[Blog Tour] LA FIGLIA SCOMPARSA - Jenny Quintana - Garzanti - SORELLE: TRA LEGAME E PERDITA

Buongiorno Sognalettori, oggi vi parlo di un thriller che ho letteralmente adorato e che mi ha tenuto con il fiato sospeso fino all'ultima pagina, "La figlia scomparsa" di Jenny Quintana, edito da Garzanti è uscito ieri in tutte le librerie.

IL ROMANZO

Titolo: La figlia scomparsa
Autore/Autrice: Jenny Quintana
Editore: Garzanti
Data di uscita: 14 Giugno 2018
Genere: Narrativa Contemporanea
Pagine: 260
Prezzo cartaceo: 16,90€
Prezzo ebook: 9,99€

Sono passati trent'anni. Ormai Anna si è costruita una vita lontano da casa. Da quel polveroso paesino della campagna inglese dove ha giurato non avrebbe mai più messo piede. Eppure, l'improvvisa morte della madre la costringe a tornare. A rivedere quei luoghi che la riportano, suo malgrado, al 1982 quando, in una fredda giornata d'autunno, sua sorella Gabriella è scomparsa senza lasciare traccia. Proprio lei che le ha sempre raccontato tutto e che non se ne sarebbe mai andata senza prima salutarla. Da allora, la polizia ha seguito centinaia di piste senza scoprire cosa sia veramente successo. Anche Anna ha cercato ovunque, si è posta innumerevoli domande, ha formulato le ipotesi più disparate. Tutte finite nel nulla. Nel silenzio più totale dietro cui si trincerano gli abitanti del paese. Ma ora Anna ne ha abbastanza di quei silenzi complici. Non appena si mette a riordinare gli scatoloni della madre, inciampa in un ritratto di Gabriella che sembra essere appartenuto all'allora vicino di casa, un uomo burbero e solitario. Il primo indizio dopo una vita passata a brancolare nel buio. Il primo a convincere Anna che deve riprendere la sua ricerca. Ha paura, non può negarlo, ma lo deve a sé stessa per poter andare avanti. E soprattutto lo deve a sua madre, che non ha potuto conoscere la verità, e a Gabriella, l'unica persona di cui si sia mai fidata.

Un esordio straordinario quello di Jenny Quintana, che si presenta al pubblico con un romanzo ricco di colpi di scena, una fitta trama ben strutturata e mai noiosa.

In questa mia tappa, vi parlerò del rapporto tra le sorelle Flores, il loro legame e il vuoto lasciato dalla perdita.

Il romanzo è narrato in capitoli che spaziano tra passato e presente.

Anna Flores ricorderà e ripercorrerà tutte le emozioni e sensazioni provate da dodicenne, quando appunto avviene la scomparsa della sorella Gabriella e si ritroverà a fare i conti con nuove incredibili scoperte che cambieranno per sempre le sue certezze.

All'inizio ero convinta che saresti tornata. Si trattava solo di aspettare, nel fitto del bosco dove gli uccelli erano silenziosi quanto me, come se anche loro sentissero la tua mancanza.

Gabriella tra le due è la sorella più ribelle, temeraria, che non ha paura di niente e che anzi ama il rischio ma è anche una ragazza gentile e cordiale,  Anna invece,  è la piccola di casa, segue e ammira la sorella, ne è anche un po' gelosa ed invidiosa, come spesso succede. 

Il loro è un rapporto di odio/amore, ma sono comunque inseparabili fin quando nell'autunno del 1982 qualcosa nel loro rapporto cambia, così come cambia in tutta la famiglia.

Troppi segreti, troppe cose non dette, Anna si sente esclusa dalla sua stessa famiglia e delusa sopratutto da Gabriella che come i suoi genitori le nasconde qualcosa. Agli occhi di Anna, la sorella sta cambiando e lei non può fare altro che adeguarsi ai cambiamenti anche se col terrore di perderla da un momento all'altro.

Ed è proprio quello che succede, perché Gabriella scompare nel nulla, in una fredda giornata d'autunno del 1982.

Mi aggrappavo a ogni teoria perché mi aiutava a respingere quello che diceva la gente. Che eri stata rapita mentre tornavi da scuola, stuprata e ridotta in fin di vita. Ti avevano decapitata e smembrata, e i pezzi del tuo corpo erano stati disseminati per la campagna. Ogni giorno portava nuovi orrori con cui popolare i miei sogni. E dopo ogni sogno mi svegliavo in un bagno di sudore, urlando il tuo nome. Avrei voluto dire a quelle persone di smetterla. Saresti tornata. Non mi avresti lasciata da sola per sempre.

La perdita di Gabriella per Anna, non sarà facile da superare, circondata da una famiglia distrutta e spezzata, proverà in tutti i modi a scoprire il come e il perché di quella scomparsa, fin quando le attenzioni sul caso scemeranno e lei si ritroverà sola a combattere contro il mondo per ritrovarla.

Presto però le attenzioni cessarono, e il senso di vuoto dentro di me crebbe. Era il contrario di un cancro, era un luogo desolato, un baratro che premeva sui miei organi, schiacciando il cuore in uno spazio sempre più piccolo, finché non mi domandai se ci fosse ancora. Desideravo con tutta me stessa che una voce riempisse quel vuoto, che mi urlasse contro, che mi dicesse di stare seduta composta in classe, che reclamasse i miei compiti in ritardo, che mi toccasse il braccio per dirmi: “Gabriella manca anche a me”. Non accadde niente. Era come se non esistessi e, peggio ancora, come se nemmeno mia sorella fosse mai esistita.

Ora però, a distanza di anni, ormai adulta e con una ferita mai rimarginata, Anna è più vicino alla verità di quanto lo sia mai stata e la voglia di scoprirla è tornata prepotente ad occupare tutte le sue giornate, con un'unica voce nella mente a farle compagnia, quella di Gabriella, che le ricorda la forza e la potenza del loro legame.

«Sei mia sorella», mi aveva detto. «Niente potrà cambiare questo.» Le sorelle rimangono unite.

Spero di aver reso bene l'idea ma purtroppo oltre non posso andare, rischierei di spoilerare il romanzo, che consiglio vivamente di leggere a tutti gli amanti del thriller e non solo... Fidatevi, non ve ne pentirete perché l'autrice ha davvero dato il meglio di sé.

Mi raccomando, per scoprire nuovi ed intriganti dettagli del romanzo, seguite le altre tappe.

A presto!