[RECENSIONE] NERO ROSSO DI DONNA. L'ambiguità della femminilità - EMMA FENU - OFFICINA MILENA EDIZIONI - collana Milena in Love


Buongiorno Sognalettori,
sono tornata! Oggi vi parlo di "NERO ROSSO DI DONNA. L'ambiguità della femminilità" di Emma Fenu, pubblicato dalla Officina Milena Edizioni, nella collana Milena in Love.
Ringrazio moltissimo la casa editrice per la copia cartacea del libro 😊 📖

Emma Fenu, nata e cresciuta respirando il profumo del mare di Alghero, ora vive, felicemente, a Copenhagen. Ogni quattro o cinque anni, la sua vita subisce una vera rivoluzione: si trasferisce in un nuovo paese. Ha vissuto, in precedenza, in Medio Oriente, in luoghi di estremo interesse culturale e storico, che le hanno permesso di sentirsi "cittadina del mondo".
Laureata in Lettere e Filosofia, ha poi conseguito un Dottorato in Storia delle Arti.
Scrive per lavoro e per passione; insegna Lingua Italiana agli stranieri; tiene un Corso di Scrittura creativa; recensisce libri e intervista scrittori; cura l'editing di saggi e romanzi; si occupa di Storia delle Donne, di Letteratura e di Iconografia.


IL ROMANZO


Titolo: NERO ROSSO DI DONNA. L'ambiguità della femminilità
Autore: Emma Fenu
Data di uscita: 20 Marzo 2018
Genere: Narrativa italiana contemporanea
Pagine: 118

Maria Maddalena è senza dubbio una figura storica ma, da due millenni, ci sfugge una sua identificazione precisa: la circonda un alone di mistero, di proibito e di ambiguo, che le conferisce un fascino inquietante e irresistibile. La Santa è un enigma arcaico e, al contempo, sempre nuovo. Il saggio è incentrato sull'analisi, nel lasso temporale che intercorre fra Medioevo e Rinascimento, del nascere e dello svilupparsi del mito di Maria Maddalena, del diffondersi capillare della sua devozione e del conseguente riflesso sulle arti figurative. L'autrice si sofferma sugli attributi iconografici, la lunga chioma e la veste rossa in primis, che caratterizzano la figura della Santa: espressione delle paure inconsce degli uomini, impegnati nel tentativo di risolvere l'enigma del femminile attraverso il ricorso a stereotipi sessisti. Ogni epoca ha una sua lettura interpretativa di Maria Maddalena, ossia della Donna-Dea.


Carissimi Sognalettori!
Oggi vorrei parlarvi di un libro molto interessante dell'autrice Emma Fenu e vorrei riportarvi a tempi remoti, tra il Medioevo e il Rinascimento, dove la figura di Maria Maddalena sembrava essere stata dimenticata col passare del tempo.

Troviamo tra le pagine una donna offuscata da altre rappresentazioni femminili, ricca di significati sia storici che culturali, una donna che invece appare "reale" e che ha deciso con saggezza di seguire la sua strada, sulle orme di Cristo.

La figura della Santa, nelle sue peculiarità, è il risultato dell'arbitraria fusione dei tre personaggi femminili: Maria di Magdala, Maria di Betania e un'anonima peccatrice.

[...] Maria di Magdala che, secondo il Vangelo di Luca, fu liberata dai sette demoni grazie a Gesù del quale, da quel momento, divenne discepola.

Nel Nuovo Testamento viene raccontata la storia di Maria Maddalena fino alla risurrezione di Gesù Cristo, ma gli indizi sono carenti e ciò che successe in seguito alla Santa è molto velato. Proprio questo fece iniziare una sorta di narrazioni leggendarie partite dall' Italia e diffuse poi in Germania e Inghilterra.
Storie, miti e infinita cultura si intrecciano e accompagnano il lettore in questo viaggio alla scoperta di una figura femminile tanto importante quanto ambigua.

Soprattutto nel corso del Medioevo la figura mitica della Santa ha subito una radicale trasformazione: dall'immagine di una ricca dama si è giunti a quella di una donna corrotta che, pentitasi, si accanisce sul proprio corpo con digiuni, veglie e preghiere ininterrotte. Ciò si tradusse in arte in una morbosa attenzione verso i particolari più crudi.

Ho apprezzato molto i numerosi richiami all'arte e alle varie sculture, e mi complimento con l'autrice per la corposità delle informazioni, per la ricerca così minuziosa dei fatti storici e per aver rappresentato la figura di Maria Maddalena così brillantemente misteriosa e affascinante nei suoi significati.

La donna, enigmatica perché portatrice sia di vita nella procreazione, sia di morte nella perdita di un sangue ambiguo, va, quindi, circoscritta e custodita, per scongiurare il pericolo del suo potere.

Un capolavoro questo libro, indubbiamente una "chicca" da non lasciarsi sfuggire e che porta alla crescita del proprio bagaglio culturale.
Personalmente mi sento di consigliarlo anche ai non amanti del genere, non rimarrete delusi!

" In verità vi dico: dovunque sarà predicato il Vangelo, nel mondo intero, sarà detto anche ciò che essa ha fatto, in ricordo di lei."
MATTEO, 26,13

Nessun commento