[Recensione] REBEL LOVE - Erin Watt - Sperling & Kupfer


Buongiorno Sognalettori, sapete che adoro il meraviglioso duo di autrici che si nascondono dietro lo pseudonimo di Erin Watt, quindi, potevo lasciarmi sfuggire Rebel love? No non potevo ed oggi finalmente, sono pronta a darvi il mio parere. 
Ringraziamo la Sperling & Kupfer per la copia digitale.
IL ROMANZO

Titolo: Rebel love
Autore/Autrice: Erin Watt
Editore: Sperling & Kupfer
Data di uscita: 19 Giugno 2018
Genere: Young Adult
Pagine: 309
Prezzo cartaceo: 17,90€
Prezzo ebook: 8,99€


Beth ha diciassette anni ed è all'ultimo anno di liceo. Dovrebbe essere circondata da amici, uscire con ragazzi carini e godersi i momenti migliori della sua età. Invece, la sua vita è già stata scritta dai genitori, fino all'ultimo dettaglio. Da quando la sorella è morta in un incidente, tre anni orsono, l'hanno infatti obbligata a vivere in una prigione dorata, monitorando ogni sua mossa, nel tentativo di proteggerla da ogni cosa. Senza alcuna privacy né via di fuga, Beth è oppressa dalle loro paranoie e paure, come intrappolata nella sua stessa vita. Eppure lei è viva, e vuole vivere. E per assaporare anche solo un minuto di vita reale è pronta a tutto, anche a mentire per imbucarsi da sola a una festa con degli sconosciuti. Lì incontra un ragazzo. Si fa chiamare Chase, è appena arrivato in città, ha due incredibili occhi blu e una cicatrice sul sopracciglio. Sembra che tutti lo conoscano e quando cammina, intorno a lui, si crea il vuoto. Perché Chase, con i suoi molti fantasmi e colpe da espiare, porta guai, e belli grossi anche. Beth però non lo sa, e presto sarà costretta a fare una scelta: seguire le regole, o il suo cuore, rischiando di distruggere tutto... di nuovo.

Le abbiamo conosciute grazie alla Sperling & Kupfer che le ha portate in Italia e grazie alla famosissima e amata Royal Series, adesso, il duo vincente Erin Watt,  si presenta ai loro lettori con due nuovi romanzi autoconclusivi, Rebel love e Real love, usciti entrambi il 19 Giugno.
Due romanzi Yong Adult ma due storie completamente diverse, ed indovinate un po’ di quale dei due mi sono innamorata? È facile dai, ormai dovreste conoscermi… ovviamente mi sono innamorata della storia con più dramma e non ho assolutamente sbagliato!

Beth vuole una vita normale e spensierata ma da quanto, tre anni prima, la sorella Rachel è morta, tutto ciò le risulta difficile e non per sua volontà ma per via dei suoi genitori, che da allora hanno il terrore di perdere anche lei.
Sono genitori iperprotettivi e ossessionati dal mantenere tutto sotto controllo e l’oppressione che Beth respira in casa e fuori casa è troppa, regole, punizioni, insomma, una vita sotto stretto controllo.
Ma Beth è solo una ragazza che ha voglia di andare avanti e vivere la sua vita, perché appunto, lei è VIVA, ed è disposta a tutto per avere anche solo un attimo di libertà e serenità, lontano da quella casa e lontano da qualsiasi sguardo carico di compassione. 
Sono stata così impegnata a dare la colpa della mia infelicità a chiunque altro, che non ho più considerato me stessa. E ciò che vedo adesso non mi piace. 

La sua vita non le piace, ha voglia di sregolatezza, di dare una svolta, positiva o negativa che sia alle sue giornate ed è per questo che per trasgredire si imbuca ad una festa, dove verrà irrimediabilmente attratta dai meravigliosi occhi blu del bad boy appena arrivato in città.
Si fa chiamare Chase e con lui Beth passerà la notte, catturati dall’immediata sintonia, entrambi dimenticano per una sera il loro passato e i problemi che si trascinano dietro, convinti di non rivedersi mai più; peccato che Chase si sia appena iscritto alla stessa scuola di Beth e che il suo vero nome porterà a galla tanti fantasmi e incredibili rivelazioni per entrambi.

Lui è vivo. Io sono viva. Rachel non c’è più. E, invece di fingere di stare bene, devo permettere al mio cuore infranto di guarire. 

Una storia d’amore osteggiata da tutti, un passato carico di tormenti e colpe e delle scelte importanti da compiere, questi gli ingredienti del romanzo; una storia che racconta la perdita e un lutto mai elaborato e un grande insegnamento sul potere del perdono e delle seconde possibilità, perché tutti sbagliamo, errori grandi e piccoli, a cui va sempre data possibilità di redenzione. 

C’e sempre qualcosa per cui vivere, per cui essere grati, per cui essere impazienti. Ecco la lezione più importante che ho imparato da Chase. 

Il duo Erin Watt ha partorito anche questa volta, un romanzo intenso e ricco di forti emozioni, con un protagonista maschile che spicca tra tutti i personaggi, perché diciamolo, Beth vi farà ammattire, a tratti capricciosa e irrispettosa, non sarete sempre d’accordo con i suoi pensieri e con il suo modo di porsi, ma è comunque un personaggio che farà parlare di se, nel bene e nel male. 
Il romanzo ha un inizio un po’ lento ma non temete, il punto di svolta sarà epico, proprio come ci ha abituato il duo, ma non aspettatevi colpi di scena a go go, questo è un romanzo autoconclusivo e le autrici sono state lineari ed ottime strateghe nel mantenere l’attenzione del lettore su quell'unico punto focale, che ovviamente non vi svelerò. 
Concludo così, sperando di avervi incuriosito… alla prossima recensione!!

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