[RECENSIONE] ALLA SCOPERTA DI ROMA SOTTERRANEA - LEONELLA DE SANTIS - NEWTON COMPTON EDITORI


Buongiorno Sognalettori,
oggi sul blog la recensione di "Alla scoperta di Roma Sotterranea. Luoghi, storie, segreti nascosti della città" di Leonella De Santis, pubblicato dalla Newton Compton editori.
Leonella De Santis: Giornalista, è laureata in Archeologia Cristiana; si occupa del patrimonio storico-culturale della città di Roma. Ha partecipato a numerosi soggiorni di studio in Italia e all’estero e a campagne di rilievi epigrafici nelle catacombe romane. È relatrice in conferenze e incontri sull’archeologia ipogea. Fa parte del Centro Ricerche Sotterranei di Roma. È direttore della rivista Archeologia Sotterranea.
Ha già pubblicato con la Newton Compton I segreti di Roma sotterranea, Le catacombe di Roma (con Giuseppe Biamonte), Le osterie romane (con Francesco Del Canuto) e Gli alberi di Roma.


IL ROMANZO


Titolo: Alla scoperta di Roma sotterranea
Autore: Leonella De Santis
Data di uscita: 7 Novembre 2019
Genere: Saggistica | Storia
Pagine: 544


Luoghi, storie, segreti nascosti nella città

Ci sono molti romani e anche molti turisti che non si accontentano di ammirare i monumenti di Roma più importanti, che con la loro presenza maestosa sono i protagonisti indiscussi di qualunque itinerario. E che scelgono allora di addentrarsi nelle profondità cittadine: luoghi poco noti e affascinanti che alimentano la curiosità ma offrono anche risposte ad alcuni interrogativi su Roma: dove vivevano i romani? Dove pregavano i fedeli delle varie religioni? Come venivano seppelliti i morti? E come erano fatte le prigioni? Per scoprire la vera anima della città bisogna scendere nel sottosuolo della Capitale, dove la Roma antica, quella medievale e quella moderna si incontrano e si ricompongono come in un affascinante puzzle. Questo libro propone dieci itinerari che, partendo da Piazza Venezia, accompagnano il lettore fino alle pendici dei Castelli Romani o sulle sponde di Ostia antica, per fargli scoprire gli emozionanti misteri e i segreti della Città Eterna.


Esiste una Roma di sopra, che sa incantare chiunque la visiti, col suo profilo fatto di cupole, obelischi e fontane; esiste poi una Roma di sotto, fatta di vita vissuta, meno vistosa dell'archeologia soprastante, che giace sepolta e perlopiù ignorata.
“Alla scoperta di Roma sotterranea” non è un semplice libro ma una raccolta di itinerari e percorsi che conducono il lettore in un viaggio verso l'antichità.

Tutti conosciamo Roma per il Colosseo, i Fori Imperiali, i musei Vaticani, Castel Sant'Angelo, Fontana di Trevi ma questi monumenti sono solo la punta di un iceberg, infatti dimentichiamo che è una città millenaria e per conoscerla a fondo è necessario andare “in fondo.”

"…parlare di Roma al singolare può essere impreciso; sarebbe più esatto usare il plurale, perché le immagini del sottosuolo che Roma ci propone sono effettivamente molte: c'è la Roma preistorica e quella dei re, la Roma degli imperatori e quella medievale, la rinascimentale e la moderna. C'è anche una Roma prima di Roma, che è descritta dalla geologia: un territorio sommerso più volte dal mare e costruito dalle eruzioni vulcaniche, dove abitano animali preistorici e uomini neandertaliani. E c'è una Roma contemporanea sotterranea: la metropolitana, i parcheggi, i sottopassi."

Roma sotterranea è il più grande museo sommerso e segreto del mondo ed è un cantiere aperto, anche se non tutte le aree sotterranee archeologiche della città sono visitabili.
Milioni di anni fa il paesaggio romano era completamente diverso e anche la fauna che viveva in questa zona era piuttosto particolare; il Tevere era il fiume degli ippopotami, di elefanti, di rinoceronti e altre specie animali che oggi non si trovano più a questa latitudine. Infatti, in questa zona sono presenti fossili di mammiferi di grossa taglia inglobati nelle rocce sedimentarie.
Sono tantissimi gli scheletri di animali terrestri e marini ritrovati durante gli scavi attorno i monumenti che noi tutti conosciamo.

Roma è forse la città del mondo su cui si sia scritto di più, le sue chiese e le sue antichità sono conosciute in tutto il mondo. Milioni di turisti, anno dopo anno, percorrono le sue vie, ed è proprio tra le pieghe della città che Roma nasconde ancora i suoi misteri.
Il Colosseo sorge con le sue imponenti fondamenta sul fondo di un’antica depressione che Nerone aveva trasformato in un lago, proprio accanto alla sua Domus Aurea, poco prima del grande incendio del 64 d.C. Per edificare i monumenti che oggi rappresentano la gloria della città, i romani, abilissimi ingegneri setacciarono i monti alla ricerca di tufo, tipica roccia vulcanica delle zone del centro Italia, necessaria all'architettura.

Dopo la caduta di Roma il Colosseo diventò, come altri monumenti, una cava da dove estrarre pietre già tagliate per essere riutilizzate. Le parti mancanti della sua struttura andrebbero cercate nelle case e negli splendidi palazzi del rinascimento.
Cortili e strade separano l'una dall'altra alcune domus, le case della Roma del tardo impero. Riconoscere la topografia di questo brandello di quartiere non è facile, nel tempo fondamenta e pilastri sono cresciuti tra le antiche mura per sostenere le costruzioni nate ad una quota più elevata.

Sulle pareti di molti degli ambienti sotterranei, affreschi di epoche diverse si sono conservati in ottimo stato. La differenza degli stili e dei soggetti raffigurati testimonia i diversi usi che nel tempo ebbero le case dei molti quartieri ormai sepolti.
Non sono molti nella Roma archeologica di oggi i luoghi dove ammirare affreschi ben conservati, protetti dai danni del tempo dalla quiete del sottosuolo.
Roma durante la sua storia è stata soggetta a cambiamenti, e tutt'ora muta per il fabbisogno dei suoi abitanti.

"Negli ultimi anni, grazie a un rinnovato impegno verso gli scavi archeologici e alla costruzione della nuova linea della metropolitana, sono state fatta nuove affascinanti scoperte, anche perché i lavori di trasformazione urbanistica sono sempre stati preceduti da indagini di archeologia preventiva, interventi diventati ormai una prassi consolidata."

Un monumento tra i più noti del sottosuolo della capitale è la Cloaca Massima, la fogna per eccellenza, un’opera idraulica di epoca regia che continua a svolgere la sua funzione dopo oltre ventisette secoli dalla sua realizzazione, che fluisce verso il Tevere.
La realizzazione della Cloaca Massima è fatta risalire ai grandi lavori di urbanizzazione del re etrusco Tarquinio Prisco, anche se ad esso possiamo attribuire soltanto l'arginatura, mentre la volta e la copertura del canale, creata per recuperare territorio edificabile in superficie, si possono collocare tra il II e il I secolo a.C.

Insomma, in questo libro che in realtà è un prezioso stradario sotterraneo della città, possiamo imparare a conoscere una Roma a 360 gradi, storie e segreti della città eterna che trova in Piazza Venezia il suo punto di partenza, il centro geografico della città e senza dubbio la Piazza più frequentata dai cittadini e dai turisti, poiché è una sorta di snodo tra la Roma archeologica e quella dello shopping moderno.

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