[Review Party] THE STUDYING HOURS - Sara Ney - Hope Edizioni


Buongiorno Sognalettori, oggi il nostro blog partecipa al Review Party di "The studying  hours" di Sara Ney, un romanzo che tante di noi attendevano di leggere con ansia e che finalmente è approdato in Italia, grazie alla Hope Edizioni.
Siete pronte a ridere in compagnia di Oz e James?

IL ROMANZO

Titolo: The studying hours
Autore/Autrice: Sara Ney
Serie: How to date a douchebag vol. 1
Finale: Autoconclusivo
Editore: Hope Edizioni
Data di uscita: 15 Giugno 2018
Genere: Contemporary Romance
Pagine:  -
Prezzo cartaceo: 16,99€
Prezzo ebook: 5,99€


ROZZO. ARROGANTE. STRONZO. 
Non c’è dubbio al riguardo, Sebastian Oz Osborne è il miglior atleta dell’università ma anche il più grande stronzo. Un cliché ambulante, sempre pronto a dire sconcezze, un corpo fantastico, uno a cui non frega un cazzo di ciò che pensa la gente.

INTELLIGENTE. ELEGANTE. CONSERVATRICE.
Non si cada in errore, Jameson Clarke può anche essere la studentessa più diligente della scuola, ma di certo non è una puritana. Trascorrendo la maggior parte del suo tempo tra le sacre mura della biblioteca, James diffida di guardoni, atleti e stronzi e Oz Osbourne ha tutte queste qualità. Lei è brillante, sarcastica e il contrario di ciò che lui immagina. 

Ogni stronzo ha le sue debolezze. 
Lui vuole esserle amico. 
Lui Vuole passare del tempo con lei. 
Lui Vuole farla impazzire. 
Lui Vuole lei. 
Fine della conversazione in chat 
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Jameson Clarrk, soprannominata James, ventuno anni, studentessa diligente e responsabile di Farmacia del college dell’Iowa, è una ragazza perfettina, puritana e grande sostenitrice dell’abbigliamento castigato e classico, il suo armadio, infatti contiene un’intera collezione di cardigan, di tutti, ma proprio tutti i colori dell’arcobaleno… Ah dimenticavo, non esce mai senza la sua collana di perle.
Ma attenzione, perché James, non è in realtà così puritana come sembra, dentro di lei c’è una bomba pronta ad esplodere, un vulcano dormiente che attende solo il momento e la persona giusta per lasciarsi andare!
«Ehi Oz?». Mi fermo. Anziché guardarla in faccia, girò la testa solo un po’, mostrandole solo il mio profilo. «Cosa?». Rimane in silenzio per qualche secondo… così silenziosa che la mia morbosa curiosità mi costringe a voltarmi. Jameson è in piedi nella debole luce della lampada nell'angolo poco illuminato, i suoi occhi scintillano con arguzia e umorismo. Affascinato, le mie sopracciglia si alzano con impazienza. «Allora?». «Un piccolo consiglio amichevole?», le sue labbra imbronciate si aprono e io ne sono attratto mentre mormorano: «Non giudicare mai una ragazza dal suo cardigan», forte appena a sufficienza affinché io possa sentirlo.

Sebastian Osborne, detto Oz, o all'occorrenza “Oswald”, ventuno anni, Wrestler professionista e talentuoso, è uno studente squattrinato di Risorse Umane del college dell’Iowa. Arrogante, immaturo ma ahimè bello come il sole e con un fisico da togliere il fiato, quindi, sempre circondato da non proprio innocenti ragazze in cerca di “affetto”. 
Da tutte, appunto, ma non da James, che si tiene bene alla larga da tipi del genere! 
È davvero maledettamente irritante. Insomma, il mio orgoglio sta prendendo una vera batosta. Non succede tutti i giorni che io venga liquidato, e sicuramente non da un qualunque nessuno nella dannata biblioteca, un’ottusa studentessa con una lunga asta ficcata su per il nobile culo.
Due poli completamente opposti, ma che insieme diventano un mix esplosivo. 
Cercate di immaginare, il più popolare ragazzo del college snobbato dalla secchiona di turno, metteteci dentro una biblioteca, una scommessa e le lingue biforcute e fin troppo sarcastiche dei protagonisti… Risate assicurate!!! 
Non muovo un singolo muscolo del corpo, ma non riesco a trattenermi dal provocarla. «Non ho tutto il giorno». «Shh…», mi ammonisce. «Silenzio per favore. Quando parli, mi viene voglia di schiaffare del buonsenso dentro di te».
The studying hours è un romanzo si, frivolo e divertente ma anche dolce e tenero, i suoi protagonisti mostrano una crescita personale degna di nota, soprattutto il personaggio maschile, classico cliché dello studente americano, che usa la facciata da sportivo popolare per nascondere in realtà i suoi problemi e le sue insicurezze al “branco”.
Un romanzo insomma, che racconta anche la bellezza di mostrarsi per quel che in realtà si è, escludendo maschere e preconcetti banali e inutili ai giorni nostri.
Con una trama ben strutturata e una scrittura fluida, scorrevole e coinvolgente, Sara Ney permette al lettore di divorare un romanzo abbastanza corposo in un battito di ciglia, regalando sospiri, risate e un’infinità di occhi a cuoricino.
Piccola chicca sono poi i messaggi, le conversazioni e le battute da rimorchio, recuperate in rete dall'autrice e usate come citazioni per aprire ogni capitolo del romanzo, alquanto bizzarri e surreali, ma assolutamente da non perdere!
Vi lascio proprio con due di queste citazioni, ma prima vi ricordo di seguire e leggere anche le opinioni delle altre amiche blogger che partecipano a questo meraviglioso evento.
«Se tu fossi i miei compiti per casa, in questo momento ti starei facendo sulla scrivania».
«Sculacciai il suo culo dopo aver fatto sesso e lasciai l’impronta della mano sulla sua chiappa. Le dissi che era come lasciare una recensione a cinque stelle».

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