[RECENSIONE] LE ROSE DI ATACAMA - LUIS SEPÚLVEDA - GUANDA



Buongiorno Sognalettori,
oggi vi parlo di: "Le rose di Atacama" di Luis Sepúlveda, pubblicato da Guanda Editore.

Luis Sepúlveda è nato a Ovalle, in Cile, nel 1949, ed è mancato nel 2020 in Spagna, nelle Asturie, dove risiedeva.
I suoi libri sono editi in Italia da Guanda: Il vecchio che leggeva romanzi d’amore, Il mondo alla fine del mondo, Un nome da torero, La frontiera scomparsa, Incontro d’amore in un paese in guerra, Diario di un killer sentimentale, Jacaré, Patagonia Express, Le rose di Atacama, Raccontare, re­siste­re (con Bruno Arpaia), Il generale e il giudice, Una sporca storia, I peggiori racconti dei fratelli Grim (con Mario Delgado Aparaín), Il potere dei sogni, Cronache dal Cono Sud, La lampada di Aladino, L’ombra di quel che eravamo, Ritratto di gruppo con assenza, Ultime notizie dal Sud, Tutti i racconti, Ingredienti per una vita di formidabili passioni, Un’idea di felicità (con Carlo Petrini), L’avventurosa storia dell’uzbeko muto, La fine della storia, Vivere per qualcosa (con José Mujica e Carlo Petrini), Storie ribelli; e le favole: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico, Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza, Trilogia dell’amicizia, Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà, Storia di una balena raccontata da lei stessa e Il grande libro delle favole.
Tra i molti riconoscimenti ricevuti, la laurea honoris causa in Lettere presso l’Università di Urbino, il Premio Chiara alla carriera e il Premio Hemingway per la Letteratura.


IL ROMANZO


Titolo: Le rose di Atacama
Autore: Luis Sepúlveda
Data di uscita: 7 Luglio 2016
Genere: Narrativa straniera contemporanea
Pagine: 176


Il viaggio, il vagabondaggio per il mondo, è qui che si collocano le storie raccolte in questo libro. Lo scrittore narra le vicende di personaggi anonimi e marginali incontrati per il mondo, uomini e donne che hanno in comune l'aver fatto della propria vita una forma di resistenza. Un amico cileno che ha diretto la rivista Analisis, prima barricata della lotta contro Pinochet. Un cantante che ha partecipato alla Primavera di Praga. Un cameraman olandese ucciso dall'esercito del Salvador. Uomini che non hanno mai sperato di uscire dai margini, ma che per una volta sono affiorati, con le loro storie, dal buio dell'oblio. Come le rose che, in un solo giorno dell'anno, ricoprono il deserto di Atacama.


le ferite degli eroi letterari guariscono in fretta con il balsamo della lettura

Esistono in Cile delle rose molto particolari, chiamate le rose di Atacama, per l'appunto, che fioriscono una sola volta all'anno, in mezzo al deserto. Muoiono quasi subito a causa della ferocia del sole, ma la loro bellezza è tale da renderle, nonostante la loro brevissima vita, così preziose ed importanti. Perché? Perché, anche solo per un giorno, riempiono di coltello sfondo grigio del deserto di Atacama.

Queste rose sono anche un simbolo. Sono il simbolo della natura coraggiosa e tenace, che non si arrende mai e dopo ogni sconfitta torna a rifiorire più rigogliosa di prima.

Cosi sono gli eroi che Sepulveda ci presenta in questa serie di racconti: persone semplici, normali, sconosciute, eppure tanto importanti e preziosi per l'intera umanità. È quasi una poesia quella che ci troviamo a leggere.

Una poesia che attraversa i paesi di tutto il mondo e ci fa conoscere, seppure solo per un momento, delle persone che, con il loro coraggio e la loro tenacia, hanno sfidato il buio della violenza e dell'indifferenza umana, portando luce e coraggio. Solo per un istante.
Come le meravigliose rose di Atacama.
Anche questa volta il mio adorato Sepulveda è riuscito a commuovermi ed emozionarmi con un vero e proprio gioiello di umanità.
L'umanità delle persone comuni.

A me non importa decisamente nulla degli eroi vittoriosi. A me non importa decisamente nulla degli eroi di marmo.

Grazie ' cileno errante '
Grazie Louis.

Nessun commento