Buongiorno Sognalettori,
torno a parlarvi di un altro libro che ha catturato pienamente la mia attenzione:
"Il buio oltre la siepe" di Harper Lee, pubblicato da Feltrinelli.
Nelle Harper Lee, nata Monroeville in Alabama, il 28 aprile 1926, è una scrittrice statunitense, famosa in particolare per aver scritto il romanzo Il buio oltre la siepe.
Figlia di un avvocato, ha tre fratelli. Fu amica di Truman Capote, che già nella prima infanzia le consigliò di scrivere racconti. Lasciò il lavoro per scrivere il suo primo libro, To kill a mockingbird (Uccidere un usignolo, nella versione italiana Il buio oltre la siepe), che le diede la fama e per il quale si ispirò alla sua famiglia e agli ambienti della sua città .
Pubblicato nel 1960, il libro le valse il premio Pulitzer. Dal romanzo fu tratto, nel 1962, l’omonimo film, diretto da Robert Mulligan, prodotto da Alan J. Pakula e interpretato da Gregory Peck (nel ruolo di Atticus Finch), che venne premiato con 3 Oscar.
Nel 2005 la sua figura venne interpretata dall’attrice Catherine Keener nel film Truman Capote – A sangue freddo di Bennett Miller; nel 2006 dal premio Oscar Sandra Bullock nel film Infamous – Una pessima reputazione.
Il 14 luglio 2015 esce, negli USA per la casa editrice HarperCollins e nel Regno Unito per William Heinneman, il suo secondo romanzo. Si intitola Go Set a Watchman: la scrittrice ha dichiarato di averlo scritto prima de Il buio oltre la siepe, ma che il libro sarà il sequel del precedente romanzo, ambientato vent’anni dopo e nel quale si ritrovano molti dei personaggi. In Italia è stato pubblicato Feltrinelli con il titolo Va’, metti una sentinella.
torno a parlarvi di un altro libro che ha catturato pienamente la mia attenzione:
"Il buio oltre la siepe" di Harper Lee, pubblicato da Feltrinelli.
Nelle Harper Lee, nata Monroeville in Alabama, il 28 aprile 1926, è una scrittrice statunitense, famosa in particolare per aver scritto il romanzo Il buio oltre la siepe.
Figlia di un avvocato, ha tre fratelli. Fu amica di Truman Capote, che già nella prima infanzia le consigliò di scrivere racconti. Lasciò il lavoro per scrivere il suo primo libro, To kill a mockingbird (Uccidere un usignolo, nella versione italiana Il buio oltre la siepe), che le diede la fama e per il quale si ispirò alla sua famiglia e agli ambienti della sua città .
Pubblicato nel 1960, il libro le valse il premio Pulitzer. Dal romanzo fu tratto, nel 1962, l’omonimo film, diretto da Robert Mulligan, prodotto da Alan J. Pakula e interpretato da Gregory Peck (nel ruolo di Atticus Finch), che venne premiato con 3 Oscar.
Nel 2005 la sua figura venne interpretata dall’attrice Catherine Keener nel film Truman Capote – A sangue freddo di Bennett Miller; nel 2006 dal premio Oscar Sandra Bullock nel film Infamous – Una pessima reputazione.
Il 14 luglio 2015 esce, negli USA per la casa editrice HarperCollins e nel Regno Unito per William Heinneman, il suo secondo romanzo. Si intitola Go Set a Watchman: la scrittrice ha dichiarato di averlo scritto prima de Il buio oltre la siepe, ma che il libro sarà il sequel del precedente romanzo, ambientato vent’anni dopo e nel quale si ritrovano molti dei personaggi. In Italia è stato pubblicato Feltrinelli con il titolo Va’, metti una sentinella.
IL ROMANZO
Titolo: Il buio oltre la siepe
Autore: Harper Lee
Data di uscita: 25 Febbraio 2013
Genere: Narrativa contemporanea straniera | Classici
Pagine: 304
In una cittadina del "profondo" Sud degli Stati Uniti l'onesto avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d'ufficio di un "negro" accusato di violenza carnale; riuscirà a dimostrarne l'innocenza, ma l'uomo sarà ugualmente condannato a morte. La vicenda, che è solo l'episodio centrale del romanzo, è raccontata dalla piccola Scout, la figlia di Atticus, un Huckleberry in gonnella, che scandalizza le signore con un linguaggio non proprio ortodosso, testimone e protagonista di fatti che nella loro atrocità e violenza non riescono mai a essere più grandi di lei. Nel suo raccontare lieve e veloce, ironico e pietoso, rivive il mondo dell'infanzia che è un po' di tutti noi, con i suoi miti, le sue emozioni, le sue scoperte.
Questo romanzo è ambientato in un'immaginaria cittadina dell'Alabama tra il 1932 e il 1935, affronta alcuni temi importanti quali la discriminazione, la diversità , il razzismo.
In questo piccolo paese chiamato Maycomb un lavoratore nero, Tom Robinson, viene ingiustamente accusato di violenza sessuale nei confronti di una ragazza bianca, Mayella Ewell.
La storia viene narrata in prima persona, con uno stile chiaro e semplice, dalla protagonista Scout, sorella di Jem, entrambi orfani di madre.
Essi vivono col padre Atticus, di professione avvocato, il quale viene incaricato dal giudice della difesa di Tom dalle atroci accuse.
Purtroppo il pregiudizio degli abitanti di Maycomb rende arduo il lavoro di Atticus che subisce disprezzo ed angherie dagli stessi che in precedenza lo stimavano.
Dopo essere stato condannato, stanco e sfiduciato dagli eventi, Tom tenta la fuga dal carcere in cui era rinchiuso ma viene ucciso dalle fucilate delle guardie, proprio come un uccellino indifeso che l'autrice ha voluto riproporre nella copertina del libro.
Il romanzo non si conclude qui, anzi, prosegue con la persecuzione da parte degli abitanti di Maycomb, in particolare del padre della giovane presuntamente violata, nei confronti dell'avvocato e dei suoi figli i quali arrivano persino a rischiare la vita.
Questo libro è una delle opere più lette nelle scuole, è una storia che ci riguarda e ci chiama in causa, un romanzo che intreccia speranze e sconfitte.
Uscito nel 1960 ebbe un successo clamoroso, ed appena due anni dopo ne venne tratto un film.
Le sue pagine riescono a commuovermi e a riportare a galla sentimenti, ricordi e mie emozioni del passato, ma alla fine la mia mente vola a Tom, l' ennesima vittima dell'ignoranza umana.
In questo piccolo paese chiamato Maycomb un lavoratore nero, Tom Robinson, viene ingiustamente accusato di violenza sessuale nei confronti di una ragazza bianca, Mayella Ewell.
La storia viene narrata in prima persona, con uno stile chiaro e semplice, dalla protagonista Scout, sorella di Jem, entrambi orfani di madre.
Essi vivono col padre Atticus, di professione avvocato, il quale viene incaricato dal giudice della difesa di Tom dalle atroci accuse.
Purtroppo il pregiudizio degli abitanti di Maycomb rende arduo il lavoro di Atticus che subisce disprezzo ed angherie dagli stessi che in precedenza lo stimavano.
Perché poi i cosiddetti benpensanti diventino pazzi furiosi quando succede qualcosa in cui è implicato un nero, è una cosa che ho rinunciato a capire.
Dopo essere stato condannato, stanco e sfiduciato dagli eventi, Tom tenta la fuga dal carcere in cui era rinchiuso ma viene ucciso dalle fucilate delle guardie, proprio come un uccellino indifeso che l'autrice ha voluto riproporre nella copertina del libro.
Sparate fin che volete alle ghiandaie, se vi riesce di prenderle, ma ricordatevi che è peccato uccidere un passero.
Il romanzo non si conclude qui, anzi, prosegue con la persecuzione da parte degli abitanti di Maycomb, in particolare del padre della giovane presuntamente violata, nei confronti dell'avvocato e dei suoi figli i quali arrivano persino a rischiare la vita.
Questo libro è una delle opere più lette nelle scuole, è una storia che ci riguarda e ci chiama in causa, un romanzo che intreccia speranze e sconfitte.
Uscito nel 1960 ebbe un successo clamoroso, ed appena due anni dopo ne venne tratto un film.
Le sue pagine riescono a commuovermi e a riportare a galla sentimenti, ricordi e mie emozioni del passato, ma alla fine la mia mente vola a Tom, l' ennesima vittima dell'ignoranza umana.
Gli usignoli non fanno nient'altro che donare musica agli uomini. Non divorano gli orti della gente, né fanno il nido nei covoni; non fanno altro che cantare per noi con tutta l'anima. Ecco perché è peccato uccidere un usignolo.
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