[Evento] IL TUO ANNO PERFETTO INIZIA DA QUI - Charlotte Lucas - Un'agenda speciale


Buongiorno sognalettori… Come iniziare l’anno se non con “Il tuo anno perfetto inizia da qui”?! Siamo state originali, non è vero? Bè è un libro che consiglio assolutamente, fa riflettere molto sia sulle scelte che prendiamo ogni giorno, sia sul destino e sul nostro impatto nella vita di altri. Curioso?
Ma io vi parlerò di uno strumento, un oggetto che magicamente ha reso tutto questo possibile.
Già dal titolo possiamo trovare qualche indizio. “Anno perfetto”. Come si può avere un anno perfetto secondo voi? Io penserei alla fortuna prima di tutto, perché credo sia l’unico modo per avere un anno perfetto… quindi, bè si sa, a meno che non si è nati con la camicia, come si suol dire, la vedo difficile.
Ma riflettiamo. E se programmassimo noi il nostro anno perfetto? Appuntandoci tutto ciò che vorremmo fare o che vorremmo accadesse ogni giorno? Io non amo programmare, a parte le cose importanti, di solito va sempre tutto al contrario oppure iniziano i sensi di colpa per ciò che non sono riuscita a portare a termine, troppa fatica, troppa fantasia per niente, meglio lasciare qualche compito anche al destino!
E se invece non fossimo noi a programmarci ogni giorno dell’anno e lo trovassimo già bello e impacchettato per noi?
Se mentre ti stai facendo la doccia scatta la musica di profondo rosso e da dietro la tenda spunta un’ombra minacciosa a forma di postino con un’agenda in mano? Oppure se mentre vai a correre intorno al lago (mare nel mio caso) qualcuno abbandona un’agenda su una panchina e guarda caso tu sei l’unico incosciente che va ad allenarsi alle cinque del mattino e la trova?
A Jonathan N. Grief, che conoscerete meglio molto presto, è successo.
“Si bloccò , perplesso, vedendo la borsa nera appesa al manubrio della bicicletta. Come aveva fatto a finire lì? L’aveva dimenticata qualcuno? Ma perché proprio sulla sua mountain bike? Strano. […]Sfilò i manici della borsa dal manubrio. Era relativamente leggera e, osservandola più da vicino, si trattata di un semplice sacchetto della spesa di nylon chiuso da una cerniera lampo […] Jonathan valutò se avesse il diritto di aprirlo, in fondo non era suo, ma dopo averci riflettuto su un attimo decise che tutto sommato qualcuno lo aveva appeso alla sua bicicletta, quindi aprì la cerniera con uno strattone deciso e gettò uno sguardo dentro la borsa. Conteneva un libro spesso, rilegato in pelle blu scura. Incuriosito, Jonathan lo prese in mano e lo rigirò di qua e di là. Era nuovo, rivestito di pelle pregiata con cuciture bianche a vista, chiuso con una linguetta e un bottone automatico. Un’agenda, un oggetto che nell’era degli IPhone, dei BlackBerry & Co. solo poche persone usavano ancora, soprattutto se avevano meno di cinquant’anni.”



Ed ecco che questa agenda diventa la vera protagonista del romanzo. Perché da quel momento la vita di Jonathan cambia e non solo la sua.
Voi cosa avreste fatto? Io, conoscendomi, l’avrei letta fino alla fine e forse ne avrei scritto un libro!
La cosa più incredibile di ritrovamenti del genere è che possono contenere così tante storie da scoprire. E’ uno dei tanti modi con cui il destino ci collega alla vita di qualcun altro, un modo molto bizzarro, fantastico, unico… chi non vorrebbe conoscere qualcuno in questo modo? Pensate che io quando andavo a scuola ho sempre sperato che a qualcuno cadessero i mille fogli dalla cartella che teneva in mano sbattendosi contro di me… non è così che iniziano le storie d’amore in America? Bè, non è mai successo, era già tanto se i ragazzi tenevano lo zaino sulle spalle! Ma questa è un’altra storia (rimembranze della mia rubrica sul giornalino scolastico, amavo ironizzare sulla vita quotidiana a scuola), scusate!
Ebbene, la famosa agenda avrà un ruolo davvero importante. Se è stata scritta da qualcuno per migliorare la propria vita o quella di qualcun altro, be', perché non provare a seguirla? Jonathan che cosa avrà fatto?
L’ironia è che molte volte noi non ci rendiamo conto di cosa dovrebbe cambiare nella nostra vita per migliorarla, per crescere e per aggiustare errori, per questo forse chi ci sta vicino sarebbe più in grado di accorgersene e di aiutarci, o magari uno sconosciuto? Vi svelo un segreto, anche io una volta ho pensato di regalare un’agenda ad una persona che in sordina amavo, ma già scritta. Con frasi che dimostravano quanto avessi imparato a conoscere ogni dettaglio di quella persona e quanto fosse presente tutti i giorni della mia vita nella mia mente. Ma non l’ho fatto ed è stato meglio così! Quando il mondo di libri mi dà la condizionale per passare qualche tempo nella realtà, rischio di esagerare! Ma sto cercando di contenermi un pochino!

Bene ragazzi, questo è quanto. Non posso svelarvi altro, dovrete scoprire tutto da soli. Seguite il sentiero dell’agenda, ma occhi aperti anche nella vostra vita privata. Seguite i segnali, chissà dove vi porteranno! 

APPUNTAMENTO A DOMANI CON PATRIZIA

2 commenti

  1. Ciao Dalila. ❤
    Bellissimo questo tuo post, hai proprio ragione nella vita non si sa mai che cosa ci può capitare, meglio seguire tutti i segnali. ❤
    Questo libro mi incuriosisce tantissimo, in passato ne avevo parlato anche con Sara. ❤
    Non nominarmi "Profondo Rosso" che ho il terrore. xD
    Anch'io comunque conoscendomi l'avrei letta, sono una persona molto curiosa in generale. ❤
    Mi credi se ti dico che da ragazzina anch'io speravo di scontrarmi con qualcuno per far volare tutti i fogli dalla cartellina? Ahahahaah solo che non succedeva mai. ❤
    Bello l'estratto del ritrovamento dell'agenda. ❤
    Devo leggerlo al più presto. ❤

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    1. Ciao Ely!! Grazie mille!! :) ahah sono contenta, allora siamo in due!
      Si devi assolutamente leggerlo! ;) Ti piacerà vedrai!

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