[Recensione] LA DONNA SILENZIOSA - Debbie Howells - Newton Compton


Oggi vi parlo del libro d'esordio di Debbie Howells, dal titolo La donna silenziosa, pubblicato da Newton Compton.

IL ROMANZO


Titolo: La donna silenziosa
Autore/Autrice: Debbie Howells
Editore: Newton Compton
Data di uscita: 24 Agosto 2017
Genere: Thriller
Pagine: 330
Prezzo cartaceo: 10,00€
Prezzo ebook: 2,99€

Quando Rosie Anderson, di appena diciotto anni, scompare, la cittadina idilliaca dove viveva non è più la stessa. Kate, la giardiniera del posto, è scossa e tormentata dal senso di colpa. Conosceva bene Rosie e, negli ultimi tempi, forse era arrivata a conoscerla anche meglio della madre. Rosie era bella, buona e gentile. Veniva da una famiglia amorevole e aveva tutta la vita davanti a sé. Chi avrebbe mai voluto farle del male? E perché? Kate è convinta che la polizia non stia valutando tutti gli indizi. Di sicuro qualcuno in paese sa più di quel che dice. Via via che le ricerche del colpevole vanno avanti, Kate è sempre più ossessionata dalla soluzione del mistero. Un thriller psicologico avvincente e una storia piena di segreti oscuri, ossessione e suspense.



Si tratta di un thriller psicologico che affronta anche un tema molto attuale e spinoso, come quello degli abusi fra le mura domestiche.

"Questa storia è come un cespuglio di rose selvatiche: per quanto può sembrare bello, per quanti fiori possa accogliere, se le radici non sono forti o se il terreno non è fertile, non ha speranza di sopravvivere."

La giovane Rosie Anderson scompare misteriosamente una sera mettendo in allarme la piccola cittadina in cui abita, Rosie è una ragazza tranquilla, dedita allo studio, senza grilli per la testa e di buona famiglia.
Cosa può esserle accaduto?
Si è allontanata volontariamente o forse le è successo qualcosa di terribile?
Questo è quello che tutti si domandano con ansia... Quando il cadavere di Rosy viene ritrovato nel bosco è palesemente chiaro che c'è un assassino che si aggira impunito per le vie della città.
La storia viene raccontata attraverso la voce di Kate, una vicina di casa della famiglia Anderson, che possiede un pensionato per cavalli e aveva instaurato un rapporto di timida amicizia con Rosie, che l'aiutava con gli animali e attraverso la voce della stessa vittima, Rosie, che racconta andando a ritroso, eventi del passato sulla sua famiglia, smantellandone a poco a poco la finta facciata di perfezione dietro cui si trincerava.

"Le bugie sono come la farina, come un tumore maligno. Crescono, lievitano."

Kate è da subito sconvolta dalla tragedia di Rosie e per rendersi utile si avvicina alla madre della ragazza, Joanna, offrendole conforto, entra in punta di piedi ma ben presto sarà travolta dalla spirale di dubbi e segreti che circonda gli Anderson.
I personaggi anche grazie alle parole di Rosie, vengono delineati molto bene.
Gli eventi che scorrono davanti gli occhi della vittima rendono evidente una realtà ben diversa da quella che viene mostrata al mondo esterno.
Rosie è una ragazza che ha dovuto affrontare e subire una vita di abusi, che non ha mai potuto sperimentare la libertà di comportarsi come le ragazza della sua età e che ad un certo punto si ribella per proteggere il suo diritto ad amare.


"Custodisco il segreto dentro di me, là dove nessuno può arrivare, nessuno a parte me. Dentro il mio animo, dove posso ripetere il suo nome ancora e ancora e nessuno può sentirmi. Si chiama Adam, dico tra me e me, gli occhi fissi sulla schiena di mio padre. Adam, Adam, Adam."

È molto legata alla sorella minore Delphine, che come lei è vittima dei soprusi che hanno luogo dentro le mura di casa.
Joanna appare come una donna fragile, dal passato difficile a causa del tormentato rapporto con i genitori, il suo bisogno di amare ed essere amata la spingerà verso un uomo che si rivelerà uguale, se non forse ben peggiore dei suoi genitori.
Ho odiato visceralmente Neal, un uomo profondamente disturbato, che ha costruito con cura la sua immagine pubblica da eroe e che dentro casa, lontano da occhi indiscreti prova un malsano piacere a vessare e torturare psicologicamente le figlie e la moglie, che non alza mai un dito per difenderle.
Infine c'è Kate ,madre e moglie amorevole, che cerca in tutti i modi di scoprire la verità. 
Di questo personaggio non mi è per niente piaciuta la superficialità che dimostra varie volte durante la storia, si lascia ingannare spesso dalle apparenze, dando per scontate molte cose e non provando a scavare oltre la superficie finché la verità non si affaccia prepotente davanti ai suoi occhi.
C'è da dire che addentrandosi all'interno della famiglia Anderson e venendo a conoscenza degli oscuri segreti che mantengono, sarà più che agguerrita nel ricercare la verità sulla tragica sorte di Rosie.
Lo stile dell'autrice è semplice e scorrevole, anche se a mio avviso ci sono ben pochi colpi di scena e alcune scelte dell'autrice sullo svolgimento della trama, la rendono un po'  prevedibile.
Devo dire che già a metà del libro ho intuito l'identità del colpevole, ma nonostante ciò ho continuato febbrilmente la lettura per scoprire se le mie supposizioni fossero esatte, il finale anche se ormai scontato lascia spazio a numerose riflessioni sulla follia umana e sulle sue terribili conseguenze.
Per concludere mi sento comunque di consigliare questo libro, perché si è rivelato pur sempre una piacevole lettura.
Buona lettura e alla prossima recensione.

7 commenti

  1. Bellissima recensione ❤
    Mi hai incuriosito moltissimo, l'ho aggiungo subito in lista. . .
    Spero di riuscire a leggerlo presto, la trama mi ha colpita sin da subito, ho avuto i brividi nel leggerla :(

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  2. Anche Se non è il mio genere sembra molto carino

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  3. Wow bellissimo...la trama mi incuriosisce moltissimo.

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  4. Penso che un romanzo oltre che raccontare e far evadere i lettori dalla routine debba anche avere un significato e insegnare una morale... e qui da quel che leggo c'è un bel pò di insegnamenti da mettere in saccoccia! e adesso sono curiosa di leggerlo...e mi rendo conto che voi...qui in questo blog...mi avete rovinata...Cavoli, iniziano a piacermi i thriller!!!!

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  5. Ultimamente mi sto avvicinando anche ai thriller psicologici, quindi diciamo che questa recensione mi ha incuriosito e metterò il libro in wishlist . La trama è molto attuale...gli abusi a livello domestico sono ad oggi i più numerosi e i meno denunciati. Chissà come andrà a finire.???

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  6. Bellissima recensione Laura. Già questo libro mi incuriosiva, ora di più :D p.s. adoro i thriller psicologici *_*

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