[REVIEW PARTY] UN RICORDO TI PARLERĂ  DI NOI - COLLEEN HOOVER - SPERLING & KUPFER


Buongiorno Sognalettori, finalmente dopo quasi 3 anni torna in Italia e in libreria, proprio oggi, la mia adorata e amata regina del romance, Colleen Hoover, con “Un ricordo ti parlerĂ  di noi”, edito da Sperling & Kupfer.
Un romanzo emozionante, che affronta visceralmente e di petto, tutte le criticitĂ  e gli sforzi necessari per tenere in piedi una coppia, che nonostante tutto, si ama ancora profondamente!

IL ROMANZO

Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 09 Aprile 2019
Prezzo cartaceo: 9,90€
Prezzo ebook: 4,99€

La storia tra Quinn e Graham è stata una vertigine di emozioni fin dal loro primo rocambolesco incontro. Si sono conosciuti nel giorno peggiore della loro vita, e da allora non si sono piĂ¹ lasciati. Oggi, perĂ², quell'amore perfetto è minacciato dalle mille imperfezioni del loro matrimonio. Gli errori, i segreti e gli inevitabili contraccolpi della vita, accumulatisi nel corso degli anni, li stanno distruggendo. E allontanando. Non è facile individuare chi abbia piĂ¹ colpe. Ed entrambi sono bravi nel fingere che nulla sia cambiato. D'altronde, è duro ammettere che si è arrivati al capolinea quando l'amore c'è ancora. Si tende a credere che un matrimonio finisca solo quando la rabbia e il disprezzo prendono il posto della felicitĂ . Ma Quinn e Graham non sono arrabbiati l'uno con l'altra. Semplicemente non sono piĂ¹ gli stessi di un tempo, stentano a riconoscere nell'altro la persona di cui si sono innamorati e il loro rapporto è pericolosamente vicino a un punto di non ritorno. A un passo dal vuoto, tuttavia, il ricordo di chi erano e una promessa racchiusa in una scatola di lettere custodita da tempo potrebbe salvare il loro amore, e loro stessi. PerchĂ©, a volte, l'amore ha soltanto bisogno di ritrovare la strada di casa. 


Colleen Hoover, nata l’ 11 dicembre 1979 a Sulphur Springs, Texas, è cresciuta a Saltillo, Texas e si è diplomata alla Saltillo High School nel 1998. Nel 2000, sposa Heath Hoover, con il quale attualmente ha tre figli. Possiede anche un maiale di nome Sailor. La Hoover si è laureata in Servizi Sociali presso la Texas A & M-Commerce. Ha svolto diversi lavori di assistenza sociale e di insegnamento fino a quando ha iniziato la sua carriera di scrittrice. Nel novembre 2011, Colleen ha iniziato a scrivere il suo primo romanzo, “Tutto ciĂ² che sappiamo dell’amore”, senza alcuna intenzione di farsi pubblicare. Era stata ispirata da una canzone degli Avett Brothers: ”Head Full of Doubt/Road Full of Promise”. Dopo alcuni mesi, il suo romanzo è stato recensito e ha ricevuto 5 stelle da un importante blogger, Maryse Nero. Dopo di che, le vendite sono aumentate rapidamente e “Tutto ciĂ² che sappiamo dell’amore” e il suo sequel, “Tutto ciĂ² che sappiamo di noi due”, sono entrati nella lista del New York Times Best Seller, e pubblicati in Italia nel 2015 grazie alla Fabri Editori. 
Sempre nel 2015 ha fondato con la sua famiglia The Bookworm Box: una libreria e al tempo stesso un servizio di abbonamento mensile, che offre libri autografati e donati dagli scrittori stessi, il cui ricavato viene devoluto in beneficenza a diverse associazioni ed enti.
Il suo “Le coincidenze dell’amore” (Leggereditore, 2013) è stato nella top ten degli ebook piĂ¹ venduti per oltre un mese e il successo è stato tale da incoraggiarla a scrivere la storia dal punto di vista del protagonista maschile, così è nato “Le sintonie dell’amore” (Leggereditore, 2014).
Sempre per Leggereditore sono usciti: Forse un giorno, L’incastro (im)perfetto, Le confessioni del cuore e 9 Novembre.
Oggi torna (finalmente!) in libreria e in Italia grazie a Sperling & Kupfer con “Un ricordo ti parlerĂ  di noi”, di cui adesso vi parlo.

Ultimamente mi sono spesso lamentata di non riuscire piĂ¹ a sentire miei i romance, di trovarli piĂ¹ o meno tutti uguali e diciamo senza “anima”, e sapete bene che io nasco come lettrice onnivora del genere ma purtroppo ultimamente mi capita sempre piĂ¹ spesso di volgere lo sguardo ai Thriller, alla Narrativa e ai Romanzi di Formazione, proprio per la banalitĂ  e la similitudine di tanti romanzi rosa; chissĂ  forse ne ho letti troppi, forse i miei gusti stanno cambiando… o forse aspettavo lei, la regina indiscussa dei Romance!
I romanzi della Hoover non sono mai scontati o banali, e seppur a volte smielate e dolcissime le sue storie non sono mai infantili, ed è per questo che è diventata la “Queen” del romance e che tutti aspettano con ansia che i suoi romanzi arrivino in Italia.
Le sue storie non annoiano mai, perchĂ© in un modo o nell’altro, la Hoover riesce sempre a sorprendere e a travolgere il lettore con emozioni, che romanzo dopo romanzo, crescono, così come cresce la maturazione stilistica dell’autrice, che si fa sempre piĂ¹ ricercata e curata nei dettagli.
Un ricordo ti parlerĂ  di noi” e sì una storia d’amore ma dal mio punto di vista puĂ² benissimo essere considerato un romanzo di formazione, perchĂ© scava nella psicologia dei rapporti di coppia, sviscerando pensieri, azioni, e il dolore di chi, pur vivendo una vita a due, si sente solo e non compreso, insegnando al lettore che l’unico vero segreto di un matrimonio duraturo e felice è il dialogo, aperto e sincero.
Ăˆ strano che io riesca a sentire la mancanza di una persona che è ancora qui. Ăˆ strano che io riesca a sentire la mancanza del fare l’amore con una persona con cui faccio ancora sesso.
L’autrice ci racconta la storia di Quinn e Grahm, dividendolo in capitoli che spaziano dal passato al presente, dal primo incontro, un giorno indelebile e di certo il peggiore delle loro vite, alla vita quotidiana della coppia come marito e moglie.
Un’altalena continua di emozioni, perchĂ© se da un lato assistiamo allo sbocciare e all’evolversi di un amore genuino e profondo, dall’altro l’autrice, ci mette di fronte al lento e inesorabile sgretolarsi del loro rapporto.
Il problema è che l’amore e la felicitĂ  non vanno di pari passo. Uno puĂ² esistere senza l’altra.
Una strana “danza del divorzio”, è così che il continuo allontanarsi e rifiutarsi reciprocamente viene descritto nel romanzo; una danza in cui non esistono colpe ma solo un grande amore che non sa e non vuole essere EGOISTA. 
Non c’è rabbia, non ci sono urla e rivendicazioni, c’è solo tanto silenzio, e il rumore assordante dei mille ricordi, dei progetti e dei sogni che non potranno essere realizzati.
«Che giorno è oggi?» Salta di palo in frasca. Sollevo il capo e lo guardo. «L’otto agosto. PerchĂ©?» «Volevo solo accertarmi che non dimenticassi mai la data in cui l’universo ci ha fatti rincontrare.» Appoggio di nuovo la testa contro di lui. «Stai esagerando. Probabilmente mi farai scappare a gambe levate.» Il suo petto trema per una risata silenziosa. «No, invece. Vedrai. A dieci anni da oggi, a mezzanotte dell’otto agosto, mi girerĂ² nel nostro letto e ti sussurrerĂ² all’orecchio: ‘Te l’avevo detto’.»
Aprire una piccola scatola di legno e aggrapparsi ai ricordi e all’amore, è forse il solo modo per ritrovare la via di casa, per riscoprirsi e riconoscersi completi e indivisibili come e piĂ¹ di prima, per ricordare loro che tutto è ancora possibile, e che forse, anche solo l’amore puĂ² bastare! 

Nella sinossi del romanzo non si fa menzione del perchĂ© la storia e il matrimonio dei protagonisti, Quinn e Graham, stia cadendo e pezzi, e noi partecipanti a questo meraviglioso evento, di comune accordo, abbiamo deciso di non svelarlo a voi lettori; innanzitutto perchĂ© sarebbe un grosso ed enorme spoiler e poi perchĂ© suvvia, avete davvero bisogno di sapere in anticipo cosa contiene il libro per acquistare e leggere un romanzo della Hoover? Non vogliamo rovinarvi la lettura… quindi vi prego non odiateci!
Ăˆ stata una lettura intensa e devastante, che come tutti i romanzi della Hoover, mi ha rubato un pezzo di cuore e tante lacrime; troppe emozioni e tanti sentimenti, tutti insieme e soprattutto contrastanti tra loro mi hanno sfiancata e prosciugata ma in senso positivo, non temete.
PiĂ¹ di tutto, in questa storia, mi ha colpito il concetto di amore non egoista, che traspare tra le pagine e i pensieri della protagonista femminile, disposta a sacrificare tutto, persino il suo cuore, pur di vedere la felicitĂ  negli occhi di Grahm; un sentimento bellissimo e terribile allo stesso tempo, una cosa su cui raramente riflettiamo e che ancor meno vediamo riflessa nella realtĂ  e nella societĂ  di oggi.
Avrei così tante da dire, ma come sempre, quando mi imbatto in romanzi così belli da mozzare il fiato, le parole mi sfuggono, e mi sembra sempre di non riuscire a esprimere a parole chiare e adeguate ciĂ² che ha rappresentato per me leggerlo. Mi succede spesso con la Hoover, mi riesce impossibile e difficile esprimere quanta cruda realtĂ  sia raccontata nei suoi libri e quante belle e sane sensazioni mi trasmetta, perchĂ© anche stavolta sono certa di dire: “questo è il mio romanzo preferito”, ma poi so che in realtĂ  dalla torre non ne butteri nemmeno uno.
In ogni suo nuovo romanzo riscopro un’autrice di grande talento, sempre piĂ¹ matura, con una mente geniale e una prosa ammaliante, capace di incantare e far sognare a occhi aperti.
Chiedetevi perché, tra tutte le autrici di talento al mondo, sono solo sue le parole che porto incise sulla pelle!
Non mi resta che ringraziare la Sperling & Kupfer, per aver finalmente riportato in Italia la Queen Hoover, e Marianna di A spasso coi libri, per avermi regalato l’immensa emozione di leggere in anteprima questo meraviglioso capolavoro!

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