[RECENSIONE] GRIDALO - ROBERTO SAVIANO - BOMPIANI overlook


Buongiorno Sognalettori!
Eccomi con una nuova recensione, oggi voglio parlarvi di un libro speciale, che ho adorato e non mi capitava da parecchio di avere talmente voglia di leggere da sfruttare ogni secondo libero per continuare a farlo.
Sto parlando di “GRIDALO” di Roberto Saviano, edito Bompiani che ringrazio infinitamente per la copia cartacea del libro.


Roberto Saviano
(Napoli, 1979) è autore dei bestseller internazionali Gomorra (Mondadori, 2006) e ZeroZeroZero (Feltrinelli, 2013) e dei romanzi La paranza dei bambini e Bacio feroce (Feltrinelli, 2016 e 2017). Nel 2019 per Contrasto ha pubblicato In mare non esistono taxi.
Ha vinto il Grand Prix du Jury a Cannes per il film Gomorra nel 2008 e l’Orso d’argento a Berlino per la sceneggiatura de La paranza dei bambini nel 2019.
Dirige per Bompiani la collana Munizioni. È ideatore delle serie Gomorra e ZeroZeroZero.
Dal 2006 vive sotto scorta per il suo lavoro d’inchiesta.

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IL ROMANZO


Titolo: Gridalo
Autore: Roberto Saviano
Data di uscita: 10 Novembre 2020
Genere: Narrativa italiana contemporanea
Pagine: 544


UNA GRANDE AVVENTURA CHE HA PER PROTAGONISTA LA LIBERTÀ DI PENSIERO


Un uomo si ferma di fronte alla scuola che ha frequentato a sedici anni e vede uscire il ragazzo che è stato, quello che ancora ha un futuro tutto da immaginare. L’uomo sa che quel ragazzo è solo, e il suo cammino non sarà facile. Vorrebbe poterlo aiutare, ma non gli è concesso. Può però radunare intorno a lui dei compagni di viaggio che lo guidino, che lo facciano sentire meno solo, perché i nostri destini individuali compongono, insieme, l’unica grande avventura della storia umana. Ipazia, Giordano Bruno, Anna Achmatova, Robert Capa, Jean Seberg, Martin Luther King, Francesca Cabrini sono solo alcuni di questi compagni, ma ci sono anche personaggi sorprendenti come Hulk Hogan, Joseph Goebbels, George Floyd, due giovani italiani costretti a emigrare... Donne e uomini le cui storie – a saperle leggere con l’accanimento del reporter d’inchiesta, con la visione potente dello scrittore – svelano dinamiche nascoste, pericolose, e pongono domande ineludibili. La competizione feroce, la sensazione di essere ridotti a consumatori manipolati dagli algoritmi, una propaganda bugiarda e invasiva: davvero questo è il solo mondo possibile? E perché quando qualcuno alza la voce per ottenere giustizia c’è sempre chi insinua che lo faccia per tornaconto personale, chi lo mette in ridicolo mostrandone le contraddizioni? No: non occorre essere santi per lottare. Le contraddizioni, le debolezze non ci fermano come non hanno fermato le donne e gli uomini che popolano queste pagine. Questo libro è una mappa fatta di storie, che non vogliono insegnarci niente, tanto meno a non sbagliare. Ma una cosa la pretendono: aprirci gli occhi.
Al ragazzo fuori da scuola, a tutti i ragazzi vogliono raccontare come le loro madri, i loro padri, i loro fratelli maggiori sono caduti e si sono rialzati. Agli adulti vogliono ancora scaldare il sangue, restituire la voglia d’indignarsi, di ritrovare la rabbia giovane.
[Il testo è accompagnato da alcune illustrazioni di Alessandro Baronciani]



Sicuramente il nuovo libro di Roberto Saviano è diverso dalle sue precedenti pubblicazioni.

In questo romanzo, l’autore crea una mappa che servirà a mettere in guardia lo studente a cui immagina di parlare, dalle trappole e dai pericoli che la vita ci riserva.

Ti ripeto, voglio solo darti una mappa. Voglio solo metterti in guardia. Brutta espressione “metterti in guardia”. [...] Eppure è proprio quello che vorrei fare, metterti in guardia. [...] Ti voglio portare al punto dove starà a te perderti.

Mi è piaciuta la scelta narrativa dell’autore: diretta, essenziale, senza inutili fronzoli, senza giri di parole.
Saviano sa come far riflettere il lettore!
Oggi un libro così è proprio indispensabile.

Attraverso questa mappa, questo percorso ideato dall’autore, vengono raccontate diverse storie vere che porteranno per l’appunto chi legge a riflettere.

Le storie che ti racconterò, se saprai leggerle, potrebbero all’occorrenza farti da scudo. Spero persino farti da munizione, una munizione particolare che, quando esplode, concede vita invece che toglierla.
Consideralo il regalo di un amico...

Roberto Saviano sfida il lettore a saper leggere con attenzione tra le righe per avere le armi necessarie per sopravvivere in questa vita che sa a volte essere crudele.
L’unica arma che ci serve è il cervello.

Ogni capitolo si apre con un’illustrazione e una domanda... Cito quelle che mi hanno colpita di più:

“Sai quando il veleno di una menzogna comincia a fare effetto?”

“Sai che la tua privacy va difesa ogni giorno, a ogni passo, a ogni click?”

“Sai che più parole conosci, più sei libero?”

...e si chiude con un grido diverso.

“GRIDALO CHE NON SONO MAI STATE SOLO PAROLE”

Lo grido eccome! Tra le pagine di questo libro non troverete solo parole ma un tesoro da scoprire pagina dopo pagina che vi arricchirà l’anima.

Correte in libreria a recuperare il dono che ci ha fatto Roberto Saviano.





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