[REVIEW PARTY] PUMPKINHEADS - Rainbow Rowell e Faith Erin Hicks - MONDADORI OSCAR INK





Buongiorno Sognalettori!
Eh già, come promesso torno a parlare di una graphic novel dolcissima!
Oggi il blog ha come protagonista un libro freschissimo di stampa… ed infatti proprio da domani troverete in tutte le librerie “PUMPKINHEADS” di Rainbow Rowell e Faith Erin Hicks, pubblicato in Italia da Mondadori Oscar INK, che ringrazio moltissimo per averci fornito il file per la lettura in anteprima.

Eccezionalmente in anteprima, ve ne parlo in occasione di un bel Review Party 😍

Ma ora ecco qualche informazione sulle autrici.

Rainbow Rowell: laureata in giornalismo, dal 1995 al 2012 ha curato una rubrica di costume e cultura pop sull’«Omaha World-Herald», per poi dedicarsi interamente alla narrativa. È autrice di numerosi romanzi di successo tra cui, per il pubblico young adult, Eleanor & Park, Fangirl, Ti chiamo sul fisso e Per l’@more basta un clic, oltre alla serie “Simon Snow”, popolata di vampiri innamorati e ragazzi dalle ali di drago.
Per adulti ha invece scritto Attachments e Landline. Ha esordito nel mondo del fumetto come autrice per la serie Marvel “Runaways”, che scrive dal 2017.
Pumpkinheads è il suo primo graphic novel. Rainbow vive e scrive a Omaha, Nebraska, dove ci sono i migliori campi di zucche del mondo.

Faith Erin Hicks: scrittrice, animatrice e artista, vive a Vancouver, Canada. Si è fatta notare con la serie webcomic “Demonology 101”, pubblicata tra il 1999 e il 2004, e con il graphic novel Zombies Calling (2007).
Tra i suoi lavori, la “Trilogia della Città senza Nome” (il cui terzo volume ha vinto l’Eisner come Miglior Libro per Bambini), Friends with Boys, The Last of Us: American Dreams (con Neil Druckmann), Nothing Can Possibly Go Wrong (con Prudence Shen), The Adventures of Superhero Girl (premio Eisner come Miglior Libro per Bambini) e il romanzo young adult Comics Will Break Your Heart.


IL ROMANZO


Titolo: PUMPKINHEADS
Autore: Rainbow Rowell - Faith Erin Hicks
Data di uscita: 20 Ottobre 2020
Genere: Narrativa contemporanea | Young Adult
Pagine: 224


Josiah è pronto a passare tutta la notte crogiolandosi nella malinconia (è un tipo malinconico). Ma Deja ha un piano: e se, invece che deprimersi, e invece della solita zuppa di fagioli alla Casetta del Mais e Fagioli, facessero il botto? Potrebbero visitare tutti gli stand della fiera. Assaggiare tutto. E forse Josiah potrebbe perfino parlare con quella ragazza carina su cui fantastica da tre anni.

L’amata scrittrice Rainbow Rowell e l’artista vincitrice dell’Eisner Award Faith Erin Hicks si sono unite per creare questa storia tenera e divertente su due adolescenti che imparano cosa significhi dire addio a un posto – e a una persona – senza rimpianti.


DeKnock’s La famosa Fiera Autunnale del Campo di Zucche che, annualmente, ha luogo per due mesi interi (dall’inizio di Settembre fino a fine Ottobre) e alla quale giungono ogni giorno una marea di visitatori… in particolare l’ultimo giorno, il 31 Ottobre!

Tra i numerosi lavoratori stagionali, ogni mese viene assegnato un premio tra i lavoratori, il P.E.S.C. Premio Eccellenza Sul Campo. Da anni a vincerlo è sempre stato Josiah Templeton …a parte lo scorso Settembre che l’ha preso Meredith Gomez.

Josiah è un ragazzone alto, fisico muscoloso, capelli biondi e occhi azzurri… ma nonostante questo è tutt’altro che estroverso! Infatti ha un carattere timido e si impegna al massimo nel suo lavoro perché ha un forte senso del dovere e soprattutto perché ama quello che fa: ama la stagione autunnale, ama la fiera, ama le zucche ed ama rendere felici i visitatori.

Questa però sarà l’ultima sera al campo per Josiah, che l’anno seguente andrà al college, e Deja (la sua migliore amica lì, nonché compagna di turno lavorativo fin da quando si sono conosciuti) cerca di tirarlo su di morale… e a convincerlo a parlare con la sua cotta platonica da 3 anni Marcy “la ragazza dei dolcetti” che lavora alla Bottega dei dolcetti lì alla fiera.
Tanto è timido Josiah, quanto è estroversa Deja, tanto che per aiutare il suo amico prende l’iniziativa e chiedere per entrambi il cambio di postazione lavoro per l’ultima sera, in modo da lavorare al Palazzo delle Torte… che sta proprio di fronte alla Bottega dei Dolcetti !

Deja è una ragazza simpatica, alla mano, una che non si fa scrupoli per aiutare un amico, è ironica e sembra decisamente più sicura e intraprendente del timido amico... il quale invece si definisce “malinconico, contemplativo, uno a cui piace meditare su come sarebbe stato se…”. L’entusiasmo e la vivacità di Deja – oltre alla sua enorme capacità di instaurare dei rapporti con le persone, che la trovano tutti assolutamente simpatica e loquace – riescono a convincere Josiah, anche se la ragazza dovrà continuare a spronarlo per molto.

La fiera è talmente grande e piena di ogni sorta di divertimenti che i dipendenti non sono mai riusciti a girarla tutta… visto che non ci vanno quando non sono in turno di lavoro, e la ricerca della ragazza per cui Josiah ha una cotta pare più difficile del previsto! Infatti non è in turno dove è sempre stata, ma è stata spostata alla Buca dei Marshmellow… così durante la pausa Josiah e Deja partono alla ricerca della ragazza… ma ahimè pure lei si è spostata per l’ultima sera!

Tu cerchi sempre di tirarti indietro. Non c’è nulla di stupido nell’interesse verso una ragazza.

Deja ha uno spirito combattivo e non molla: infatti sprona a tutti i costi il suo amico a cercare la ragazza, anche a costo di fare tutto il giro del parco! Pensa che lui non possa assolutamente sprecare un’occasione d’oro così. Lui invece si sarebbe arreso al primo tentativo fallito… è proprio fortunato ad avere Deja come miglior amica! 😉

Le persone mi sembrano tutte uguali finché non le conosco. Allora sì che diventano interessanti. Sprizzano scintille.

Deja è colei che dà la spinta a Josiah per buttarsi ed inseguire un suo desiderio… però alla fine è lui che evolve di più alla fine del racconto. Nonostante i due protagonisti principali della graphic novel siano appunto Josiah e Deja, mi sono piaciuti entrambi in modo diverso.

Non posso svelare cosa succeda né perché ci siano dei cambiamenti, ma posso affermare che scuramente il mio personaggio preferito di questo fumetto è Deja: mi piace un sacco la sua positività che cerca sempre di trasmettere a tutti, il suo ottimismo, la sua ironia, la sua allegria, il suo amore per il cibo e la sua voglia di godersi appieno la vita in ogni singolo momento, vedendo il lato positivo di ogni cosa e agendo sempre perché le cose vadano per il meglio. Il suo buonumore ed il suo brio così contagiosi sono i dettagli che la fanno brillare di più… e in parte mi assomiglia.
È buffa e decisamente vivace, è un personaggio assai colorato nel senso che è pieno di sfaccettature e tutti le vogliono bene perché è vera sempre e sa trarre il meglio dagli altri… almeno dai personaggi che compaiono sul suo cammino. Inoltre se ne frega del suo aspetto fisico e allo stesso tempo è così tenera che si stupisce di piacere agli altri… almeno a quelli che vedono quanto sia davvero speciale.

Josiah invece è un ragazzo molto timido, a modo, un ragazzo per bene che cerca sempre di fare la cosa giusta, di stare alle regole (non per niente punta a vincere ogni anno il premio P.E.S.C.) e di aiutare gli altri perché è giusto così… anche a discapito del suo tempo libero e di quello che gli piacerebbe fare! Insomma è un tipo super a posto e chi lo conosce bene lo stima per le sue caratteristiche e per la sua enorme gentilezza. Allo stesso tempo però è molto insicuro e rinuncia facilmente a “quello che vorrebbe” pur di “fare quello che deve”… fortuna che al suo fianco ha la sua migliore amica, che è una bomba di energia!
Lui e Deja non potrebbero essere più diversi, eppure la loro amicizia è così bene amalgamata e speciale da renderli i perfetti protagonisti di questa graphic novel! 😊 

Le tempistiche, il ritmo narrativo, le illustrazioni, l’aggiunta dei colori (cosa assai insolita per i fumetti… ma che sta diventando sempre più usata nelle graphic novel), le battute inserite qua e là, la spensieratezza e la verosimiglianza della storia… insomma tutto è amalgamato nella maniera più perfetta possibile e tutti questi ingredienti mi hanno fatto amare “Pumpkinheads”!! 😊 ♥️ ♡

Okay che adoro Rainbow Rowell e il suo stile narrativo, e che non conoscevo ancora Faith Erin Hicks, ma vi assicuro che la loro accoppiata è stata decisamente azzeccata e che il lavoro che hanno realizzato assieme vale assolutamente la pena di essere letto, sia per la storia in sé che per il messaggio finale!! 😉

Altra piccola chicca, giusto per incuriosire voi Sognalettori: nonostante questa storia sia realizzata sotto forma di fumetto, è suddivisa in capitoli ciascuno col il proprio titoletto (buffi…e a tema! 😉 )… si vede che chi ha scritto la storia è una scrittrice di romanzi! 😉

Ho apprezzato moltissimo questo piccolo gioiellino e ringrazio enormemente la Mondadori Oscar Ink per aver permesso a noi lettori italiani di scoprire questa piccola meraviglia.










Nessun commento