Buongiorno
sognalettori! Ormai siamo in piena estate, tempo di vacanze, mare e… che ne
dite di venire con me alle isole Fiji a conoscere cinque amiche particolari e a
scoprire il segreto della felicità?
IL ROMANZO
Titolo: Frammenti di felicità
Autrice: Anne Østby
Editore: Garzanti
Data di uscita: 17 maggio 2018
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 300
Prezzo cartaceo: 17,60€
Prezzo ebook: 9,99€
Nel bel mezzo dell'oceano Pacifico c'è una piccola isola dove la terra incontra il cielo e il mare è così cristallino da riempire gli occhi di meraviglia. È qui che Kat ha scelto di vivere trovando nelle onde calde di sole e nelle distese di sabbia bianchissima frammenti di una felicità più grande. Una felicità costruita con pazienza, pezzo dopo pezzo, e che ora è pronta a condividere con le amiche di una vita. Per questo invia a ognuna di loro una lettera: per sfidarle a rischiare, a lasciarsi alle spalle tutto quello che non ha funzionato e ricominciare insieme all'ombra delle palme fijane. Nessuno saprebbe resistere a una proposta tanto allettante. Nemmeno Sina, madre single con un figlio egoista e arrogante. O Maya, a cui la vita sta scivolando tra le dita un poco ogni giorno. O ancora Ingrid, troppo abituata alla solitudine, e Lisbeth, prigioniera delle apparenze. Armate solo di intraprendenza ed entusiasmo, le quattro amiche trovano il coraggio di trasferirsi sull'isola e, sotto la guida sapiente di Kat, danno vita a una piccola fabbrica di cioccolato. Un luogo speciale, dove imparano a racchiudere in bocconi cremosi e vellutati tutto il loro amore per la vita. Un luogo dove, istante dopo istante, avvolte dall'aroma intenso del cacao, riscoprono una nuova forma di leggerezza e arrivano a gustare il sapore dolce della libertà. Ma anche in un paradiso come questo, dove il tempo sembra essersi fermato in un eterno presente, è impossibile non fare i conti con l'ombra lunga del passato. Sina, Maya, Ingrid, Lisbeth e la stessa Kat non tarderanno a confrontarsi con i segreti che ognuna di loro si porta dentro e che rischiano di mettere a dura prova il loro legame e tutto quello che hanno costruito insieme.
Questo
è un romanzo davvero particolare. Diverso dal solito. Sono cinque donne di
mezza età o anche di più a raccontarci la loro storia, la loro nuova vita.
Come
un fulmine a ciel sereno nella vita di quattro signore, arriva una proposta
importante e difficile sotto forma di lettera. Kat, una loro vecchia amica
dalla risata contagiosa, che non vedono da ormai più di trent’anni, decide di
recuperare il tempo perso chiedendo a tutte loro di lasciare alle spalle le
loro vite zoppicanti e raggiungerla a Korototoka per vivere insieme a lei a
Vale nei Kat, ovvero La casa di Kat gli anni che restano. Dalla morte del suo
amato marito, con il quale aveva viaggiato il mondo appena ventenne, per lei
nulla è più come prima. Ma nonostante questo decide di rimboccarsi le maniche e
di rimanere su quell’isola e portare avanti il sogno che aveva con lui.
“Ma vorrei tanto che questa avventura andasse bene, e tutte loro devono mettere in conto un po’ di sudore e di lacrime. Ce la possiamo fare? Riusciremo a ripristinare quella sorellanza che c’era una volta, che non avevamo mai chiamato per nome?”
Lisbeth,
sempre stata fissata con la forma fisica e la bellezza. Lei ha sempre avuto
tutto: una splendida casa sulla collina di Toppasen, Harald, il suo adorato
marito che ormai non la considera più e la tradisce durante i falsi viaggi di
lavoro, e poi i suoi figli Joachim e Amanda e nipoti che vede ogni tanto. Ma
ora che il suo sedere tende sempre di più a cadere e non si sente più
apprezzata, che cos’ha da perdere?
Sina,
una madre single con un figlio sempre in giro per il mondo a non combinare
niente e ad indebitarla fino al collo. Forse lasciare la sua vita per
ricominciarne un’altra è quello che le serve ora.
Maya,
la povera Maya che ormai un attimo prima ha una memoria di ferro e un attimo
dopo non riesce più a ricordare la strada di casa. Riuscirà a vivere con le sue
amiche di una volta senza l’aiuto di sua figlia?
E
poi Ingrid, solida e sicura ma eternamente sola. Quella che era la migliore
amica di Kat.
Provate
a riflettere… fareste mai una cosa del genere? Accettereste mai un invito così?
“Mi immaginavo il sole, sorrisi bula amichevoli, la vita che scorreva placida giorno dopo giorno al ritmo delle Fiji, e che tutto questo avrebbe avvolto le mie amiche come un caldo plaid tropicale. Le avrebbe strappate all’inverno e ai reumatismi, ai prezzi dell’elettricità e ai notiziari avvilenti, le avrebbe liberate dai venditori telefonici e dalle verdure surgelate. Mi vedevo compagnia, risate e vantaggi reciproci. E’ irresponsabile invitare alla comunione tra sorelle?”
Per
un ventenne una proposta del genere sarebbe stata l’occasione di una vita, le
ali per volare alto e divertirsi in un luogo in cui per vivere serve davvero poco.
Ma per donne sessantenni lasciare le proprie comodità per qualcosa di
completamente diverso dal loro mondo, non poteva di certo essere così facile.
Ma
finché c’è vita c’è speranza e a volte tentare, rischiare, lanciarsi col
paracadute può risultare la più bella delle decisioni. Così le quattro amiche
raggiungono Kat, con loro portano non solo valigie ma caviglie scricchiolanti,
reumatismi, difficoltà di digestione, artriti varie ecc… A Vale nei Kat c’è
posto per tutto. Saranno le preghiere di Ateca, l’isolana aiutante di Kat, a
proteggere le signore. Ogni giorno chiede al cielo di aiutarle ad ambientarsi e
se possibile un lavoro per il suo povero figlio. Uno dei personaggi più
simpatici e caratteristici che troverete nel romanzo.
Accettarsi,
ritrovarsi, conoscersi di nuovo e recuperare storie di vita lunghe trent’anni,
questo sarà il piano all’ordine del giorno per le cinque amiche. Kat avrà
sempre una parola buona e accogliente per tutte, per farle sentire come a casa
propria, perché insieme si può fare tutto, si può guarire dai mali passati,
dalle tristezze, da una vita senza colori.
Non
occorrono comodità, né il cibo migliore del mondo, basta avere un cuore puro e
tanta voglia di sorridere. Il mare, la sabbia, le spiagge e il suono degli
uccelli tipici del luogo faranno da sfondo a questa avventura. Ma come si
raggiunge la felicità? Presto tutte loro si daranno da fare, sperimentando
qualcosa che nessuna di loro aveva mai provato prima. Sarà qualcosa di dolce,
qualcosa di stuzzicante, a volte amaro e in grado di migliorare una brutta
giornata.
Il
cioccolato diventerà il collante del loro rapporto d’amicizia. Il loro legame diventerà
profondo e squisito come il cacao.
“Essere qui le une per le altre, è questo il pensiero di fondo. Condividere gli anni grigi con qualcuno che ricordi quelli verdi. Comprare gli occhiali da lettura in pacchi da cinque e litigare su chi porti meglio quale montatura. Scherzare sul bruciore di stomaco e le calze contenitive. Vedere la pelle a buccia d’arancia come un eccitante paesaggio lunare che offre nuove opportunità. Essere strumento di sostegno reciproco senza burocrazia e ore razionate, basato sul riconoscimento e la lealtà. Ritrovare ciò che è stato, costruire la fine intorno all’inizio di una volta.”
Un
libro che insegna molto sul valore dell’amicizia e che anche dopo i cinquant’anni
si può riprendere in mano la propria vita. Da leggere assolutamente!
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