[Recensione] FLAWED. Gli imperfetti - Cecelia Ahern - DeA

Buongiorno Sognalettori, avete mai pensato di iniziare a leggere un libro che vi catapulta in una città dove la realtà è esattamente quella di tutti i vostri giorni (vita, tecnologia, abitudini…) se non per il fatto che i cittadini ci tengano ardentemente che tutti, ma proprio tutti, abbiano un comportamento Perfetto?

Ecco, è questo il libro in questione, "Flawed. Gli Imperfetti" di Cecelia Ahern, pubblicato in Italia dalla casa editrice DeA.

Se avete letto questo libro o avete voglia di parlarne, lasciate un commento sotto al post, è sempre più che ben accetto, grazie! 😉

IL ROMANZO

Titolo: FLAWED. Gli Imperfetti
Autrice: Cecelia Ahern
Editore: DeA
Data di uscita: 13 Settembre 2016
Genere: Young Adult
Pagine: 416
Prezzo cartaceo: 14,90€
Prezzo ebook: 6,99€

In un futuro non molto lontano, il giudice Crevan conduce una spietata guerra contro l’immoralità.
È lui e lui solo a decidere chi è un cittadino modello, e chi invece è un “imperfetto”, un essere Fallato da marchiare a fuoco con una F sulla pelle e da allontanare dalla società civile.
Celestine ha diciassette anni e non ha mai avuto dubbi sul suo ruolo nel mondo: è una figlia perfetta, una studentessa perfetta, ed è anche una fidanzata perfetta. La fidanzata di Art, il figlio del giudice Crevan. Ma un giorno tutto cambia. Celestine vede un Fallato in fin di vita e sente di doverlo aiutare. D’un tratto tutto ciò che ha sempre ritenuto giusto non lo è più. Perché la compassione è più forte. Più forte della legge e delle rigide regole del giudice Crevan. Celestine decide quindi di aiutare il pover’uomo e quella decisione cambia la sua vita in un attimo.
Allontanata dalla famiglia, arrestata e umiliata, la ragazza viene trascinata in processo davanti a Crevan. E proprio lui, incurante delle suppliche di Art, la condanna a essere marchiata a fuoco come Fallata. Sarà durante il processo che la strada di Celestine incrocerà quella di Carrick Vane, un Fallato misterioso e affascinante: l’unico amico su cui d’ora in poi Celestine potrà contare.

«Mai fidarsi di chi, senza essere stato invitato a farlo, si siede a capotavola in casa altrui.»

Sono queste le parole di nonno Cornelius, con cui la protagonista Celestine inizia il racconto, parlando in prima persona… e tutto il libro parla con la voce di Celestine.
Celestine North, 17 anni, è la secondogenita della famiglia North, composta da papà Cutter, direttore dell’emittente televisiva news non-stop “News 24”, mamma Summer modella dai ricci biondi e mai fuori posto, occhi azzurri nonché madre di 3 figli ma sempre super perfetta (anche a costo di qualche piccola ritoccatina?) in tutto e per tutto anche a costo di comprare l’intero guardaroba della famiglia tutto coordinato per tipologia e gamma di colori a seconda della giornata, con l’idea di apparire così più uniti come famiglia, Juniper (la figlia maggiore di soli 11 mesi più grande di Celestine) che non sa mai quando sia meglio tacere, e infine il piccolo Ewan che essendo molto lontano dalle sorelle per età non riesce sempre a capire i loro discorsi.

La famiglia North però non è così uniforme come vorrebbero sembrare, infatti il papà pur dirigendo un canale di informazioni vorrebbe sempre che venissero raccontati i fatti reali (e non che siano distorti a seconda del punto di vista del proprietario della rete TV), la mamma giudica le persone solo ed esclusivamente in base alla loro immagine esteriore, tanto da fingere il sorriso anche nelle situazioni tristi pur di non rovinare il suo aspetto impeccabile, la primogenita è la persona più superficiale che Celestine conosca, e il piccolino è molto influenzabile.

In particolare la protagonista Celestine è una vera e propria perfezionista, ma a differenza della madre e della sorella, giudica gli altri rispetto al loro linguaggio e al loro comportamento: ha sempre visto il mondo o nero o bianco, ha sempre creduto fermamente nelle regole e nel loro rispetto.

«[…] Io seguo le regole, mi piace la logica, risolvo i problemi. Non parlo di cose che non conosco. Non voglio farmi notare. Voglio essere come tutti gli altri[…]»

Inoltre Celestine è una eccellente studentessa alla Grace O’Malley High School e la sua materia preferita è Matematica, infatti vista la sua mente così schematica, dopo il diploma e l’università punta a vincere la Medaglia Fields – riconoscimento  internazionale per le più innovative scoperte in campo matematico – e sogna di poterlo fare col sostegno del suo ragazzo Art Crevan, appassionato di Scienze.
Art però non è solo il migliore amico e ragazzo di Celestine, è anche il vicino di casa e soprattutto figlio del Giudice Bosco Crevan, uno dei più potenti del paese, a capo della Gilda, che comprende i Promotori della Perfezione, e regola e decide chi sia da dichiararsi in qualche modo difettoso, abbia avuto un comportamento corrotto e sia da considerare da tutta la città Fallato… e per fare in modo che i giudicati Fallati siano visti da tutti e le loro azioni fungano da monito per tutti, i Fallati vengono marchiati a fuoco con una F cerchiata, simbolo del loro Fallimento, della loro imperfezione, nel punto del corpo diverso a seconda del tipo di errore che hanno commesso:

La tempia, in caso di decisione sbagliata.

La lingua, in caso di menzogna.

Il palmo della mano destra, in caso di furto ai danni della società.

Il petto, all’altezza del cuore, in caso di slealtà nei confronti della Gilda.

La pianta del piede destro, in caso di deviazione dalle regole imposte dalla società.

I Fallati, inoltre, devono portare sul braccio una fascia rossa contrassegnata dalla lettera F, in modo da poter sempre essere identificati e servire da monito. Non vengono incarcerati: non hanno fatto nulla di illegale, ma le loro azioni sono da considerarsi dannose per la società e per questo, pur vivendo tra le persone comuni, vengono ostracizzati r costretti a sottostare a regole diverse.

Per tali motivi, il Giudice Crevan è temuto da tutti, che lo vedono come un uomo molto severo… solo Art e Celestine conoscono la sua vita dentro le mura domestiche.

Ma cosa si scatena quando all’improvviso si sentono le sirene assordanti dei Segnalatori che arrivano per prendere in custodia i Fallati?

E come mai  la perfetta Celestine viene portata ad Highland Castle negli uffici della Gilda?

Non posso essere Fallata. Non posso essere Fallata.

Io sono perfetta.

Lo dicono i miei genitori, i miei insegnanti, il mio ragazzo, e lo dice perfino mia sorella, che mi detesta. Mia sorella. Penso alle grida di Juniper mentre mi portavano via e mi si riempiono gli occhi di lacrime.

[…] Mi hanno annientata. Mi hanno portato via tutto ciò che avevo di buono. Di me è rimasto soltanto un involucro coperto di cicatrici.

Come può una ragazza di soli 17 anni venire considerata un problema per la società e venire giudicata tale da essere marchiata a fuoco??

Leggendo il libro scoprirete moltissimi retroscena, vi addentrerete maggiormente nella mentalità della Gilda e dei suoi sostenitori, incontrerete persone davvero crudeli, insensibili e scaltre (e persino persone corrotte!), ma scoprirete anche altri che iniziano pian piano ad aprire gli occhi, persone che hanno un cuore grande ed altre che agiscono solo ed esclusivamente per i propri interessi...

Un distopico che mi ha letteralmente catturata, colpita, fatta riflettere e in alcuni punti anche soffrire assieme alla protagonista, il tutto descritto dalla penna schietta e diretta dell’autrice Cecelia Ahern.
Un libro decisamente intenso, avvincente, intrigante e che merita di essere letto (a mio modesto parere) soprattutto ora che sta per uscire il seguito “Flawed. Il momento della scelta”.

È per questo che non mi dilungo troppo parlandovi del mio parere sul libro, perché ho intenzione di parlarvene maggiormente il 14 Settembre, dopo l'uscita ufficiale del secondo volume in tutte le librerie e sulle piattaforme digitali.

Siete curiosi? Allora non vi resta che leggervi “Flawed. Gli imperfetti” in questi giorni, in modo da essere più che preparati per il seguito, e ritornate qui il 14 Settembre prontissimi a leggere quel che vi racconterò io in modo più dettagliato, sincero e, perché no, originale. 😉

Buonissima lettura!!! 😊

Intenso,  Avvincente,  Intrigante