[RECENSIONE] COME LE CICALE - FIORE MANNI - RIZZOLI


Buongiorno Sognalettori,
oggi ho deciso di parlarvi di un libro freschissimo di stampa, un racconto diverso dal solito, una piccola chicca che mi ha commossa...
Mi riferisco a “COME LE CICALE” di Fiore Manni, pubblicato dalla casa editrice Rizzoli, che ringrazio molto per la copia cartacea del libro! 📖 😊

Fiore Manni (Roma, 1988) ha studiato da fashion designer e per anni ha condotto un programma TV per bambini.
La creatività di Fiore Manni spazia su più settori: infatti disegna, cuce, crea… e ama incredibilmente leggere e scrivere.
Con Rizzoli ha pubblicato Jack Bennet e la chiave di tutte le cose e il seguito Jack Bennet e il viaggiatore dai mille volti.
È inoltre coautrice del graphic novel Mask’d, edito da Star Comics.



IL ROMANZO


Titolo: Come le cicale
Autore: Fiore Manni
Data di uscita: 25 Maggio 2021
Genere: Narrativa Contemporanea italiana | Ragazzi
Pagine: 156

Il primo anno delle medie è terminato, eppure Teresa si sente ancora una bambina, con i capelli sempre arruffati e le ginocchia perennemente sbucciate. È come se fosse rimasta indietro. E quando arriva alla casa al mare dove ogni anno trascorre le vacanze, scopre con stupore e tristezza che anche lì è destinata a sentirsi quella fuori posto, inadeguata: le compagne di gioco di una vita ora sono interessate solo allo smalto e ai ragazzi, il rapporto con il suo migliore amico è improvvisamente complicato, e tutti sembrano essere cresciuti tranne lei. Dov’è la sfavillante Terry, la versione di sé sicura e matura, che aspetta da tempo?, si chiede ogni giorno guardandosi allo specchio. Ma proprio quando Teresa si è ormai rassegnata a trascorrere un’estate terribile, ecco comparire Agata. Dolce e forte al tempo stesso, sincera, gentile e bellissima, conquista subito l’affetto e la simpatia di Teresa. E molto più: le fa battere forte il cuore, sudare le mani, sognare il primo bacio… Un romanzo che con delicatezza e sincerità cattura la protagonista proprio mentre si trasforma e si cerca, divisa tra la paura di conoscersi e il desiderio fortissimo di emozionarsi.


“Come le cicale” è la storia di Teresa, detta Terry: 12 anni, ricci scuri e ribelli, è una ragazzina vivace e allegra, ama fare sport e divertirsi all’aria aperta… ma proprio per questo motivo, e per l’età, comincia a desiderare di cambiare, soprattutto a se si mette a confronto con le sue compagne di scuola che iniziano già a mostrare gli evidenti segni (squilibrati) dell’adolescenza.
Terry però ha ancora il corpo di una bambina e, per quanto si impegni già da un anno, nessun suo sforzo mentale è stato proficuo: è finita la prima media e lei è rimasta esattamente la stessa, la più piccola del gruppo.
Proprio per questo motivo non vede l’ora di partire per le tanto attese vacanze estive con la famiglia, dove ritroverà gli amici di sempre e potrà divertirsi un sacco tra nuotate e corse in bicicletta al fresco della pineta.

Ad attendere la sua famiglia lì al Villaggio marittimo c’è la famiglia di Tommaso, figlio della migliore amica della mamma di Terry. Tommaso e Teresa hanno la stessa età e sono praticamente cresciuti assieme, quindi per lei avere un amico così caro a portata di mano è un motivo in più per sfogare il suo spirito d’avventura! Non vede l’ora di rimettere a posto il fortino che hanno costruito l’estate precedente e di farsi delle lunghe pedalate assieme… almeno fino a quando arriva al mare.
Lì si rende immediatamente conto che Tommaso l’ha superata in altezza e le sue amichette sembrano tutte più grandi di lei e non vogliono più fare i giochi sportivi e faticosi che lei ama ancora così tanto…

A un tratto, guardandosi intorno, si rese conto di essere l’unica ragazza a giocare; Sara e Giulia si erano sedute accanto alle altre sul muretto. Teresa scattò, pensando con orgoglio che era anche l’unica a cui era rimasto un po’ di sale in zucca.

Le cose potrebbero prendere una brutta piega… Fino a quando, per un caso fortuito ed un suo atto di coraggio, Teresa fa la conoscenza di Agata.
Questa ragazzina colpisce fin dalla prima occhiata: capelli biondissimi quasi bianchi, pelle chiarissima, lentiggini ed un sorriso dolce…

Teresa non riusciva a smettere di fissarla. Non aveva mai visto una ragazza così bella. Sembrava che i suoi lineamenti si fossero messi d’accordo per raggiungere l’equilibrio perfetto, che gli occhi si fossero parlati e avessero deciso “dobbiamo essere colore del mare”, che la bocca e il naso avessero preso esattamente la forma e le dimensioni ideali.

…e tra le due ragazzine nasce immediatamente la voglia di diventare amiche. Anche se la cosa rende felice e al contempo spaventa Terry, perché sente di essere così piacevolmente colpita dal fascino della nuova arrivata e non ha mai provato una così grande e spontanea necessità di diventare amica di qualcuno.

Stava gridando anche Agata, mentre applaudiva.
Teresa aveva guardato il movimento delle sue mani che battevano l’una contro l’altra e si era resa conto a un tratto che voleva esserle amica più di qualunque cosa avesse mai desiderato nella sua vita. Poi si era stupita di provare un sentimento simile per qualcuno che conosceva così poco.

Non è facile essere spontanei e veri con qualcuno che si conosce da così poco, eppure tra Agata e Terry le cose paiono filare alla grande! Hanno molti gusti in comune, si trovano benissimo a chiacchierare tra loro e soprattutto, entrambe si promettono l’un l’altra di essere migliori amiche.

Agata è una ragazzina dolcissima, gentile ed educata, oltre che molto bella, e affascina tutta la combriccola di amici della pineta… e la cosa fa diventare Terry un po’ gelosa: è lei che per prima è diventata sua amica, è lei che l’ha portata a conoscere gli altri, e soprattutto è lei che vorrebbe tenersela tutta per sé.

Sebbene si renda conto che questi sentimenti inaspettati siano folli, Terry si mette molto in discussione, e allo stesso tempo si dimostra essere un’ottima amica, e pure una ragazzina determinata e coraggiosa!
In più episodi dimostrerà il proprio coraggio… almeno fino a che non si rende conto che – forse – quello che sente potrebbe essere sbagliato? Confuso? Esplosivo? Vero? Bello?
La mente di Terry va letteralmente in confusione, al punto tale da non riuscire a parlarne liberamente né con sua mamma né col suo migliore amico Tommaso.

Essere adolescenti è davvero complicato! Allora perché tutti hanno questa smania di crescere? Teresa proprio non lo capisce. Il problema è che, una volta imboccato il viaggio nel delirante mondo dell’adolescenza, non si può più tornare indietro.
Tutto cambia all'improvviso e non si riesce più a vedere le cose con gli stessi occhi di prima... ma forse con un pizzico di nostalgia.

Decise che si sarebbe accontentata degli attimi speciali che avrebbero vissuto insieme, e che li avrebbe conservati con cura. Non aveva capito quanto si potesse soffrire. Ma come avrebbe potuto, visto che quello era il suo primo amore?

Tra i personaggi del libro, ho apprezzato molto sia Terry che Agata, la loro complicità spontanea, la loro amicizia vera, il modo in cui si supportano e proteggono a vicenda… e mi ha colpito molto in positivo anche il personaggio di Leonardo, un ragazzo misterioso di cui non vi posso spoilerare nulla, ma che – a parere mio – ha avuto un ruolo fondamentale per la storia, ed in particolare per la protagonista.

La vera amicizia è davvero importante, e la giovane protagonista di questo libro lo apprende un po’ alla volta: sui veri amici puoi contare sempre, e sono anche coloro che non ti giudicheranno mai e che ti capiranno e supporteranno in qualunque decisione, comprese quelle più impreviste e complicate.
Perché Non c’è niente di sbagliato in quello che sei.

Quando ho deciso di leggere “Come le cicale” non sapevo con esattezza cosa avrei trovato tra le pagine, ma immaginavo che sarebbe stata una storia delicata, una storia di cambiamenti e di scoperte, di sentimenti veri e di riflessioni… e così è stato! 😊
Il periodo dell’inizio dell’adolescenza è un periodo assai criptico per tutti, e per me (che è passato già da un bel po’ di anni 😅) alcune cose erano andate nel “dimenticatoio”… Leggendo questa storia sono tornate a galla e ho ricordato la me stessa di quel periodo, un periodo talmente incasinato che non lo rivivrei nemmeno per sogno!! Maledetti ormoni, siete la fonte di tanti casini!! 😜

Scherzi a parte, la storia che ha raccontato Fiore Manni ha protagonisti molto giovani, eppure profondi: le emozioni che vengono descritte e le vicende narrate infatti affrontano con molto tatto situazioni inaspettate e difficili e fanno riflettere sia i personaggi che i lettori.
Perché ci siamo passati tutti (anche se in maniere diverse) per quella fase di crescita, in cui eravamo ormai troppo grandi per essere bambini… e troppo piccoli per essere considerati grandi.

Magari sarò di parte, perché “conosco” l’autrice da molti anni e so quanto sia una persona dolcissima e spontanea, quindi mi immaginavo che avrei trovato tra le mani un racconto che rispecchiasse la sua essenza, però ne sono stata doppiamente toccata in positivo.
Non voglio fare spoiler ulteriori – anche se sarei tentatissima, credetemi! – perché si potrebbe parlare di molti aspetti di questo libro breve, ma tutt’altro che semplice e scontato.
Il tatto che Fiore ha usato per parlare dei personaggi di “Come le cicale” dimostra ulteriormente la sua sensibilità e il suo modo di vedere le cose senza fermarsi solo all’apparenza, ma andando oltre con la voglia di scoprire le persone che valgono davvero la pena di essere conosciute meglio.

Probabilmente potreste chiedervi quale possa essere il personaggio preferito dell’autrice in questo libro… eppure io sono certa che, in un modo o nell’altro, ce ne sia più di qualcuno che ha un posto speciale nel suo cuore, e non solo perché ne è l’autrice, ma anche perché ha preso spunto da esperienze vere.

Prendete questo libro tra le mani e leggetelo con la mente e il cuore aperto, e vi assicuro che non ve ne pentirete! 😊 ❣

P.S.= Sì, una volta letto, anche il titolo e la copertina avranno un senso! 😉🙊

Bene, non mi resta che salutarvi, augurarvi una buonissima lettura e aspetto trepidante i vostri commenti sotto al mio post… sono sempre più che graditi!!

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