[BLOG TOUR] QUATTRO. Il risveglio - LUCA FARRU - SPERLING & KUPFER

Buongiorno Sognalettori!
Oggi, in occasione del Blog Tour dedicato, vi parlo del primo volume di una trilogia fresca di stampa nel grande mondo dell’editoria… ma che allo stesso tempo aveva già fatto i suoi primi piccoli passi da auto-pubblicato e nel mondo di Wattpad.

Sto parlando di “QUATTRO. Il risveglio” di Luca Farru, pubblicato dalla casa editrice Sperling & Kupfer che ringrazio enormemente per averci dato la possibilità di organizzare un duplice evento dedicato al libro, e per la copia cartacea in anteprima che… ho letteralmente divorato!! 📖😊

Luca Farru, nato a Busto Arsizio, annata 1987, cresciuto in un piccolo paesino di provincia con tante ambizioni, sogni nel cassetto e fame di crescere. Alle scuole medie non era un granché, alle superiori migliorò, ma fu all'università che diede il meglio di sé: una laurea in economia ottenuta con il massimo dei voti, lui che ha sempre avuto una vena artistica che cercava di farsi strada. Di cosa si occupo oggi? Strategia aziendale nella moda: numeri, responsabilità , un team di persone da gestire e... nel tempo libero scrive! Una passione travolgente che è esplosa e non l'ha più lasciato andare, complici gli innumerevoli libri che divora da quando sono piccolo. Sogna di farne un lavoro, chissà... lo scopriremo presto.

IL ROMANZO

Titolo: QUATTRO. Il risveglio

Autore: Luca Farru

Data di uscita: 18 Maggio 2021

Genere: Narrativa italiana contemporanea | Urban Fantasy

Pagine: 384

Volume della trilogia: 1°

Sei pronto a rischiare tutto per opporti al male?

Cody, Matt, Rose e Sybil sono quattro ragazzi che vivono in città lontanissime tra loro – rispettivamente Vancouver, New York, Milano e Singapore – e che conducono esistenze diametralmente opposte. Sennonché, un giorno, tutti loro notano sulla pelle l’apparizione di un marchio insolito e cominciano ad avere strane visioni, oltre a manifestare poteri inspiegabili. Ed è allora che il velo che separa naturale e soprannaturale si squarcia, e i ragazzi scoprono di essere presi di mira dai seguaci di Serafyn, un antico demone che dominava il reame oscuro di Inferium, e che è stato sconfitto in passato dalle forze del bene, di stanza a Nuramen e guidate dalla regina Melania. Tra fughe rocambolesche, addestramenti serrati e scoperte sconvolgenti, i Quattro dovranno lasciare che il loro destino si compia. Riusciranno a impedire il ritorno di Serafyn e a salvare chi amano?

Dopo aver conquistato Wattpad, approda in libreria Il risveglio, primo volume di Quattro, saga urban fantasy tutta italiana di Luca Farru, che non solo racconta di soprannaturale, magia e poteri incredibili, ma anche di legami famigliari, amore e amicizia.

L’equilibrio tra potere e scelte impopolari (Melania e David)

Il tema che mi è stato assegnato per la mia tappa di questo Blog Tour non è per niente facile né scontato, e ci ho riflettuto molto prima di decidere cosa scrivere.
Conoscerete bene tutti la citazione “Da grandi poteri derivano grandi responsabilità”… ebbene sì, anche in questo libro tale concetto è assolutamente vero.

È meglio seguire cervello o cuore? Regole o istinto? Vagliare ogni singolo caso in base alle caratteristiche, o agire con rigidità in modo fiscale?
È più importante seguire sempre il potere ed il ruolo che ci è stato assegnato, oppure lasciarsi guidare dall’istinto anche a costo di fare scelte assolutamente impopolari, discutibili e fuori dagli schemi?
Queste sono alcune delle domande che sorgono all’interno del libro, in particolare con le figure della Regina Melania e del Guardiano Supervisore David.

Mi spiego meglio.

In “QUATTRO. Il risveglio”, oltre al Mondo Umano, ci sono anche il Mondo Sovrannaturale di Nuramen e quello di Inferium: due mondi totalmente opposti governati da regole ben diverse, prima fra tutte il Bene da una parte e il Male dall’altra. Motivo per cui cercare di bilanciare i rapporti tra essi è decisamente complicato e sfiancante.

Nuramen ospitava molte creature sovrannaturali e tutte vi giocavano un ruolo fondamentale: le streghe erano strategiche nell’esercizio delle arti mediche e nella creazione di portali dimensionali, i folletti si occupavano delle cucine e poi c’erano Melania e i suoi guardiani che avevano l’arduo compito di far rispettare le regole. Le due più importanti erano che gli esseri umani non scoprissero l’esistenza del sovrannaturale e che non ci fossero squilibri di potere tra le creature che popolavano quel pittoresco mondo.

La Regina Melania è la Sovrana del Mondo Sovrannaturale di Nuramen – un luogo dove convivono creature di vario genere dai poteri magici – e da più di un centinaio di anni lei governa in modo giusto ma assolutamente inflessibile; in particolare dopo la Strage dei Mille le regole e i controlli sono diventati ancora più rigidi ed ogni trasgressore, a prescindere dalla sua provenienza, viene rigorosamente punito immediatamente e fatto marcire nelle prigioni incantate.
Melania non si fida praticamente di nessuno, e i pochi fedelissimi alleati che ha li tiene stretti, anche a costo di sembrare molto più insensibile di quanto non sia in realtà. Questo non perché sia arida, anzi! Ma sente un’enorme responsabilità sulle proprie spalle: non può assolutamente permettere che l’equilibrio tra i mondi venga minacciato e che ricapiti ciò che è già successo in passato.
Fin da quando le è stato dato il ruolo di regina ce la sta mettendo davvero tutta perché tutto vada per il meglio e perché nessuno sgarri di una virgola, nemmeno tra i suoi più fedeli servitori.

Questo suo modo di fare potrebbe sembrare quasi spietato, ma c’è un motivo se la Regina Melania agisce così:

La perdita di Amalia e di tutti gli altri guardiani l’avevano resa intransigente nell’applicare la giustizia e, spesso, David pensava che il suo giudizio fosse offuscato dalla paura di perdere il controllo.

Tra le persone più fedeli a Melania ci sono i Guardiani (ed in particolare i Supervisori), e tra questi colui che riveste un ruolo assai importante è David Persival.
David era un essere umano di 32 anni che è stato salvato da Melania – la quale l’ha preso sotto la sua ala e l’ha fatto diventare immortale – e che da decenni è rimasto con lo stesso aspetto:

Era un uomo piacente, con la barba incolta e i lunghi capelli biondi da vichingo. Aveva una corporatura possente, tipica di chi spende più tempo in palestra che a godersi i piaceri della vita, e una figura slanciata, che, a occhio e croce, sfiorava i metro e novanta. I suoi profondi occhi verdi, gemme grezze di opale con striature nere, però, lo fissavano in maniera ambigua e lo mettevano a disagio, come se cercasse di leggergli nel pensiero.

Ma non è solo il suo bell’aspetto a renderlo imponente ed appariscente: è anche la sua infinita devozione per colei che gli ha salvato la vita e che ha riposto in lui enorme fiducia, al punto tale da continuare a servirla incondizionatamente, pure quando le idee della Regina non coincidono propriamente con le sue.

Avrebbe voluto urlare al mondo che era ingiusto, che odiava doversi sottomettere quando non era d’accordo, ma il dolore gli ricordava che era devoto a Nuram.
«Per ora sono ancora dalla tua parte, Melania, ma non finisce qui.»
[…]«Ti avverto, non fare nulla di sciocco e non infrangere le nostre regole. Di fronte alla giustizia sai bene che cosa sceglierei.»

I due infatti hanno due visioni completamente diverse su come si dovrebbe governare: lei sostiene assolutamente la Monarchia e vuole accanto a sé solo pochissimi fidati, lui invece ritiene che ogni razza dovrebbe essere rappresentata da un proprio leader scelto dal popolo e non dai guardiani, in modo tale da governare in modo più giusto ed equo.

Nonostante tutto però, il rispetto delle regole viene prima di ogni cosa per i guardiani, e David è talmente ubbidiente da reprimere anche qualsiasi sorta di sentimento amoroso che potrebbe infiammarlo…

[…] nel regno di Melania erano vietate le relazioni tra umani ed esseri sovrannaturali, e lui, molto rispettoso delle regole, se ne era sempre guardato bene dall’iniziarne una. Si era concesso tante scappatelle, ma non era mai arrivato al punto tale da aprirsi e rivelare i propri segreti.

Talvolta testa e cuore hanno idee completamente diverse, e scegliere da chi farsi guidare non è per niente facile, e la nostra scelta comporterà delle conseguenze che potrebbero riversarsi solo su noi stessi o anche su molti più individui.
Non è per nulla semplice decidere cosa fare e se da una parte c’è chi preferisce (o si sente costretto?) a seguire sempre le regole, dall’altra c’è anche chi sente la necessità di seguire il proprio istinto, che ci guida nei momenti critici o quando vediamo che qualcuno a noi caro è in difficoltà…

Alleanze e giuramenti, sotterfugi e colpi di scena, sono elementi che condizionano la nostra esistenza e che assumono un ruolo importante nello svolgimento di questa saga.
Vorrei poter dire molto di più del libro (ma sono liberissima al confronto, quindi se avete voglia lasciate pure un commento sotto al post, al quale risponderò molto volentieri!), però fidatevi: tuffatevi a capofitto nella lettura e lasciatevi travolgere dalla narrazione di Luca Farru!

Quel che vi posso consigliare è di non giudicare solo dalle apparenze e di non farvi condizionare dalle prime impressioni, perché per ogni azione – scelta - cambiamento c’è un motivo ben preciso dietro, e anche il più duro comportamento potrebbe essere il risultato di decisioni prese precedentemente che hanno avuto dei risvolti inaspettati nel futuro.

Buona Lettura!! 😉📖