[RECENSIONE] IL RUMORE DEL MONDO - DENEDETTA CIBRARIO - MONDADORI


Carissimi Sognalettori!
L'estate si sta facendo sentire in tutto il suo "calore"... effettivamente abbiamo temperature torride al Nord!
Rinfreschiamo la mente allora con un po’ di storia e ritorniamo all' 800 e ad alcuni dei suoi avvenimenti con la scrittrice Benedetta Cibrario e il suo ultimo romanzo Il Rumore del Mondo, pubblicato dalla casa editrice Mondadori.


Benedetta Cibrario è nata a Firenze nel 1962, è sposata con quattro figli e ha vissuto in varie città italiane nel corso della sua vita.
Dopo gli studi al Liceo Classico si laurea in Storia e Critica del cinema con Gianni Rondolino, con una tesi su Powell e Pressburger. Durante gli anni dell'Università lavora al Giornale dell'Arte, collabora di tanto in tanto all'Espresso e frequenta corsi di Archivista, Paleografia e Diplomatica all'Archivio di Stato di Torino.Esordisce nel 2007 con Rossovermiglio (Feltrinelli) che viene tradotto e pubblicato in diversi paesi e vince il Premio Campanella nel 2008.


IL ROMANZO

Genere: Narrativa Contemporanea
Data di uscita: 02 Ottobre 2018
Prezzo cartaceo: 22,00€
Prezzo ebook: 10,99€


L'ufficiale piemontese Prospero Carlo Carando di Vignon, di stanza a Londra, sposa Anne Bacon, figlia di un ricco mercante di seta.
Quando, dopo essere stata vittima del vaiolo, arriva a Torino, Anne è molto diversa. La vita coniugale si annuncia come un piccolo inferno domestico, ma il suocero Casimiro la invita a occuparsi della proprietà del Mandrone, il cui futuro soltanto a lui - conservatore di ferro - sembra stare a cuore. Tra i due si stabilisce un'imprevedibile complicità e Anne matura amore e dedizione per la vita appartata e operosa che vi conduce.
La storia della famiglia Vignon si intreccia ai fili dello spirito del tempo, e non di meno a quelli della seta. Anne Bacon scopre come conquistarsi un posto nella storia di un paese non ancora nato, di un orizzonte ideale che infiamma il mondo.
Progressisti e conservatori, al di là degli schieramenti politici, si trovano davanti alla necessità di rispondere al cambiamento e lo fanno agendo - nell'economia, nel costume, nella morale, nella cultura. E l'Italia appare, vista da lontano (complici anime migranti come Anne, e il suo entourage femminile), vista come utopia e come sfida.




Il libro che andiamo oggi a conoscere insieme narra la storia di una giovane moglie inglese, Anne Bacon, la cui vita attraversa gli anni dal 1838 al 1848, periodo in cui tutta l'Europa corre verso grandi cambiamenti, verso quelle importanti Rivoluzioni che portano l'Italia e il mondo stesso a fare i conti con svariate realtà.
Un romanzo ricco sotto ogni punto di vista e decorato di meravigliose descrizioni ambientali del XIX secolo.

Anne è sposata con il conte torinese Prospero Vignon ma è lontana da lui.
Durante il suo viaggio Inghilterra-Italia Anne contrae il vaiolo ed è costretta a fermarsi.
La malattia ferisce corpo e anima, e il futuro all'orizzonte non si prospetta roseo per lei, sicuramente risulta in ogni caso molto differente dalle aspettative.

Piccole inquietudini le attraversano la mente. Dopo l'annuncio del dottor Reglat c'è stato un impaurito fuggi fuggi e la locanda si era svuotata.


Il vaiolo sciupa la bellezza della protagonista e sfigura un viso giovane e fresco come il suo, ma Anne ne esce vittoriosa.
Supera la malattia e cerca con forza, tenacia e caparbietà di iniziare una nuova vita.
Si riunisce al marito e nella nuova casa, lontana dalla sua Londra, cerca di tornare al suo ruolo di moglie accanto a Prospero che però per lei non prova più gli stessi sentimenti di un tempo ed è distante.


Anne era veramente avvilita. Era guarita dal vaiolo ma le cicatrici sarebbero rimaste; e non solo sul viso...



Anne deve conquistare anche la fiducia di suo suocero, il conte Casimiro, impresa ardua associata alla difficoltà di trascorrere gli anni accanto ad un marito ormai lontano col cuore perché innamorato di un'altra donna.

Un tripudio di dolori che portano Anne a "morire dentro" centinaia di volte, aiutata solamente dalla solida amicizia con Enrico e Giulia che invitano la donna a guardare il futuro con occhi diversi.

Avere forza e coraggio di cambiare le cose in un periodo storico dove l'Italia punta alla propria unità nazionale con mille difficoltà.  Ecco cosa mi è piaciuto di Anne, la forza, fisica e morale, di affrontare "il mondo e il suo rumore"!

Ammetto che questo romanzo non è propriamente il mio genere, ho faticato a tratti nella lettura che mi è risultata apparentemente un poco lenta, intervallata dai flashback dell'autrice, peraltro necessari sicuramente per ambientare e "far vivere" l'epoca storica in questione.
Nonostante questo posso confermare che, per gli amanti del genere, è un gioiellino da non farsi scappare.

Un libro apprezzabile e tutto da scoprire, buona lettura!



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