Bentornati Sognalettori, oggi è una giornata ricca di eventi, questa volta tocca a “Il gusto speziato dell’amore”, il nuovo e frizzante romanzo di Silvia Casini, edito da Leggereditore. Io sono chiamata a esporvi le migliori strategie per dimenticare gli ex.. lo so, è facile a dirsi, il difficile è farlo veramente ma.. perché non provarci?
IL ROMANZO
Titolo: Il gusto speziato dell’amore
Autore/Autrice: Sivia Casini
Editore: Leggereditore
Data di uscita: 26 Settembre 2018
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine: 336
Prezzo cartaceo: 17,00€
Prezzo ebook: 4,99€
Stella si è trasferita da Firenze a Roma per dimenticare il suo ex e aprire una libreria galleggiante sul Tevere specializzata in arte culinaria: Il sapore dei libri. Proprio dalla fusione di queste passioni è nato «Florario rock», il ricettario che Stella ha firmato con lo pseudonimo Josephine Alcott, best-seller e caso editoriale dell'anno. Per superare il divorzio, Gabriele ha deciso di trasferirsi da New York a Roma, dove gestisce una società di format TV e si dedica alla sua passione segreta: la cucina. Il giorno in cui si imbatte nella lettura di «Florario rock», gli eventi prendono una piega inattesa. Ne è talmente entusiasta da scrivere all'autrice dando inizio a una fitta corrispondenza. Ma il giorno in cui organizza un evento per incontrare l'acclamata scrittrice, Gabriele scoprirà che non esiste alcuna Josephine Alcott...
“Mi piove dentro, nel centro del mio universo, dove tu vivevi e dove io ti amavo con tutti i miei amori.”
È un impresa ardua dimenticare un ex, anzi è quasi impossibile, almeno per me, che essendo profondamente romantica, mi rifiuto categoricamente di dimenticare; in fondo se sono quella che sono lo devo anche a loro, agli amori passati, belli e brutti, a quelli che mi hanno fatto impazzire di gioia e soprattutto a quelli che mi hanno lasciato cicatrici profonde nel cuore.
Proprio per questo ho scelto di affidarmi alle parole di un’esperta del
settore, la ricercatrice di Biologia dell’amore all'istituto Kinsey, Hellen
Fischer, che ha studiato il “fenomeno” mettendo in rilievo la similitudine tra
amore e dipendenza da droghe.
Vi chiederete perché questo paragone; la risposta è semplice, proprio come
per le dipendenze da droghe, il dolore fisico e mentale, che tutte noi abbiamo
provato almeno una volta, è solo una reazione fisiologia del nostro corpo,
esattamente come avviene per l’astinenza di un tossico.
In seguito a questo studio, è stato stilata una guida che si basa su 10
punti principali:
- Sii padrone del tuo tempo. Il segreto è quello di tenerti impegnato, dedicati alle tue passioni e se non hai hobby creatine uno.
- Sii razionale, evita di prendere decisioni di cui potresti pentirti e pondera bene ogni scelta che fai, perché non sei nella condizione mentale ottimale.
- Abbandonati al dolore, non cercare di evitarlo, dai sfogo a tutte le tue emozioni.
- Circondati dell’affetto familiare e degli amici, parla con loro.
- Riparti da te stesso e reinventati.
- Non riflettere sulle cause che hanno portato alla rottura ma riscopri le tue qualità.
- Evita qualsiasi contatto con il tuo ex, sia fisico che telefonico.
- Concentrati sui suoi difetti e passa oltre.
- Guardati attorno e apriti a nuove conoscenze.
L’ultimo suggerisce l’iscrizione ad un sito di incontri ma visto che sono
assolutamente contraria, perdonatemi, ma evito di riportalo in elenco… volete
mettere la bellezza di conoscere una persona in carne ed ossa?
Ottimi consigli, che in
parte ritroviamo tra le strategie che Stella e Gabriele, i protagonisti del
romanzo, hanno messo in atto per andare avanti con le loro vite e dimenticare
il passato.
Entrambi hanno cambiato
città ed evitato quindi il contatto, ripartendo da loro stessi, cambiando stile
di vita e dando libero sfogo alle loro passioni, in questo caso l’amore per la
cucina e per la buona musica; sull'essere razionali, hanno scricchiolato un po’….
Ok non solo un po’, ma in fondo la guida vi mette in guardia, nessuno dopo una
rottura è in condizioni mentali stabili e Stella e Gabriele ne sono la prova
lampante!!!
Nessun commento