Buongiorno Sognalettori,
oggi diamo il via al blog tour de La luce che
resta di Evita Greco, edito Garzanti! Un settembre ricco di novità in casa Garzanti, oggi infatti oltre a questo post troverete la recensione del nuovo romanzo di Elvia Grazi. Noi come sempre aspettiamo di sapere cosa ne pensate.
Ringraziamo la Garzanti per la copia digitale.
Ringraziamo la Garzanti per la copia digitale.
Ma torniamo a parlare de "La luce che resta", è un libro molto intenso che mira
a raccontare le crepe che ogni uomo nasconde. Sembriamo tutti perfetti,
esibiamo mille storie d’amore, mille avventure; raccontiamo versioni idilliache
della nostra vita solo perché abbiamo bisogno di convincere noi stessi di stare
bene, di essere felici, di avere una vita perfetta. Oltre la maschera lacrime
nere.
Evita Greco è un’autrice molto
interessante tanto quanto la sua bibliografia: da bambina le hanno
diagnosticato la dislessia ed è davvero emozionante scoprire che lo stesso
giorno lei abbia scritto sul suo diario da
grande farò la scrittrice. È stata una sorta di rivincita, la sua. Una
vittoria massima nel momento in cui ha pubblicato il suo primo romanzo, Il rumore delle cose che iniziano; il
solo titolo mi mette i brividi.
Penso che ognuno di noi dovrebbe
leggere questo romanzo e non lo dico perché mi tocca presentare quest’eccezionale
scrittrice, ma perché ne vale davvero la pena.
Perché le cose, quando finiscono, lo fanno in silenzio, ma quando iniziano invece fanno un rumore bellissimo.
E le vostre vite che rumore fanno?
Dovremmo imparare tanto da romanzi del
genere perché in qualche modo ci insegnano a vivere, ci insegnano ad essere
migliori.
Evita prosegue la sua carriera da
scrittrice con La luce che resta, che
uscirà il prossimo 13 settembre.
Ogni personaggio del romanzo ha una storia ben precisa, apparentemente normale,
ma che in profondità rivela delle crepe vere e proprie.
La storia ha inizio in un treno,
simbolo del “viaggio della vita”: tanti passeggeri che spesso non si rivolgono
neanche la parola, eppure si conoscono, si cercano, in qualche modo si
completano. Una sorta di costellazione.
L’eterna sensazione di far parte di
qualcosa di diverso, quel disagio che in molti provano, persiste nella figura
di Carlo. Tutti pensano che abbia avuto vita facile, che essendo figlio di un
avvocato abbia ottenuto sempre tutto dalla vita, senza rendersi conto che in
realtà non aveva la cosa più importante: la vita stessa. In qualche modo questo personaggio rappresenta chi fa
parte del progetto d’altri, ma mai del suo. Saranno Cara e Vita a dargli un
senso; vi lascio intuire il perché, saranno Miriam e Silvia a svelarvi qualcosa in più sui personaggi. Tanti sono i temi affrontati nel romanzo, Sara ci parlerà del rapporto Genitori/figli e Giorgia delle responsabilità e dei sogni. Concetta vi dirà cinque motivi per cui bisogna assolutamente leggere questo libro e infine io vi lascerò il mio pensiero nella recensione in anteprima.
Ho avvertito una sorta di metafora che
mi ha lasciata estasiata ed è così che voglio presentarvi la fantastica autrice
che è Evita Greco.
Se in un libro ritrovate anche solo un
pezzettino del vostro cuore, ahimè, state leggendo il libro giusto.
Diamo inizio al Blog Tour a lei
dedicato e al conto alla rovescia per l’uscita del suo ultimo capolavoro, seguite tutte le tappe di questo viaggio alla scoperta di una storia che vi farà battere il cuore.
Buon viaggio, miei Sognalettori.
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