Buongiorno
meravigliose Sognalettici e straordinari Sognalettori!
Eccomi
qui con questa nuova recensione, per la quale sento dentro me una
sorta di ansia e agitazione. Già. Perché ho avuto l’estremo onore
di leggere in anteprima “Un matrimonio da favola” della grandiosa
Fabiola D’Amico e… sono completamente in preda alla gioia, ma
nello stesso momento il concerto delle emozioni non smette di suonare
dentro me.
IL ROMANZO

Titolo: Un matrimonio da favola
Autrice: Fabiola D'Amico
Editore: Newton Compton editori
Data di uscita: 6 aprile 2017
Genere: Romanzi rosa
Pagine: 288
Prezzo cartaceo: 5,90€
Prezzo ebook: 3,99€
Christian è così diverso da Francesca, eppure lei ne è profondamente innamorata. Non le porta il caffè a letto la mattina, non la sorprende con fiori o cioccolatini. E non le dice mai "ti amo". Ma è leale e fedele, anche se non è capace di dichiarazioni romantiche. O almeno così Francesca pensava. Perché, a quanto pare, con la sua ex era molto diverso... Quando Francesca lo scopre, si sente tradita e lo lascia. E allora, per riconquistarla, Christian farà per lei qualcosa di cui Francesca non lo avrebbe mai ritenuto capace. Esaudendo il suo desiderio più grande...
Ho
letto e riletto più volte alcune parti, perché mi sono entrate
maggiormente nel cuore e per il semplice motivo che… non volevo più
lasciarli andare. Avevo già adorato Francesca e Christian in “Un
giorno da favola”, quando l’avevo letto un anno fa, ma con questo
sequel l’Autrice è stata in grado di farmi desiderare che la
storia dell’avvocato e la dottoressa non finisse più!!! E chi lo
sa che magari… se provo a stalkerarla quotidianamente, magari…
In
un “Matrimonio da favola”, sapevo di non poter aspettare che
andasse “tutto liscio” tra Francesca e Christian. Ve l’ho
detto, ormai mi sembra di conoscerli come se fossero miei amici e,
conoscendo i loro caratteri, beh… andiamo per ordine.
All’inizio
del libro, li ritroviamo “insieme” (e già questo è stato un
sospiro profondo, perché da loro mi sarei potuta aspettare di
tutto). Lui sempre più sexy e lei sempre più sognatrice, tanto da
comparare fatti quotidiani a storie di romanzi. Insomma, proprio come
prima. Anzi, no. Il loro legame si è acuito a tal punto da farmi
sentire tra le righe un amore profondo, capace di unire realmente
anche le persone più diverse del pianeta. Ho adorato soprattutto
sentire ancor di più il senso di protezione di Christian nei
confronti di Francesca, della “sua” donna.
“Mentre girava tra le mani il bicchiere, si mise a guardare la porta, aspettandosi di veder entrare da un momento all’altro Francesca. Non era un tipo ansioso ma con lei preoccuparsi era più che naturale.Mai conosciuta una donna con la testa più in aria. […]Lei aveva il potere di far emergere un lato del suo carattere che fino a quel momento aveva riservato solo a Camilla, la sua adorabile nipotina”
“Si alzò quando lei arrivò al tavolo.«Quel tizio ti ha importunato?», domandò baciandola brevemente sulle labbra. Francesca tornò rossa come un peperone.«Beh, non è stato gentile, ma me la sono cercata».Le sfiorò la schiena. Uhm. Quello che sentiva sotto il maglione gli piaceva molto.«Che fai?», chiese lei. «Cerco di indovinare cosa indossi»Lei alzò gli occhi al cielo e sbuffò. «Dovrai aspettare stasera per avere conferma».Già, quella notte avrebbe dormito a casa sua, così l’indomani all’alba avrebbe accompagnato Francesca e i suoi amici all’aeroporto.”
E
durante il viaggio a Londra, durante questo allontanamento forzato,
il loro legame verrà messo a dura prova, per la prima volta.
Soprattutto quando un “cascamorto” farà corte ferrata a
Francesca, tanto che in una telefonata con Christian, persino il
bell’avvocato si accorgerà di una presenza scomoda nella stanza
con lei. E a questo punto… permettetemi di dire che ho adorato - e
mi viene ancora la pelle d’oca in questo momento – quando
Christian si materializza a Londra, proprio durante un discorso
“particolare” tra Francesca e il cascamorto Eric!!!
“Christian aveva preso il primo volo disponibile.Dopo la conversazione con Maria aveva capito che l’unica cosa da fare per proteggere l’amore che stava fiorendo tra lui e Francesca era andarla a prendere”
Non
posso inserire troppi estratti (anche perché altrimenti inserirei
quasi tutto il libro... okay, okay, tutto il libro!!!), ma vi posso
garantire che “quel” momento e il “dopo”… mi fanno salire
ancora un’emozione incontrollabile fin sopra i capelli!!! Sì, le
mie emozioni sono “particolari”, tutto grazie alla storia di
Christian e Francesca, proprio perché loro sono “particolari”. E
proprio quando il nostro avvocato va a riprendersi la sua dottoressa
e noi crediamo che l’unico imprevisto del loro futuro possa essere
un battibecco circa il disordine di Christian tra le mura domestiche,
ecco che qualcosa di veramente importante risorge dal passato del
nostro sexy avvocato. E sarà proprio la sua ex fidanzata a rivelarlo
a Francesca. Da questo momento, il dolore non si impossessa soltanto
del costato di Francesca, ma anche e soprattutto di noi lettrici, ve
lo posso garantire!
“Un matrimonio non si fonda soltanto sull’amore, che, pur essendo l’elemento portante, ha natura volitiva. Si nutre di lealtà e di fiducia, fiorisce nella consapevolezza che non finirà al primo intoppo. I piccoli istanti di felicità e la complicità che si assaporano nel tempo sono il cemento per creare le basi per una costruzione solida e complessa. Quello che è successo oggi è la prova che qualcosa nel rapporto tra me e Christian non va bene”
Ora…
riusciranno Christian e Francesca a chiarirsi, debellando le
malelingue, i dubbi, le paure, scoprendo le carte una volta per
tutte?
Non
mi permetto fare altro spoiler riguardo questo meraviglioso libro che
mi ha donato tante di quelle emozioni da dover inviare messaggi
continui di “ringraziamento” all’autrice, tanto da diventare la
sua “stalker” ufficiale. Ma un’ultima cosa desidero
condividerla con voi: fino all’ultima riga si rimane con il fiato
sospeso, in apnea, e non per la tensione a mo’ di “film
d’azione”, no, ma per il semplice motivo che non ci si rende
nemmeno conto di quanto si è collegati con la storia, vivendo ogni
minimo istante con i protagonisti, fino all’attimo in cui non si
arriva alla parola “fine”. E ancora una volta ti vien voglia di
leggerne ancora, di più, sempre di più!
Ecco che mi permetto ringraziare anche “qui” Fabiola D’Amico per questa meravigliosa storia, intrisa di emozioni, per avermi fatto passeggiare con Francesca tra le vie di Londra, per avermi fatto sentire sotto pelle ogni minima sensazione provata da lei e dall’avvocato che, sinceramente, ho amato ancor di più in questo secondo libro!
Ma
prima di lasciarvi con un ultimo breve estratto, mi permetto
ricordare che se volete “gustare” ancor di più questa favolosa
storia, non potete non leggere il prequel “Un giorno da favola”
di cui trovate la mia recensione qui:
“C’era solo un modo per definire quella follia: matrimonio a sorpresa!”
QUI potete trovare la recensione di
"UN GIORNO DA FAVOLA"
Nessun commento