[REVIEW PARTY] RED TEARS - ELEONORA GAGGERO - RIZZOLI


Buorgiorno Sognalettori!
Il Review Party di oggi riguarda un libro fantasy dalle tinte un po’ cupe… vi  ricorda qualcosa?

Sto parlando di "Red Tears" di Eleonora Gaggero, pubblicato dalla casa editrice Rizzoli, che ringrazio molto per la copia del libro! 🕮 😉


Eleonora Gaggero ha esordito come attrice sul set della famosa serie Disney Alex & Co. e ha poi partecipato a diverse serie tv e film di successo.
Per Fabbri ha pubblicato Se è con te, sempre, Dimmi che ci credi anche tu e L’ultimo respiro. Sul più bello è anche un film con regia di Alice Filippi, basato su una sceneggiatura di Roberto Proia e Michela Straniero.


IL ROMANZO


Titolo: Red Tears
Autore: Eleonora Gaggero
Data di uscita: 20 Settembre 2022
Genere: Fantasy
Pagine: 300
Volume della serie:
Jules Quentin ha da poco perso il suo fratellino Luke e non si dà pace, perché era con lui quando è accaduto l'incidente e forse avrebbe potuto salvarlo. Nella fatica di un ritorno alla normalità quasi impossibile, Jules riprende a frequentare l'università e i suoi amici Gabriel e Hannah. Una mattina, al corso di letteratura, Jules incontra Kai, un ragazzo cupo come le tenebre, dalla bellezza ruvida e sfrontata. Jules capisce subito che di lui è meglio non fidarsi. Ma anche se lei non vuole, qualcosa lega i loro destini. Qualcosa di mostruoso e agghiacciante, che minaccia la vita di Jules e da cui, forse, Kai può salvarla. Sempre se non ne è lui stesso la causa. A tentare di proteggere Jules c'è anche il fratello di Kai, Vik, che al contrario di lui è biondo come il sole, e come il sole è caldo, gentile e protettivo. Catapultata all'improvviso in quello che sembra un incubo infernale, Jules trova in Vik un appiglio, uno spiraglio luminoso quasi quanto un amore impossibile. Ma entrambi i fratelli celano inquietanti segreti che vengono dal buio dei secoli, e sembrano sapere di Jules qualcosa che lei ancora non sa. E che stravolgerà, ancora una volta, la sua esistenza.


Jules Quentin è una ragazza di neanche 20 anni dai lunghi capelli biondi e gli occhi blu.
Originaria di River Lake, frequenta il college a poche decine di chilometri da casa, ma per comodità si è presa un monolocale in affitto vicino alle lezioni.

La sua vita però prende una piega decisamente diversa quando il suo fratellino minore Luke di soli 11 anni muore investito da una macchina.
La perdita è tremendamente dolorosa per Jules, al punto che non riesce più a fare nulla, nemmeno a piangere. E come lei, anche la sua famiglia si spezza.

Dentro di me c’erano mille voci che premevano per uscire, che volevano gridare al mondo che stavo male, che non aveva senso parlare con le persone o andare al college se alla fine tutti saremmo finiti sottoterra. Il mondo avrebbe girato ugualmente e le giornate delle persone sarebbero andate avanti come se noi non fossimo mai esistiti.

Come se non bastasse, Jules si sente terribilmente in colpa perché era presente quando è avvenuto l’incidente. E da quel momento passano i mesi, ma Jules è totalmente bloccata.

Prima di Luke avevo mille progetti; dopo il college avrei voluto trasferirmi a Londra per aprire una libreria tutta mia, sognando che una Julia Roberts al maschile entrasse per dichiararmi il suo amore infinito.
Adesso avevo solo voglia di starmene accucciata sotto le coperte, con un libro da leggere oppure fissare l’oscurità. Persino disegnare non mi divertiva più.

Nemmeno Gabriel Johnson, il suo compagno di corso che ha una cotta per lei e che è sempre così gentile e premuroso nei suoi confronti riesce a risollevarle il morale, al punto tale che deve trascinarla quasi di peso a lezione perché lei ricominci a seguire i corsi.

Tuttavia è proprio ad una lezione che Jules incontra Kai, un ragazzo misterioso mai visto prima, che pare a tutti i costi di volerla conoscere. Kai incute molto timore nella ragazza, anche a causa del suo aspetto un po’ trasandato e il modo brusco di esprimersi… Eppure sembra sapere qualcosa di Jules che la incute e attrae allo stesso tempo.

Kai ha i capelli neri, gli occhi chiari e la pelle pallida ricoperta da numerosi tatuaggi sulle braccia e sul petto… tutto l’opposto di Vik, suo fratello maggiore, un tipo altissimo coi capelli biondi quasi bianchi, e nonostante abbia anche lui gli occhi chiarissimi e molti tatuaggi, pare leggermente più rassicurante, con le sue maniere più educate ed ammalianti.

Jules non ha la più pallida idea del motivo dell’improvvisa comparsa di Kai e Vik nella sua vita, eppure, ne dovrà affrontare comunque le conseguenze. Perché non solo i due fratelli inizieranno a condizionare pesantemente le giornate della ragazza, ma anche una forza oscura e letale che farà di tutto per inseguire la ragazza ovunque si nasconda.

Dolore, paura, adrenalina e infinite domande senza risposta saranno ciò che accompagnerà la protagonista per tutto il romanzo. Un romanzo dalle tonalità cupe a metà tra un fantasy e uno YA.


Ho scelto di leggere “Red tears” incuriosita molto dal titolo e dalla copertina, oltre che dall’incipit decisamente accattivante. Perché è proprio così: le parole del prologo sono assolutamente intriganti.

Chiunque, prendendo in mano il libro, sarà invogliato a scoprire cosa sia successo a Jules.
Vorrà sapere perché delle forze oscure abbiano iniziato a rendere le sue giornate sempre più pericolose. E vorrà capire cosa si nasconda dietro ai due fratelli comparsi all’improvviso.

Ed è successo anche a me con il romanzo: la lettura scorre molto facilmente, con una trama abbastanza lineare ed un linguaggio semplice e diretto.
Eleonora Gaggero ha creato una storia diversa dai suoi romanzi precedenti, un romanzo che racchiude sentimenti e paure, condito con un tocco di fantasy e soprannaturale.

Le premesse sono buone e la scorrevolezza della narrazione in prima persona della protagonista agevolano la lettura. Gli imprevisti rendono la trama più interessante e il carattere tosto di Jules la porta ad affrontare i propri limiti e paure.

C’è un però. Nonostante la fantasia dell’autrice, ci sono alcuni punti nella trama che mancano un po’ di varietà e dinamicità (come ad esempio alcune azioni ripetute numerose volte). E in taluni punti ho sentito la mancanza di profondità della narrazione, forse dovuta alla giovane età dell’autrice e allo stile leggermente scarno di descrizioni. O probabilmente perché è la prima volta che l’autrice si approccia a questo genere narrativo.

Tuttavia, Red tears risulta una lettura piacevole, veloce, che mette curiosità, tanto che Eleonora Gaggero nell’ultima pagina del libro preannuncia un possibile e gradito seguito.
E anch’io sono curiosa di scoprire cosa succederà al trio Jules Quentin, Kai e Vik.


Buona lettura e aspetto i vostri pareri sotto al post! 😉



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