[REVIEW PARTY] DARKEST MINDS 3 - L'ULTIMO BAGLIORE - ALEXANDRA BRACKEN - SPERLING & KUPFER


Buongiorno Sognalettori, oggi ho nuovamente il piacere di parlarvi di Darkest Minds, ma questa volta lo faccio con un po’ di nostalgia... siamo giunti infatti all'ultimo, attesissimo capitolo di questa straordinaria trilogia ed è quindi arrivato il momento di dare il saluto finale alla nostra Ruby! 
Siete pronti? Si parte...
IL ROMANZO

Genere: Distopico
Data di uscita: 27 Novembre 2018
Prezzo cartaceo: 17,90€
Prezzo ebook8,99€


Ruby non può permettersi di guardare indietro. Il quartier generale della Lega dei Bambini è stato raso al suolo. E ora lei e i giovani sopravvissuti all'attacco del governo a Los Angeles stanno viaggiando verso nord per riunirsi. Insieme a loro, c'è anche un pericoloso prigioniero, con le stesse incredibili abilità di Ruby. Per questo solo lei può tenerlo sotto controllo: un solo errore e si scatenerebbe il caos. È una sfida difficile da vincere ma, seppur distrutta da una perdita insopportabile, Ruby sa di non poter mollare adesso. Non quando è così vicina al suo obiettivo: far cadere il governo e liberare le migliaia di ragazzi che ancora soffrono nei campi di riabilitazione governativi sparsi per il Paese. Non tutti però sono dalla sua parte e le tensioni non si faranno attendere. La resa dei conti è vicina, e allora anche i segreti più oscuri verranno a galla, e i sentimenti più forti saranno messi alla prova.

La fine del secondo capitolo è stata un colpo al cuore; quello che Ruby più desiderava al mondo, per se e per gli altri bambini affetti dalla NIAA, le è quasi scivolato dalle mani, quasi… perché Cole, in qualche modo e con astuzia, è riuscito a metterlo in salvo, nonostante il tradimento degli agenti della Lega e nonostante l’annientamento del loro quartier generale a Los Angeles.
Tutto questo però ha avuto un prezzo, altissimo per i cuori stanchi e rassegnati di Ruby e dei suoi compagni, la vita spezzata di un bambino innocente.
Un ossessione per Ruby, che si sente in colpa per non essere riuscita a salvarlo, per non essere stata in grado di mantenere la promessa di non lasciarlo mai solo, un ossessione appunto, che la presenza di Clancy Grey, ormai loro prigioniero, non fa che sottolineare.
Ruby è stanca, demotivata, abbattuta, gli attacchi di panico tornano a farle visita e Clancy continua a giocare con la sua mente, instillandole nuovi dubbi e mettendo in crisi le sue doti di comando e non solo.
II rapporto con Liam è sempre più altalenate, perché Liam ha il cuore diviso a metà, da una parte l’amore, che sente crescere giorno dopo giorno e dall'altra la fiducia che è venuta a mancare dopo aver scoperto che Ruby ha manomesso i suoi ricordi… e non solo, il legame tra Cole e Ruby è fonte di grande fastidio per lui.
Cole è quello che riesce sempre a portare con i piedi per terra Ruby, l’unico in grado di ricordargli il suo grande potenziale e la missione che li ha condotti fin lì… l’unico perché Cole la capisce più di chiunque altro, più di quanto Ruby stessa possa immaginare perché come lei, Cole è costretto a fare i conti ogni giorno con i suoi demoni!
avevo la gola stretta per la voglia di piangere, per la sorpresa di aver finalmente trovato qualcuno che capiva, che doveva lottare non solo contro ogni cosa e ogni persona che lo circondava, ma anche contro se stesso.
Hanno una missione da portare a termine e delle vite da salvare; liberare i campi è la loro priorità, ridare speranza a dei ragazzini piccoli e indifesi, restituirli ai loro genitori e sovvertire il sistema è l’unica ragione che li tiene ancora in piedi, pronti a combattere la battaglia finale!
«Non possiamo proteggerli da questo, non se siamo convinti di voler dare loro una scelta. Perché è di questo che si tratta, no? Dare a loro e ai prossimi ragazzini che arriveranno la possibilità di avere una vita migliore della nostra. Di smettere di nascondersi.»
Ci siamo ragazzi, è arrivato il momento di dare una degna conclusione a questa straordinaria saga e salutarla; è stato un viaggio bellissimo e illuminante, almeno per me, che non essendo avvezza a questo genere, mi sono buttata alla cieca alla scoperta di un mondo nuovo e coinvolgente.
Lo sapete, io amo le storie ricche di passioni travolgenti e amori impossibili ma soprattutto mi identifico molto nelle storie che hanno uno base reale e tangibile, quindi il distopico per me è stata una scommessa, un salto nel buio, che ho imparato ad apprezzare pagina dopo pagina.
Ho imparato a leggere questo genere scavando in fondo, ricercando il messaggio nascosto… e si adesso posso dirlo, il distopico mi ha conquistata e non ringrazierò mai abbastanza la Sperling & Kupfer per averci permesso di leggerla, soprattutto a così breve distanza tra un volume e l’altro, evitando attese lunghe che avrebbero alimentato la mia gastrite nervosa!
Ma torniamo al romanzo, in quest’ultimo capitolo l’autrice ha fatto una scelta diversa rispetto ai precedenti capitoli, qui troviamo, paradossalmente, meno azione, la Bracken ha deciso di concentrarsi più sui personaggi e sulla loro crescita, costruendo un grande lavoro introspettivo su essi.
Tutte le paure, le ansie, le gelosie, i tradimenti, le colpe contribuiranno all'evoluzione dei protagonisti, permettendo loro di crescere e scendere a patti con quello che sono diventati… non mostri, ma persone innocenti con dei sentimenti, permettendo loro di perdonare e di perdonarsi.
La Bracken con questa serie ci lascia un grande insegnamento; bisogna amare e affidarsi agli altri, bisogna credere in noi stessi e soprattutto bisogna non giudicare le diversità altrui perché si rischia di diventare persone altrettanto diverse e pericolose… rischiamo di diventare dei mostri!!!
C’è una differenza tra rovinato e spezzato. In un caso, si può provare a rimettere insieme i pezzi; nell'altro, non c’è modo di tornare indietro.
 

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