[RECENSIONE] SIAMO AMICI SOLO IL MERCOLEDÌ - TANIA PAXIA - NEWTON COMPTON




Buongiorno Sognalettori! Oggi è mercoledì… e quale giorno più azzeccato per parlarvi del nuovissimo libro di quest’autrice toscana? Fra poco vi spiego bene il perché… 😉 Allora pronti a tuffarvi tra le pagine di “SIAMO AMICI SOLO IL MERCOLEDÌ” di Tania Paxia, pubblicato dalla casa editrice Newton Compton.

Tania Paxia vive in provincia di Livorno. Frequenta la facoltà di Giurisprudenza di Pisa, ma la sua grande passione è scrivere. La Newton Compton ha pubblicato “Le strane logiche dell’amore”, un grande successo sul web, seguito da “Ti amo ma non lo sai”, “Ti amo già da un po’”, “Prima che arrivassi tu” e, in ebook, “Lost. Per colpa di un bacio”, “Left. Il bacio che aspettavo”, “Gone. Un bacio è troppo poco”, “Back. Un bacio alla luce del sole”, “Liar. Un bacio non è per sempre”, “Feel. Prima dammi un bacio” e “Found. È più facile dirlo con un bacio”.
Se conoscete già questa autrice e i suoi libri, avrete sicuramente letto anche le mie sentite e affezionate recensioni dedicate ai suoi libri… In particolare vi lascio un piccolo promemoria con l’intervista che l’autrice mi ha gentilmente concesso qualche mese fa, nella quale ci parla della Liar Liar Series, ma anche di se stessa!😉 Trovate l’intervista all'autrice qui: http://diariodiunsognoblog.blogspot.com/2018/07/blog-tour-lost-per-colpa-di-un-bacio.html

IL ROMANZO


Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 11 Marzo 2019
Prezzo cartaceo: 7,90€
Prezzo ebook: 4,99€


Woden e Carter hanno un segreto: sono amici da sempre, ma non in pubblico. Si incontrano il mercoledì sera a casa di Woden per rispettare l'accordo stretto da bambini: il Woden's Day. Nonostante impegni e interessi molto diversi, quello è il loro giorno speciale. Woden è una patita della chimica e dell'elettronica, piatta come uno skateboard e deliziosamente ordinaria (tranne per un dente scheggiato per colpa di una caduta). Carter invece è un pilota Nascar e il suo sogno è correre nella Sprint Cup, cosa che, insieme ai suoi bellissimi occhi azzurri, lo rende estremamente popolare nel loro liceo. Praticamente non hanno nulla in comune, sono due mondi agli antipodi e a scuola nessuno potrebbe sospettare della loro amicizia segreta. L'unica cosa che li lega è quella promessa fatta da bambini, senza la quale sarebbero diventati semplicemente due estranei. Ed è forse quello che sta per succedere con l'avvicinarsi del diploma? Tra liti, tregue, battibecchi e incomprensioni, dovranno trovare una soluzione. Oppure dire addio alla loro speciale amicizia.


Middletown, Delaware. Mercoledì 3 Settembre 2008.
Woden Audrey Doolittle e Carter Fitzpatrick hanno 10 anni, sono migliori amici da quando ne hanno memoria e sono vicini di casa. 
Carter ha i capelli biondo scuro dorato con il “taglio a scodella” e la riga in mezzo, e porta un vistoso apparecchio ai denti, che però non distoglie l’attenzione dai suoi occhi di un celeste intenso, quasi blu. Woden ha gli occhi castani, come castani sono anche i suoi capelli legati in due lunghe trecce, è un po’ un maschiaccio e con lui adora giocare con i videogiochi e ad azzuffarsi.
I due bambini – figli di genitori anch'essi amici di lunga data però, stanno per dividersi: i genitori di Carter hanno divorziato e, sebbene il bambino non sia per nulla felice della decisione, dovrà trasferirsi col padre, lasciando la casa dov'è nato ma soprattutto la sua migliore amica Woden.
Nonostante siano ancora due bambini, il legame che li unisce è talmente forte che, prima di partire, lui fa un giuramento solenne alla sua amichetta.
Prese un gran respiro, fissandomi negli occhi e poi, all'improvviso, declamò: «Io, Carter Fitzpatrick, prometto di incontrare la mia amica Woden Audrey Doolittle, ogni mercoledì sera. Giuro solennemente di rispettare questo accordo, anche se mi trovassi in punto di morte, rapito dagli alieni, trasformato in un vampiro, un uno zombie…».
La presa di coraggio di Carter lascia spiazzata la piccola Woden. Lei sa che saranno amici per sempre ma proprio per questo il distacco le fa più male…
Presi un gran respiro vedendolo entrare in auto. Il signor Fitzpatrick agitò la mano verso di me per salutarmi e io lo ricambiai. Fu in quel preciso istante che capii davvero che Carter mi sarebbe mancato, più di quanto avessi immaginato.
Middletown, Delaware. Venerdì 4 Dicembre 2015, ultimo anno scolastico alla Middletown High School.
Sono passati alcuni anni e le cose sono cambiate molto. Woden ha 17 anni, è piatta come uno skateboard, è alta 1,59 m e ogni tanto si tinge qualche ciocca colorata dei capelli. Aiuta i genitori lavorando ogni settimana nel cinema gestito dalla sua famiglia, lo Starligh Theatre, ma ha anche una grande passione per le montature colorate di plastica degli occhiali (che colleziona in svariate tonalità e forme), adora fare esperimenti chimici e quando è nervosa sfoga la sua tensione sul cibo… fortuna che non ingrassa! Nonostante non abbia tutto questo talento artistico, frequenta il corso di recitazione della scuola perché le servono assolutamente più crediti scolastici per fare la domanda di ammissione al college, essendo lei un’eccellente studentessa ma soprattutto, perché al corso di teatro partecipano anche i suoi migliori amici Finley Sullivan e Stacey McFerson.
Finley e Stacey sono diversissimi tra loro ma sono ottimi amici per Woden… e fino a qualche anno fa lo erano anche per qualcun altro, Carter.
Carter ora è completamente diverso dal “ranocchietto” che era da piccolo: dopo aver tolto l’apparecchio ai denti, cambiato taglio di capelli e messo su un bel po’ di muscoli nei punti giusti, è ritenuto uno dei più affascinanti della scuola e proprio per questo fin dall'inizio delle superiori è entrato a far parte del gruppo degli sportivi, nonché di quelli più popolari e snob… e per questo di punto in bianco ha smesso di rivolgere la parola ai suoi tre vecchi amici, lasciandosi invece adulare dalle numerose adolescenti preda degli ormoni e delle tresche. E come se non bastasse, dalle gare coi go-kart a cui partecipava da piccolo, ora Carter è passato a guidare le vere macchine da corsa e grazie alla sua abilità alla guida è diventato famoso come Saetta.
Tutti conoscono il nuovo Carter… ma nessuno sa che l’unica che lo conosca davvero e che ha continuato a vederlo in segreto sia proprio Woden!! Il loro giuramento del “Woden’s day” fatto quand'erano bambini ha permesso loro di continuare ad essere migliori amici, seppur solo in segreto, ma…. Chissà se, crescendo, questa promessa potrà continuare a resistere, a maggior ragione ora che le dinamiche adolescenziali cambiano le prospettive anche per chi crede di conoscersi così bene!
Le litigate, le gelosie, i sotterfugi, talune presenze alquanto invadenti e le ripicche irromperanno prepotentemente nella vita dei due giovani protagonisti, e forse non saranno le sole… perché chi conosce meglio di tutti i tuoi pregi e difetti se non la tua migliore amica? E Woden appunto sarà la prima ad accorgersi che forse qualcosa tra lei e Carter è cambiato… in meglio o peggio lo scoprirete leggendo il libro! 😉
“Perché continuo ad essere amica di un tipo così? È assurdo”. Poi mi vennero in mente le risate che ci facevamo tutti i mercoledì sera e quanto mi faceva divertire con i suoi messaggi stupidi e allora la risposta fu semplice: perché era Carter. Nonostante fosse un puttaniere e un decerebrato come tutti i maschi della sua età, gli volevo bene.
Conosco la scrittura di Tania Paxia da tempo e sebbene io abbia letto numerosi libri suoi, non mi stanco mai di tuffarmi nelle storie che riesce a creare, né mi stufo mai di fare la conoscenza dei personaggi che riesce a delineare con una precisione ed una profondità singolari: ogni protagonista dei libri dell’autrice toscana, spicca per la sua personalità vivace e peperina, per i pregi ed i difetti che combaciano perfettamente in una persona realistica e ironica allo stesso tempo.
Immancabile elemento infatti è l’autoironia, che la Paxia mette nella vita delle protagoniste delle sue opere: anche questa volta la protagonista femminile è una ragazza che non solo non bada al suo aspetto esteriore ma che scopre piano piano i suoi sentimenti e li affronta con più raziocinio possibile… fino a che il suo cuore non ci mette lo zampino mischiando le carte in tavola e confondendo anche la persona più equilibrata che ci sia!  😉
Ho da subito provato simpatia per i due protagonisti Carter e Woden perché nonostante quel che vogliono far credere in pubblico, tra loro sono sempre stati loro stessi, complici, amici e confidenti, ed è questo che dovrebbero essere sempre gli amici del cuore: persone di cui potersi fidare ciecamente, anche nei momenti di smarrimento e durante l’influenza; e non la cito a caso, perché proprio l’influenza sarà un elemento importante per l’intreccio della storia ma, non posso svelare di più.
Anche in questo libro spicca una caratteristica che, a mio parere, è fondamentale nei libri di Tania Paxia: i protagonisti parlano in prima persona alternandosi tra i capitoli, dando così maggior rilievo ai loro punti di vista (talvolta differenti), e soprattutto incarnano qualcosa che fa parte dell’autrice. Io infatti, anche tra queste pagine noto dettagli qua e là che sono tipici dell’autrice; sarà che ormai la “conosco” abbastanza – librescamente parlando – ma vi assicuro che se leggete l’intervista che vi ho citato all'inizio del mio post, potrete conoscerla meglio anche voi e capirete il perché di questa mia affermazione.
Certo, i libri non sono autobiografici e sono puramente frutto della fervida, eclettica e vivace immaginazione dell’autrice, ma una mia sensazione mi dice che lei non possa fare a meno di inserire qua e là qualcosa di sé, come sua firma ulteriore, e penso che sia giusto così.
Gli autori devono saper mettere sempre qualcosa che li caratterizzi, e Tania Paxia lo fa sia narrando con uno stile fresco e scorrevole, diretto e pieno di spunti ironici e commoventi allo stesso tempo ma ti permette anche di gustarti appieno la storia divorando capitolo dopo capitolo, e inserendo qualche colpo di scena imprevisto!!
Il romanticismo non mancherà in “Siamo amici solo il Mercoledì”, quindi preparatevi ad un libro appassionante, coinvolgente e piacevole.

Non mi resta che augurarvi una Buonissima lettura e consigliarvi questo libro freschissimo di stampa, nato dalla frizzante ed eclettica mente di Tania Paxia. Vi lascio anche un ulteriore piccolo consiglio: Woden e Carter non saranno gli ultimi personaggi dei quali farete la conoscenza, perché Tania Paxia non sa stare senza scrivere, e la sua fervida immaginazione è sempre in moto!
     

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