[Review Party] SENZA ESCLUSIONE DI COLPI - Pietro Brambati - Leone Editore


Buongiorno Sognalettori, oggi vi parlo di “Senza esclusione di colpi” di Pietro Brambati, edito dalla Leone Editore.

IL ROMANZO

Titolo: Senza esclusione di colpi
Autore/Autrice: Pietro Brambati
Editore: Leone Editore
Data di uscita: 22 Agosto 2018
Genere: Thriller
Pagine: 234
Prezzo cartaceo: 11,90€
Prezzo ebook: -


Il senatore Talamo e l'onorevole Cossi vengono uccisi il primo in un cimitero, il secondo in una casa di appuntamenti dedicata all'alta società. Inizialmente la pista da seguire sembra quella dell'azione anarchica, ma un oscuro presentimento suggerisce al commissario Romeo che la direzione giusta è un'altra. Le indagini lo porteranno a scoprire un traffico illecito di droga e di congegni elettronici gestito da Alfred Corso, un italo albanese che riesce a svolgere i propri affari grazie alle tangenti elargite a politici e a uomini dei Servizi. Mettendo a repentaglio la sua stessa vita e quella della sua compagna Giuliana Lamberti, Romeo combatterà una battaglia senza esclusione di colpi, nonostante sia consapevole che alla fine il potere vince sempre.

Milano. Due omicidi. Un senatore, con alle spalle una vita di inganni e corruzione, ed un onorevole, che troppo sapeva. Un cimitero, dove settimanalmente il senatore faceva visita alla tomba della moglie ed una villa di appuntamenti, dove l’onorevole si intratteneva, segretamente, con avvenenti “signorine”,
Al commissario Andrea Romeo,  vengono affidati entrambi i casi e si trova ad indagare sul possibile assassino e sul movente.
“Quando si sceglieva di lavorare nella politica si sceglievano con essa anche l’inganno e la corruzione.”
Le indagini del commissario vengono svolte inizialmente sulla base di un indizio lasciato su entrambe le scene del crimine che rimanda ad un movimento anarchico, ma successivamente prenderanno la strada giusta grazie ad un “lascito” del senatore Talamo e ad un’intuizione di Romeo. 
“In politica gli amici sono spesso più pericolosi degli avversari.”
Romeo scoprirà i segreti di un’azienda della Brianza milanese, famosa per la fabbricazione di componenti elettronici e del suo proprietario ed amministratore, Alfred Corso.
Si tratta principalmente di traffici di droga, mascherati e resi possibili dalle “amicizie” strette da Corso con politici e uomini di potere.
“Non crede anche lei che il potere, da qualsiasi parte provenga, sia in fondo necessario e utile?”
Romeo, si troverà così circondato da non pochi “nemici” e ostacoli, incontrando, personaggi corrotti e senza scrupoli e alleati che alla fine non si riveleranno poi tali, rischiando più volte la sua stessa vita e quella dei suoi cari.
Nel finale sarà costretto a dubitare delle persone a lui più care e vicine, a rivedere tutto il suo trascorso sentimentale ma anche a ricredersi... (“L’apparenza inganna...” mi sento di aggiungere...)
Non dimenticando che... 
“Alla fine il potere vince sempre.”
Il commissario Romeo, personaggio centrale del romanzo, è estremamente interessante. Divorziato e ora fidanzato con la sua avvocatessa, Giuliana; un rapporto, il loro, non ben chiaro però, dato che lei non ha ancora deciso se andare a vivere insieme.
Pensando a lui ci si immagina il “commissario ad hoc”: estremamente attento ai dettagli, lavorativamente instancabile, caratterialmente riservato e senza paura, con un unico chiodo fisso: fare giustizia.
Sono da sempre appassionata al genere giallo; mi piacciono i libri che fino alla fine non sai mai se l’assassino è proprio lui.
Non ho mai trovato però particolarmente intriganti i gialli italiani, ahimè, salvo veramente pochi libri.

“Senza esclusione di colpi” è entrato a far parte di questi “pochi libri”; mi sento di consigliarlo assolutamente a chi ha la mia stessa passione di lettura grazie alla scrittura semplice e veloce di Pietro Brambati ed alla sua trama, così reale ed attuale.

Nessun commento