebbe è essere come gli altri, per questo forse, quando l’eccentrico professor Maggetti chiede ai suoi studenti di presentarsi davanti alla classe, Alessio di sé racconta una storia diversa da quella che ha nel cuore. D’altra parte, non vuole finire come Rosalba, la ragazza brutta del treno, quella con i capelli rosa slavati e le cuffiette sempre nelle orecchie. Quella di cui tutti ridono e con cui nessuno parla mai. Decide così di nascondere la sua passione, fino al giorno in cui non incontra Sofia. Bellissima, solare, magnetica. La ragazza perfetta. E per lei scrive una poesia. Contro ogni aspettativa Sofia capisce il valore che le parole hanno per Alessio e se ne lascia travolgere. Alessio vive così la storia d’amore della vita: totalizzante, vorticosa, incredibile. La storia d’amore perfetta con la ragazza perfetta. Ma le poesie, Alessio lo sa, sono fatte anche di magnifiche imperfezioni. Come quando Rosalba, scendendo dal treno, accidentalmente perde un foglietto. Un foglietto insignificante, ripiegato più volte, ma che contiene qualcosa destinato a cambiare per sempre le loro vite.


Questo lunedì mi sono ritrovata a leggere un libro che mai e poi mai mi sarei aspettata: si tratta de LE PAROLE CHE HO TROVATO PER TE, di Alessio Tavino.

Mi era già capitato di “inciampare sul suo profilo IG" poiché è conosciuto per le sue poesie social (pare abbia già scritto un libro in self di sole poesie), ma non mi ci ero mai soffermata realmente.
Proprio il giorno prima Lara mi ha proposto questa lettura, anticipandomi che ci sarebbe stata una conferenza stampa in videocall (ahimè, adesso è tutto in DAD!) e che avrei avuto la possibilità di confrontarmi proprio con Alessio, il giovane poeta nato dai social.

LE PAROLE CHE HO TROVATO PER TE, sorprendentemente, non è una raccolta poetica ma un vero e proprio romanzo.
Il libro racconta la storia di un ragazzo definito STRANO ed emarginato dai suoi coetanei perché ama la poesia. Solo grazie all’aiuto del suo docente di letteratura, il prof. Maggetti, capirà l’importanza dell’inseguire i propri sogni e troverà il coraggio di guardare in faccia i propri amici senza aver paura di svelarsi. Sarà così che, condividendo le proprie passioni, riscoprirà se stesso. È
 la semplice e arzigogolata storia tra Alessio e i suoi versi, che si fondono perfettamente sullo sfondo adolescenziale delle amicizie e dei primi amori.

Ho provato quindi a fare diverse domande all’autore, che si è rivelato simpatico e disponibile:

DA RAGAZZINO AVEVI PAURA DI ESTERNARE TE STESSO E LE TUE POESIE.
QUANTO TI HA PENALIZZATO QUESTA PAURA DEL PENSIERO ALTRUI?

In realtà non credo che mi abbia realmente penalizzato, perché solo maturando ho scoperto che quella che echitettavano come mia “debolezza”, in realtà, era proprio il mio punto di forza. Oggi sono fiero del percorso che ho intrapreso; nonostante le critiche ho continuato a credere in me stesso e in ciò che volevo davvero.

A COSA PENSI PER TROVARE ISPIRAZIONE?
Pensiero, sentimento, azione, soddisfazione. È un ciclo continuo: PROVO ciò che penso con emozioni vere, lo metto su carta e quando lo rileggo sono fiero di ciò che ho pensato e provato. So che i miei sentimenti possono essere positivi o negativi, ma sono belli e portano cose belle.

QUANTO È STATO IMPORTANTE PER TE IL PROFESSOR MAGGETTI?
La storia è vera, ma ovviamente ha subito modifiche. In realtà il professor Maggetti non si accorse della mia passione fino a quando, a un corso serale, mi chiese di leggere il mio tema e la “Rosalba” di cui parlo nel libro scoppiò in lacrime. Fu solo allora che si scusò per non avermi “compreso” prima e cominciò a supportarmi in tutto e per tutto.
Le sue lezioni sono state importanti anche dal punto di vista personale: mi ha insegnato ad esser fiero di ciò che sono e ciò che voglio essere e mi ha fatto vedere come delle parole, che magari avrei preferito scrivere e lasciare in un cassetto, avrebbero potuto far bene a qualcun altro. Gli devo davvero tanto.

COSA DIRESTI ALL’ALESSIO DI 16 ANNI?
Credici, che tutto è possibile se lo vuoi!

IN CHE RAPPORTI SEI OGGI CON ROSALBA?
Rosalba è stata per molto tempo la mia migliore amica e, poco dopo le superiori, ci siamo allontanati. Recentemente ci siamo ritrovati parlando del romanzo e ho ricordato una vecchia promessa che le feci da ragazzino e che, ovviamente, manterrò.

PERCHÈ C’È UNA ROSA TRA LE PAGINE?
Quella rosa simboleggia tutte le persone che io amo, a partire dalla mia famiglia.

Sono rimasta davvero colpita dall’entusiasmo e dalla gioia di Alessio. Ha persino raccontato che scrive in ogni dove (treno, pullman, per strada…) proprio come me! Per poi aprire il suo armadio e mostrarci la sua scorta di taccuini straripanti di testi!
Parlava della poesia come se fosse ossigeno, con gli occhi che gli brillavano e, in fondo, brillavano anche i miei!
Mi ci sono ritrovata a meraviglia, davvero.

LE PAROLE CHE HO TROVATO PER TE è uscito questo martedì. Oltre che consigliarvi di CORRERE in libreria, ricordate di passare sul Diario: la prossima settimana sarà online la recensione e vi dirò mooooolto di più!


UN GRANDE IN BOCCA AL LUPO AD ALE.
CHE IL SUO LIBRO SIA LA PRIMA TAPPA DI UN LUNGHISSIMO PERCORSO!

AD MAIORA!

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