[RECENSIONE] LA FATTORIA DEI NUOVI INIZI - DEVNEY PERRY - ALWAYS PUBLISHING


Cari Sognalettori, oggi vi parlo del libro d'esordio di un'autrice molto amata oltreoceano, Devney Perry e de "La fattoria dei nuovi inizi" primo capitolo della serie Jaminson Valley composta da cinque libri tutti autoconclusivi.
Il romanzo è uscito lo scorso 31 gennaio grazie a Always Publishing e in questo primo capitolo conosciamo la storia di Georgia e Jess.

IL ROMANZO

Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 31 Gennaio 2019
Prezzo cartaceo: 13,90€
Prezzo ebook: 5,99€

Gigi aveva solo bisogno di un nuovo inizio. Jess non la voleva nella sua città. Ma un’eredità li unirà come un filo invisibile. Georgia, per tutti Gigi, è una mamma single, risoluta e combattiva, che anela a lasciare la solitudine e la freddezza della vita in una grande città. L’occasione per ricominciare da capo si presenta quando riceve un dono totalmente inaspettato da parte di un caro vecchio amico: una fattoria immersa nel verde a Prescott, in Montana, non lontano dal parco di Yellowstone. Georgia non ha idea di cosa aspettarsi da una cittadina così piccola, in cui non conosce assolutamente nessuno ma il desiderio di essere parte di una comunità, per sé e sua figlia, è troppo potente da ignorare. Jess Cleary ritiene che la fattoria dei Coppersmith, di cui per anni si è preso cura, avrebbe dovuto essere sua ed è convinto che la bella forestiera abbia raggirato il vecchio Ben per farsi regalare la sua tenuta. Ma presto Jess si renderà conto che il disegno di Ben era molto più complesso, e la sua eredità qualcosa di molto più importante per il suo cuore: una famiglia. Mentre Jess e Gigi iniziano a conoscersi e a piacersi sempre più, nella tranquilla Prescott si verificano strani incidenti, e lo sceriffo dovrà presto impegnarsi con tutte le sue risorse per difendere la città e il suo nuovo amore dal misterioso pericolo che li minaccia.


Il romanzo si apre con il trasferimento di Georgia detta Gigi, e sua figlia Rowen nella piccola cittadina di Prescott in Montana dove hanno ereditato una fattoria dal caro amico Ben Coppersmith venuto a mancare di recente.
Georgia ha conosciuto Ben grazie al suo lavoro d'infermiera e fra i due è nata una profonda amicizia, Ben è stato fondamentale per la ragazza in un momento buio della sua vita, rimasta da sola dopo la morte della madre ha scoperto di essere incinta dopo l'avventura di una notte con un uomo che si è rivelato pessimo, e non ha voluto sapere nulla né di lei né della bambina; Ben è stato per Georgia il padre che non ha avuto e un nonno amorevole per Rowen.
Così la donna coglie al volo l'occasione di ricominciare lontano la sua vita in un posto dove non conosce nessuno, e arrivata in Montana rimane immediatamente affascinata dalla fattoria che si trova immersa nel verde ed è stata mantenuta benissimo per vent'anni da un caro amico di Ben, il misterioso Brick, a cui Georgia deve consegnare una parte dell'eredità per ricompensarlo del lavoro svolto.
Georgia è molto propositiva riguardo alla sua nuova vita in Montana e trova subito lavoro nell'ospedale del paese intrecciando in poco tempo amicizia con la sua collega Maisy.
Proprio durante il suo lavoro in ospedale conosce Jess, lo sceriffo del paese, tanto bello e affascinante quanto scontroso e maleducato; Georgia rimane abbastanza stupita dal comportamento odioso e aggressivo di Jess nei suoi confronti e continua a non capirne il motivo ma ciò che soprattutto la indispone è questa forte attrazione che nonostante tutto ha provato sin dal primo istante verso l'uomo e che non riesce a far tacere.
Ero talmente attratta da lui che mi girava la testa. Non riuscivo neppure a capire come fosse possibile, considerando il suo carattere. Era uno stronzo. Ma purtroppo uno di quegli stronzi che mi faceva morire dalla voglia di toccarlo.
Si scopre abbastanza in fretta che Jess altri non è che il famoso Brick di cui le aveva parlato Ben e il motivo del suo astio verso la donna deriva dalla speranza di Jess di ereditare la fattoria che ha curato per tanti anni e dall'idea che l'uomo si è fatto di lei, un'arrivista in cerca di soldi che secondo lui ha circuito un uomo anziano per rubare la sua eredità.
Georgia con la sua sincerità riesce facilmente a far cambiare idea allo sceriffo, che si rende conto della sua buona fede e così cerca di riscattarsi agli occhi della donna palesando il suo interesse verso di lei, che seppur titubante inizialmente, non impiega poi molto a cedere al fascino dello sceriffo.
Georgia è sicuramente una donna dotata di grande forza e spirito di sopravvivenza, ha dovuto affrontare molte difficoltà in passato, la perdita del padre in giovane età rappresenta una delle tante cicatrici che si porta addosso e la malattia della madre che ha curato amorevolmente fino alla sua morte l'ha segnata profondamente; rimasta completamente sola con una figlia da crescere Georgia però non si è lasciata minimamente abbattere da queste tragedie e si è rimboccata le maniche assicurandosi di rendere felice la sua bambina.
È una donna di cuore e sempre pronta ad aiutare il prossimo ma le disavventure del passato le hanno reso difficile aprirsi completamente con gli altri ed è molto difficile per lei concedere la sua fiducia ma nonostante tutto non è una persona che si fa mettere i piedi in testa facilmente, combatte per le sue idee e si scontra più volte contro l'irruenza di Jess e la sua mania di controllare ogni cosa.
Lo amavo... era strano che non avessimo ancora pronunciato quelle parole, ma se mi guardavo indietro erano proprio li, nell'aria, da un bel po'. Erano in ogni tocco, in ogni bacio. Semplicemente non venivano pronunciate. Non dette, ma sempre presenti.
L'unica cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso è la sua costante insicurezza, la sua convinzione di non meritare la felicità e il chiedersi continuamente cosa trovi di interessante Jess in lei perché non si sente all'altezza della situazione... be', questa continua autocommiserazione mi ha leggermente annoiato.
Jess invece è il classico maschio alfa, colui che deve sempre avere tutto sotto controllo; i suoi modi di fare sono spesso e volentieri irruenti e caratterizzati da un'aggressività che cerca di tenere a bada ma il personaggio si riscatta grazie al suo immediato affetto verso la piccola Rowen e alla sua dolcezza che traspare proprio dal rapporto con la bambina.
«Quindi vuoi avere dei figli?» «Piccola, per come stanno andando le cose io una bambina ce l'ho già. Ed è al piano di sotto. Ma aggiungerne un paio alla nostra famiglia è una cosa che sicuramente vorrò fare, un giorno.»
Parlando della trama in linea generale la narrazione è abbastanza lineare, la coppia si forma relativamente presto intorno al 30% del libro e fino quasi alla fine la lettura scorre tranquilla, forse anche troppo perché non succede nulla di eclatante, e assistiamo alla quotidianità del rapporto fra Georgia e Jess che si va solidificando fra alti e bassi.
Uno sprint più deciso arriva verso il finale con l'aggiunta da parte dell'autrice della componente suspense, infatti abbiamo un mistero da risolvere a causa degli strani incidenti che si verificano a Prescott e ciò assicura alcuni colpi di scena che rendono ulteriormente interessante la lettura.
Insomma "La fattoria dei nuovi inizi" proprio come lascia intendere il titolo è un libro che parla di rinascita e di nuove prospettive, di amore ed amicizia e della forza che ci vuole per far funzionare un rapporto cercando di superare le differenze e soprattutto le diffidenze reciproche.
Spero di leggere al più presto i prossimi libri di questa autrice per scoprire quali sorprese ci riserverà la serie Jaminson Valley.

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