[RECENSIONE] SENTIRAI PARLARE DI ME. VITA E AVVENTURE DELLA PRIMA REPORTER DELLA STORIA - SARA RATTARO - MONDADORI


Buongiorno lettori, (mi presento, mi chiamo Lara C. e questa è la prima recensione che scrivo per questo blog.) Il libro che voglio raccontarvi oggi è “Sentirai parlare di me. Vita e avventure della prima reporter della storia” di Sara Rattaro. Una delle più note scrittrici del panorama letterario italiano odierno, è laureata in Biologia e Scienze della comunicazione, ha conseguito il master in Comunicazione della Scienza “Rasoio di Occam” e ha lavorato come informatore farmaceutico prima di dedicarsi completamente alla scrittura. Esordisce nel 2009 con il suo primo romanzo, “Sulla sedia sbagliata”, scelto dall'editore Mauro Morellini e ripubblicato in seguito da Garzanti nel 2015. Nel 2017 debutta anche nella narrativa per ragazzi con “Il cacciatore di sogni” edito da Mondadori Ragazzi.
Sentirai parlare di me. Vita e avventure della prima reporter della storia”, edito sempre da Mondadori, è il suo secondo romanzo per ragazzi.

IL ROMANZO

Genere: Narrativa Contemporanea
Data di uscita: 12 Febbraio 2019
Prezzo cartaceo: 15,00€
Prezzo ebook: 7,99€


«Vorrei riuscire a vivere senza paura.» Bianca ha un sogno: da grande vuole fare la giornalista. Insieme al suo migliore amico Martino si occupa del giornale della scuola e vorrebbe invitare alle riunioni anche Matteo, un compagno della classe accanto al quale non trova il coraggio di rivolgere la parola. Durante la "Settimana dei mestieri", i ragazzi incontrano Vittoria, giornalista invitata a tenere una lezione appassionante, che però sarà costretta a interrompere sul più bello per seguire una misteriosa indagine. Bianca, incuriosita, vuole a tutti i costi rintracciarla per chiederle un aiuto: è alla ricerca di un anonimo artista che sta colorando la città con alcuni strani murales... Quando rincontrerà Vittoria, però, Bianca riceverà in più una sorpresa esclusiva: il racconto della vita e delle avventure di Nellie Bly, la prima donna nella Storia ad aver osato il mestiere di reporter e ad aver combattuto per i diritti delle donne. E sarà proprio attraverso il coraggio e la ribellione di un'americana dì fine Ottocento che Bianca troverà l'entusiasmo decisivo per affrontare gli eventi e la chiave per conoscere meglio se stessa.


Bianca e Martino, amici sin dalla terza elementare, alle medie si occupano insieme del giornale della scuola. Bianca vorrebbe che anche Matteo, compagno della classe accanto, lavorasse con loro al giornale, occupandosi di recensire quei libri che tiene sempre sottobraccio, ma lui le piace talmente tanto da non avere il coraggio di avvicinarsi.
Durante la “Settimana dei mestieri” in classe viene invitata una giornalista, Vittoria, da cui Bianca resta subito affascinata. Vittoria racconta dei suoi studi, del percorso che ha fatto per arrivare ad essere la giornalista che è ora, del suo amore per la scrittura, nato quand'era piccola e supportato da un'insegnante che l'ha aiutata a capire come mettere ordine nei suoi pensieri.
Ecco, cosa imparai quel giorno, grazie alla mia professoressa. Anche se quello a cui avevo assistito poteva sembrare banale, trovare il modo  giusto per raccontarlo non lo era affatto. Descrivere i fatti, si chiama fare giornalismo.
Vittoria parla con passione del suo lavoro, racconta indagini a cui ha preso parte, senza tralasciare i particolari, ipnotizzando i ragazzi. Inizia a spiegare loro anche chi sia Nellie Bly, prima giornalista investigativa della storia e creatrice del genere di giornalismo sotto copertura, un traguardo enorme per una donna in quell'epoca, la fine del 1800. Lascia però il racconto a metà, costretta a scappare via a causa di una telefonata misteriosa.
In quei giorni inoltre Bianca deve fare i conti con un mistero tutto suo. Vuole scoprire l'identità dell'anonimo artista che disegna bellissimi murales in giro per la città.
A proposito di quel mistero, Bianca vorrebbe un consiglio da parte di Vittoria su come fare a scoprire l'identità dell'artista e per questo spera di rincontrarla, cosa che succederà a breve; mentre si reca in centro per delle commissioni, la scorge seduta in un bar, le si avvicina e inizia così la loro amicizia.
Bianca e Vittoria si vedono spesso in quei giorni, complici le vacanze di Pasqua che lasciano Bianca libera dalla scuola. Quest'ultima avrà la sensazione di trovarsi nel bel mezzo di un'indagine mentre girano per la città con Vittoria, che sembra tenere sempre sott'occhio qualcuno e che continua però anche a raccontarle di Nellie Bly.
Non voglio raccontare di più. Voglio che siate voi a scoprire la storia della prima giornalista investigativa, raccontata con semplicità e accuratezza dalla Rattaro. L'autrice affronta con delicatezza temi importanti come l'emancipazione femminile, l'importanza dello studio come strumento di crescita personale e di autodeterminazione, le difficoltà affrontate dalle donne per dare voce ai propri diritti, per farsi vedere con occhi nuovi da uomini che le consideravano inferiori. Nellie Bly in questo è stata pioniera e maestra.
Una volta, dei facchini alla stazione le chiesero molti soldi per portarle i bagagli e così lei decise di trascinarli da sola, lasciando tutti, uomini e donne che la guardavano, senza parole. Quel giorno scrisse: Ho sfidato i loro sguardi e ho mostrato loro che una ragazza americana libera può far fronte a ogni circostanza senza l'aiuto di un uomo!
Credo che siano argomenti molto importanti da affrontare anche oggi, oggi che dovremmo aver raggiunto ormai la parità dei diritti, che non dovremmo aver paura di girare per strada da sole, che dovremmo aver accesso allo stesso stipendio degli uomini, a parità di lavoro svolto.
Oggi che dovremmo essere alla pari ma che sembra siamo ancora lontane dall'esserlo, questo libro veicola un messaggio importante. Fa rendere conto alle bambine, alla ragazze, che lo leggeranno, quanto sia importante l'indipendenza, affettiva e lavorativa. Fa capire loro che bisogna essere coraggiose, inseguire i propri sogni, rispettando gli altri ma sopratutto facendosi rispettare. Racconta la storia di due donne forti, Nellie e Vittoria, e fa venire voglia di seguire le loro orme.
Ma non è un libro solo per ragazze, anche i ragazzi possono trarne insegnamenti. L'emancipazione, l'importanza dello studio, il coraggio nell'inseguire i proprio sogni vale anche per loro; spero però che l'accento posto sui diritti delle donne faccia capire ai ragazzi che leggeranno questo libro che devono considerare le loro compagne, le loro amiche, tutte le donne del mondo, esattamente come loro pari e magari possa spronarli a diventare sostenitori dei diritti delle donne contro chi ancora quei diritti li calpesta e crede di essere superiore.
Per la storia che racconta e per come la racconta, consiglio questo libro non solo a ragazze e ragazzi ma anche agli adulti che potranno fare la conoscenza di una donna straordinaria ma anche riflettere su temi importanti che bisognerebbe cercare di non scordare mai.



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