[REVIEW PARTY] FOUND. È PIù FACILE DIRLO CON UN BACIO - TANIA PAXIA - NEWTON COMPTON EDITORI


Buongiorno Sognalettori! Oggi, assieme ad altri blog, torna ormai noto l’appuntamento dedicato alla Liar Liar Series di Tania Paxia! J Pronti per questo ultimo Review Party dedicato al volume conclusivo?
E allora pronti a rituffarvi in questa serie, abilmente ideata e scritta dalla vivace penna della giovane autrice toscana: “FOUND. È più facile dirlo con un bacio” di Tania Paxia, pubblicato dalla casa editrice Newton Compton.

Se conoscete già questa serie avrete sicuramente letto i miei post precedenti dedicati ai suoi libri, altrimenti vi lascio un piccolo recap:
- “LOST.Per colpa di un bacio #1 presentazione ed intervista all'autrice e recensione 



IL ROMANZO


Genere: Contemporary Romance
Data di uscita: 25 Gennaio 2019
Prezzo cartaceo: -
Prezzo ebook: 1,99€


Frankie si trova al punto di partenza: in quella città che fino a due anni prima era stata casa sua, ma che ora non lo è più. Oltre a una casa, però, sta perdendo anche l’altra metà della sua infanzia trascorsa fra legno, truciolato, colla e vernici. La Reeves Guitars rischia di finire nelle mani della concorrenza e lei è pronta a dar battaglia, seppure sia costretta a fronteggiare qualche imprevisto di troppo. Jayden, per dirne uno. Si trova a New York, alle prese con il “silenzio”, con un’agente sempre più impertinente e col suo nuovo ruolo di produttore dell’album di Cora O’Dell: una compagnia che si rivela essere meno spiacevole del previsto. Anche grazie all’intervento di un altro chitarrista che sembra attirare l’attenzione della cantante ancor più di Jay. Saranno sufficienti due occhi color cielo a distogliere da lui anche l’attenzione dei paparazzi? Non tutto è come sembra, questo ormai Frankie lo sa per esperienza. Ma dopo aver letto l’articolo intitolato “Frankie Goes to Nashville” non può non fare il suo ritorno a New York per verificare di persona alcuni pettegolezzi, non per gelosia ma per apprensione nei confronti della salute del suo sopravvalutato preferito. Non è l’unica salute alla quale è interessata, però. C’è una chitarra da salvare. E forse, quella stessa chitarra, potrebbe essere in grado di salvare a sua volta la RG. Dopo il primo round, il secondo round, il ko tecnico. Dopo una battaglia vinta… la resa dei conti è finalmente arrivata.


Ci eravamo lasciati con la novella precedente, che dopo innumerevoli e inimmaginabili sconvolgimenti, vedeva la protagonista Franklyn Reeves detta Frankie – chitarrista blues e liutaia di nascita – partire alla volta di Nashville per affrontare il famoso discorso con la madre Danielle, dopo mesi e mesi di silenzio…
Per lo meno per arginare un problema imminente: il futuro della Reeves Guitars!! La RG infatti, ditta della famiglia Reeves da generazioni, è una fonte di ricordi, di ispirazione, di musica e di vita sia per la giovane Frankie che per la madre Danielle, la quale però si è fortemente offesa dopo che la figlia le ha tenuto il muso per mesi senza farsi viva; e la madre, dal caratterino tosto almeno quanto quello della figlia, ha deciso di ripagarla con la stessa moneta: giocando al gioco del silenzio!!
Il silenzio è davvero una delle armi più potenti al mondo, ma anche una delle più difficili da usare. Non si sa mai se funzionerà o meno.
Frankie è una che scappa davanti ai problemi se si sente braccata e con l’acqua alla gola ma dopo aver sedimentato per bene le motivazioni delle sue paure però affronta a testa alta i problemi… Ed è quello che ha intenzione di fare anche questa volta: soprattutto dopo che la madre – forse per ripicca – ha deciso addirittura di vendere la liuteria e il negozio di musica di famiglia!! Lo smacco della notizia colpisce fortemente la nostra Frankie, la quale però ha ancora un asso nella manica: possiede la quota minoritaria dei diritti di proprietà.
Atterrata a Nashville, con ancora i bagagli in spalla, Frankie si dirige immediatamente al negozio di musica per poter affrontare la madre di petto, senza però immaginare non solo il muro che lei le ha alzato contro ma anche i risvolti negativi che la messa in vendita della RG ha provocato! Se da una parte si aspettava di dover lottare contro la madre, tornare alla sua città natale implica anche rivedere tutti gli amici che non sente e non vede da tempo, compreso il suo ex Caleb… E per una come Frankie, la quale difficilmente parla apertamente di quello che sente dentro, doverli affrontare tutti assieme nello stesso momento potrebbe essere una prova alquanto complicata!
È più difficile recuperare un rapporto che crearne uno nuovo.Di questo ormai ne ero convinta.
Anche se da lontano, col supporto costante del suo innamorato nonché famoso chitarrista bluesman Jayden Maynard, Frankie sente  dentro di sé una determinazione potente e sa che deve assolutamente chiarire con la madre, costi quel che costi. Perché solo una volta sistemato il polverone alzato da Danielle, potrà finalmente ritornare alla sua nuova vita da musicista a New York, dove vivono due delle persone a lei più care al mondo (Jayden e Al Petrelli).
Nel frattempo anche Jayden però viene messo a dura prova sia sul lato fisico che sul lato professionale: un grande impedimento vocale lo costringerà a rivedere i piani per il tour imminente e gli farà affrontare nuove sfide, anche con chi non avrebbe mai e poi mai immaginato di collaborare!
Il processo creativo era già difficile di per sé, se poi si condivideva con qualcuno che aveva delle idee differenti dalle tue diventava pressappoco impossibile. La sintonia non ci cerca, si sente e basta. Un po’ come l’amore. Se lo cerchi non lo trovi, ma quando lo incontri non puoi fare a meno di sentirlo. Lo senti sottopelle, lo senti dai brividi lungo la schiena e lo senti dalle palpitazioni. Lo avverti nell'aria come l’ispirazione.

Tornare a parlare nuovamente della Liar Liar Series mi riempie di gioia perché ormai conosco così bene e da così tanto tempo i personaggi e le vicende narrate da Tania Paxia, che mi pare ogni volta di “tornare in famiglia”.
Se avete letto le mie recensioni precedenti infatti, già saprete che i libri di questa autrice toscana sono pane per i miei denti, e che da quando l’ho conosciuta (librescamente parlando), non me ne sono più separata! Non mi faccio sfuggire nessuno dei suoi libri e continuo costantemente ad apprezzare il suo stile di scrittura fresco, ironico, allegro, pieno di doppi sensi, di battute, di scene tragicomiche e di tutto l’affetto di cui protagonisti di un libro hanno bisogno da parte del proprio autore.
Anche in questo volume conclusivo Tania è riuscita nell'intento di coinvolgermi ampiamente nella storia, mi ha stupita con imprevisti e scene buffe ma soprattutto è riuscita nell'intento di portare a termine una serie, forse inizialmente pretenziosa per il numero di volumi ma allo stesso tempo necessaria per dare il giusto spazio a dei personaggi di spessore e a una trama in continua evoluzione, una trama che necessitava del giusto spazio e che mi ha fatto una graditissima compagnia negli ultimi mesi.
Degna conclusione di questa serie? Sì, assolutamente sì!! 😊
Se non avete letto i libri precedenti non vi spaventate, perché avete due possibilità: correre subito a leggerli, oppure prendere questo ultimo volume e tuffarvici dentro senza paura, perché la Paxia non si dimentica mai dei suoi lettori, accontentando anche quelli nuovi. 

Troverete infatti all'interno del libro, oltre a citazioni musicali dei protagonisti, anche qualche piccola spiegazione qua e là degli avvenimenti precedenti, utilissimi sia per fare un piccolo rinfresco della memoria per i lettori affezionati, sia per spiegare in modo chiaro e conciso ai nuovi lettori il perché di determinate scelte dei personaggi.

Non mi resta che augurarvi Buona lettura e a presto!
Non vi farò attendere molto per una nuova recensione scaturita dalle pagine della frizzante ed eclettica mente di Tania Paxia.



1 commento

  1. Non ho mai letto questa serie, anche perché sono pochi i romance che mi sono piaciuti. Magari questi rientreranno, chissà...

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