[RUBRICA IL MONDO DI LARA] #2




Buongiorno Sognalettori,
in questa seconda puntata della mia rubrica “Il Mondo di Lara” ho deciso di parlarvi di una cosa che mi sta molto a cuore e grazie alla quale – in fondo – son giunta tra le pagine di questo BookBlog:
come sia nata la mia 
passione per la Lettura.

Fin da piccolissima sono stata sempre curiosa e avevo come vicina di casa una ragazza dolce, gentile e simpatica che spesso attraversava il giardino e veniva a farmi compagnia.
Un giorno, avrò avuto 4-5 anni, lei s’è presentata con un libricino in mano: di quelli sottili, pieni di illustrazioni grandi e con la storia raccontata sul fondo di ogni pagina e mi colpì subito che fosse di “Taron e la pentola magica”, il mio film Disney preferito in quel periodo. Il cartone lo conoscevo a memoria, ma vederlo raccontato su carta mi sembrava così affascinante, strano e particolare… Subito le chiesi cosa ci fosse scritto nella prima pagina e lei, sorridendo e con pazienza, iniziò a leggermelo. Certo, l’alfabeto già lo conoscevo e sapevo già scrivere il mio nome, anche se andavo ancora all’asilo, ma dopo aver ascoltato quelle frasi e vedendo come le parole descrivessero alla perfezione l’immagine disegnata, ricordo benissimo d’aver preso il libretto in mano per correre dalla mamma, dicendole tutta contenta di ascoltarmi: vedere tutto l’entusiasmo con cui leggevo, un po’ tremolante, quelle parole e il sorrisone che avevo stampato in faccia, erano la cosa più bella!!
E quello fu solo il primo di una luuuuuuuunga lista!! 😊
Leggere i cartelli stradali o le scritte sulle vetrine m’annoiava, ma entrare nel mondo magico dove venivo trasportata appena aprivo un libro era tutt’altra cosa!!

Arrivata in 1^ elementare la cosa più bella non era conoscere i nuovi compagni di classe, ma scoprire che, proprio accanto alla mia classe, ci fosse una sala grande, piena di scaffali divisi per colore e argomento, la “Biblioteca Scolastica” e che potevo prendere i libri in prestito quando volevo!!! 😍
La maestra mi disse che io potevo andarci ogni qual volta volessi e ben presto lei capì che seppure io avessi solo 6 anni, già ero in grado di scegliere i libri più adatti a me, che ero in grado di compilare da sola il cartoncino del libro da completare per il prestito e riporlo al posto giusto nello schedario.
Il fascino della biblioteca era tale che se all’inizio mi portavo a casa 3 libri contemporaneamente una volta a settimana, poi incominciai a fare avanti e indietro ogni 3-4 giorni… Bastava che io alzassi la mano al cambio dell’ora e già la maestra sapeva cosa le volessi chiedere! 😊


Non ho mai saputo quanti libri ci fossero in tutto nella biblioteca scolastica della mia scuola elementare, ma penso d’averli letti praticamente tutti, perché dopo la 3^ elementare ho convinto mia mamma ad accompagnarmi alla biblioteca comunale! Oltretutto, avendo una sorellina con cui condividere i racconti e i gusti, riuscivamo a consigliarci a vicenda e potevamo così conoscere doppiamente quali libri ci sarebbero piaciuti di più, ampliando il nostro “raggio di lettura”… Eh già, perché spesso succedeva che un libro preso in prestito da me venisse letto anche da mia sorella prima di venir restituito, e viceversa.
Infatti fin da piccola ho preso l’abitudine di andare sempre in giro con un libro in borsa: quanti libri ho letto nei viaggi in auto, durante le giornate estive e sotto le coperte prima di crollare dal sonno col libro ancora in mano… La borsa pesa, ma è più forte di me, non riesco ad uscire di casa senza un libro: quell’àncora di salvezza per ogni momento buco e per non annoiarmi mai.

Di quand’ero piccola rimpiango la facilità con la quale riuscivo ad estraniarmi dal mondo concentrandomi su ciò che leggevo, come se entrassi in una bolla di sapone… Ora invece ogni rumore mi fa innervosire! 😅
Col passare degli anni ho conosciuto moltissimi libri ed autori che mi sono piaciuti, che mi hanno incuriosita e che mi hanno fatto amare ancor di più la lettura… e ovviamente, nonostante i mille impegni, ho iniziato a leggere sempre più velocemente e voracemente, tanto che ricordo benissimo che quando andavo alle superiori in autobus tiravo fuori un libro appena salivo e, senza mai alzare lo sguardo dalle pagine, lo chiudevo solo alla fermata giusta perché ormai sapevo così bene a memoria il tragitto dell’autobus da calcolare quanti capitoli potevo leggere durante il viaggio!! 😉 “Disturbatori” permettendo…

Crescendo ho anche ampliato enormemente la mia gamma di generi di lettura preferiti, ho testato generi che non avrei mai immaginato di leggere e intrapreso la lettura di tomi molto voluminosi e di serie luuunghe ed avvincenti… Insomma crescere da lettrice accanita è una splendida vita, ve lo assicuro!! 😊 Un po’ meno per il portafogli… ma ho sempre preferito spendere soldi in libri che in abiti o oggettistica varia… 😉

Per non parlare del mondo delle biblioteche: un mondo che mi ha sempre affascinata perché tra uno scaffale e l’altro puoi scovare dei gioielli davvero meravigliosi, magari un po’ nascosti o poco noti, o magari un po’ datati… ma non per questo meno importanti, anzi!! 😉 Anzi vi confesso che ogni volta che prendo in prestito un libro penso sempre che gli sto dando la possibilità di fare un giro nel mondo e di vivere un pezzettino della mia vita… un po’ come su "Pagemaster", quando Richard Tyler alla fine prende in prestito i tre libri “Avventura, Fantasy e Horror” che gli hanno fatto compagnia durante tutta la mirabolante avventura e che sono diventati suoi ottimi amici, e nel portarli fuori concede loro un piccolo periodo di liberà dalle quattro mura della biblioteca… Non so se lo conosciate, in caso ve ne parlerò in una prossima puntata della mia rubrica! 😉

E scommetto che molti di voi Sognalettori abbiate sognato fin da piccoli una libreria come quella di “La Bella e la Bestia”, o di poter studiare in una affascinante e pittoresca biblioteca come quelle che abbiamo imparato a conoscere nei film di Harry Potter o in tutta la cinematografia Statunitense… 😍
     

Col passare degli anni (decenni) la mia lista di “libri che vorrei leggere” e quella di “libri sullo scaffale che aspettano di essere letti” è diventata sempre più infinita e continua ad evolversi senza sosta, tuttavia non smetterò mai di leggere, perché nulla potrà paragonarsi mai al mondo immenso, magico e ricco di fantasia nel quale mi immergo ogni volta che apro un libro.

Però la mia esperienza della lettura deriva anche grazie a mia mamma: ogni sera prima di andare a dormire, anche quando era molto stanca, leggeva sempre qualche capitolo di un libro a voce alta a me e alla mia sorellina, ma ce li leggeva con noi due sedute accanto a lei mentre guardavamo attente le pagine, anche se non sapevamo ancora leggere e ci focalizzavamo più spesso sulle foto o le illustrazioni...
Ricordo che per farci capire ogni cosa si fermava ad ogni nostra domanda, rispondeva sempre e ci spiegava cosa volessero dire le varie parole "difficili" e soprattutto, una cosa che ho sempre adorato di lei (e che forse ho ereditato) è che leggendo dava intonazione ad ogni frase come se stesse raccontando davvero lei quel che diceva, non un semplice "leggere a voce alta", ma proprio un "leggere interpretando e raccontando", con annesse voci diverse per ogni personaggio, pause e suoni onomatopeici 😊 ♥
Pensate che faceva così sia per le storie che per le poesie e filastrocche, e tutt'ora ne ricordo moltissime a memoria, imparate con lei e con le stesse vocine e pause e risate!! ;-)
Non so se sarei comunque diventata una lettrice accanita come sono, ma di certo posso ringraziare mia mamma per la mia passione per la lettura e i libri, e ricordo con grandissima gioia ogni volta che ha accompagnato me e mia sorella sia in libreria che in biblioteca, permettendoci di sognare ad occhi aperti, alimentando la nostra fantasia e regalandoci un grandissimo bagaglio di ricordi felici 😊 ♥

Questi sono alcuni dei miei ricordi del mio amore per la lettura, invece a voi com’è nata la passione per i libri? E cosa vi ricordate o avete voglia di raccontarmi?
Non vedo l’ora di leggere i vostri commenti sotto al post!! 😃
A presto,

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