[Blog tour] Tu sei parte di me- Garzanti - Il mio cioccolatino" - #CLARASANCHEZ


Buongiorno carissimi Sognalettori, continua il blog tour dedicato al romanzo "Tu sei parte di me" edito Garzanti e sono molto felice di parlarvi della mia autrice preferita, Clara Sánchez. 

Nel racconto contenuto all'interno del libro "Tu sei parte di me", ispirato ad un fatto realmente accaduto, Clara racconta la maternità attraverso gli occhi di una madre. Una madre che, nello stesso momento in cui dà alla luce la figlia, Lucia, si rende conto che non sarà mai più la stessa persona. 
"Mai, in tutta la mia vita, ho amato o amerò qualcuno tanto quanto mia figlia. Non appena Lucia nacque, capii che fino a quel momento non avevo mai amato veramente nessuno."
È la storia di una madre ansiosa, incapace di allontanarsi dalla figlia per più di qualche ora e che pur di vederla felice non le ha mai negato nulla. Questo suo atteggiamento vedrà prima congelare, e poi inevitabilmente finire, il suo matrimonio con Enrique e creerà non pochi problemi relazionali a Lucia, che si troverà senza amici e sola, perché per le compagne lei è solo una "fighetta". Con il divorzio, che comporterà un minor ingresso di liquidità in casa, la madre si vedrà costretta a ricorrere all'illegalità per guadagnare quei soldi utili al mantenimento del tenore di vita agiato avuto fino a quel momento. E lo farà coltivando marijuana, per poi spacciarla, in un appezzamento di terreno di proprietà di famiglia. La felicità di Lucia è la sua ossessione; non è disposta a farle subire delle privazioni. Lei è una madre che giustifica gli scarsi risultati della figlia dando la colpa agli insegnanti e che riesce a farle ottenere borse di studio corrompendoli, grazie alle informazioni segrete ottenute grazie all'ex marito, commissario di polizia. Lucia è una ragazzina che si sente sempre non all'altezza delle situazioni, insicura di sé, e questo la fa piombare nella più totale apatia, rendendola triste e creandole disturbi alimentari. Riuscirà, grazie all'aiuto della nuova compagna del padre, ad ottenere un lavoro di primo livello ma da quest'ultima subirà violenze tramite avance che inizialmente sopporterà pur di continuare a lavorare. All'ennesimo rifiuto però, perderà il posto di lavoro. Ed ecco che Lucia decide di vendicarsi di Hortensia (datrice di lavoro e compagna del padre). Il suo piano sarà messo in pratica dalla madre, sua complice fino alla fine.  

Questo è un racconto forte, doloroso. È stato descritto un rapporto madre/figlia in modo negativo, a mio parere un rapporto "malato"; la continua presenza della figura materna, l'intromissione ed il poco spazio di azione che viene lasciato alla figlia, il controllo e la possessività, a tratti maniacale. Tutti atteggiamenti che hanno fatto sì che Lucia crescesse insicura, viziata e sola. È stata una lettura che mi ha fatto male, e mi ha toccata particolarmente, forse perchè sono madre di 3 figli. Non sono riuscita ad immedesimarmi in nessuno dei due personaggi, nè madre nè figlia, anzi sono riuscita ad arrabbiarmi con entrambe più di una volta durante la lettura. Sarà che so-no una mamma totalmente diversa, non amo viziare i miei bambini (... per quello ci pensano i nonni...), non sono troppo premurosa e opprimente; amo insegnare loro che nella vita è importante fare esperienze, di qualsiasi tipo esse siano, e che è fondamentale anche sbagliare. Credo che nella vita le cose vadano guadagnate ed è quello che cerco di trasmettergli. Non credo andrò mai a scuola a litigare con i professori per un risultato insufficiente, né tantomeno li corromperò per ottenere benefici. Purtroppo, recentemente, la cronaca ha visto svariati episodi di questo tipo. Il ruolo del genitore oggi è un tema molto forte e discusso. Il ritmo frenetico che siamo costretti a mantenere ogni giorno, ci rende spesso stanchi e stressati. E a volte ci "dimentichiamo" di quanto è importante la qualità e non la quantità del tempo, che passiamo con i nostri figli. Quello che diventeranno sarà quello che noi gli avremo insegnato ad essere.



Come vi dicevo, la Sanchez è la mia autrice preferita, tutto è cominciato nel 2011, quando ho comprato "Il profumo delle foglie di limone", fresco di pubblicazione in Italia. 
La pubblicità che avevo sentito era davvero tanta, un libro acclamato dalla critica e vincitore del premio spagnolo più importante, il premio Nadal. 
Le aspettative non state deluse, la storia di Julian e Sandra mi ha coinvolta pagina dopo pagina, le tematiche trattate, molto forti, nazismo e sterminio degli ebrei, mi hanno fatto riflettere su quanto possano essere feroci gli esseri umani. Da quel momento in poi ogni anno, ho potuto gioire dell'uscita di nuovi romanzi. Il secondo, "La voce invisibile del vento", è la storia di Julia e Félix, e della loro vacanza insieme al figlioletto Tito; qui si tratta di un thriller psicologico, un viaggio fra il conscio e l'inconscio umano ma anche di una storia d'amore, fiducia e di perdono. Nel 2013 esce "Entra nella mia vita", un romanzo che tratta una tematica molto forte, quella del traffico di bambini, portati via alle madri appena nati e poi venduti; una storia che parla di verità e di bugie, di famiglia e di quei legami che non necessariamente sono fatti di "sangue". "Le cose che sai di me", vincitore del premio Planeta nel 2013, riconoscimento letterario spagnolo molto importante, parla di Patricia, modella e donna di successo, alla ricerca di qualcuno che, a dire di una veggente incontrata su un volo aereo, vorrebbe farle del male. Un romanzo profondo che racconta la ricerca istintiva della verità, fino a capire che la realtà non è mai ciò che sembra. "Le mille luci del mattino", il quinto romanzo, parla di Emma, costretta a fare la segretaria del presidente di un'azienda, lavoro che non la rende felice perché non in linea con il suo desiderio di diventare una scrittrice, avrà l'opportunità però di conoscere tante persone e soprattutto di scoprire i lati più oscuri di ognuno di loro, le loro verità e le loro bugie. Nel 2016 esce "Lo stupore di una notte di luce", il seguito del primo fortunatissimo romanzo, "Il profumo delle foglie di limone". Continua la storia di Sandra e Julian, esattamente dal punto in cui si era interrotta, storia che viene arricchita con nuovi personaggi e colpi di scena.
"La meraviglia degli anni imperfetti", vincitore del premio Alfaguara, è la storia del sedicenne Fran, di come cerca nelle altre persone le risposte ai dubbi adolescenziali che non può trovare all'interno delle mura domestiche perché la sua famiglia non si prende cura di lui. "La forza imprevedibile delle parole", primo romanzo della Sanchez pubblicato in Spagna, è la storia di Natalia, non più felice della sua vita dopo la partenza delle figlie, che accetta l'invito di un'amica per un aperitivo al quale conosce Raul. Viene così catapultata in un gioco fatto di inganni e bugie dal quale uscirà vincitrice; ed arriviamo all'ultimo libro pubblicato, "L'amante silenzioso", che tratta un tema di cui spesso si è sentito parlare, quello delle sette. È la storia di Isabel, partita per l'Africa alla ricerca di Ezequiel su espressa richiesta dei genitori di quest'ultimo. In questo viaggio, che sarà molto utile per Isabel, una sorta di "cura" dopo la morte del fratello, scoprirà quello che si nasconde dietro al mondo delle sette e dei leader che ne sono a capo, rischiando, anche lei, di esserne soggiogata.    
La scrittura di Clara Sanchez per me è unica nel suo genere. A partire dalla scelta dei personaggi principali. Se ci fate caso tutte le protagoniste chiave dei suoi romanzi sono donne. Questo perché per Clara sono figure sentimentali, introspettive, dedite alla famiglia e maggiormente sensibili rispetto all'universo maschile. La sua scrittura è diretta, semplice, chiara, leggera, fluida ed estremamente descrittiva. E questo a mio parere è la sua forza, è molto brava a descrivere i luoghi, le sensazioni ed i sentimenti, e i personaggi sono sempre ben definiti all'interno di trame che sanno essere coinvolgenti.

Citazioni:

"Il male non sa cosa sia il male finché qualcuno non gli strappa la maschera del be-ne" (Il profumo delle foglie di limone")
"La vita può essere sempre uguale o cambiare in un secondo, e quello che prima sembrava molto importante improvvisamente non lo è più" (La voce invisibile del vento)
"È una stupidaggine impegnarsi affinché le cose siano come devono essere. Si perde la vita provandoci" (Entra nella mia vita)
"L'orgoglio è la più grande creatura stupida che portiamo dentro" (Le cose che sai di me)
“La bugia e la verità hanno in comune che è sconvolgente scoprire tanto l’una quanto l’altra. D’altro canto, smascherare una bugia significa anche svelare una verità. Soltanto chi mente conosce la linea che le separa, mentre per tutti gli altri è più confusa” (Le mille luci del mattino)
"A volte abbiamo bisogno che ci costringano a vivere" (Lo stupore di una notte di luce)
"Si tratta proprio di questo, di avere meno sogni possibile. Perchè i sogni, per quanto sembri il contrario, guardano più verso il passato che verso il futuro, soprattutto quando hai già compiuto un numero considerevole di anni. Cerca di averli adesso, è il momento giusto. Per te non sono ancora pericolosi" (La meraviglia degli anni imperfetti)
"La cosa più urgente era fare in modo che non finisse tutto all'improvviso e per sempre" (La forza imprevedibile delle parole)
"Non sapevo cosa fare. Non volevo esagerare, essere frettolosa e distruggere qualcosa che non era ancora rotto" (L'amante silenzioso)

TRE MOTIVI PER LEGGERE I ROMANZI DI Clara sanchez:

1. Per le sensazioni che la sua scrittura riesce a trasmettere
2. Per le tematiche attuali trattate

3. Perché poi non potrete più farne a meno


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