[DIARIO DI LARA] Libri VS film - "Noi siamo tutto" - "Everything, everything" - Nicola Yoon


Buongiorno Sognalettori! 😊  Eccoci ad una nuova puntata di "Il diario di Lara".
Per quest'anno nuovo ho pensato di fare, quanto più spesso mi sarà possibile, un post riguardante i libri che adoro ed i relativi film. Certo, non sempre l'argomento sarà solamente questo, cercherò di spaziare un po', ma per ora libri e film racchiudono due delle mie passioni, quindi perché non parlarne proprio qui? 😉


Perciò parto con una piccola premessa, che nelle prossime pagine di diario darò per scontate.
Quante volte anche a voi sarà capitato di leggere un libro super emozionante da desiderare che ne venga fatta presto una trasposizione cinematografica, oppure di vedere un film che vi arriva talmente al cuore da chiedervi quale sia il libro da cui sia stato tratto?
Beh, a me è capitato molto spesso, e questa accoppiata spesso si è rivelata vincente, ovvero che più di qualche volta sono riuscita a trovare una coppia di libro-film che mi siano piaciuti molto.

Talvolta accade anche il contrario, purtroppo:
- spesso capita che un libro sia talmente bello ed avvincente e pieno di mille avventure/complicazioni/dettagli che in un singolo film non ci stiano tutti, con conseguenti (e dolorosissimi!!) tagli da parte dei registi.
- Idem quando provano a scrivere un libro ispirandosi ad un film di successo... ma non sempre la versione cartacea poi diventa altrettanto bella.

Se nel primo caso mi è capitato svariate volte di assistere a storie "deturpate" (passatemi il termine) nella versione video, non ho avuto modo di sperimentare altrettanto spesso il secondo caso, perché raramente mi è capitato di leggere un libro che sia stato scritto dopo l'ideazione della storia su pellicola. [Premetto che mi viene in mente già una eccezione a questa seconda ipotesi, ma ve ne parlerò più avanti, promesso.]



Oggi ho scelto un libro particolare perché è particolare il modo in cui mi ha toccato il cuore quando l'ho letto... e poco tempo dopo ho potuto vedere anche il film tratto da questo, e... beh, se ve ne parlo qui un motivo c'è. ;-)


Il libro è "Noi siamo tutto" di Nicola Yoon (di cui trovate la recensione della nostra Dalila cliccando qui) pubblicato dalla Sperling & Kupfer.


Ho scelto di parlarvene nella data odierna perché proprio oggi esce il nuovo libro di Nicola Yoon, "Il sole è anche una stella" che solo non vedo l'ora di leggere, ma anche di recensire presto per voi (magari assieme a Dalila, sempre che lei sia d'accordo ♥ 😊).



Ho scelto di leggere proprio questo libro perché sono stata decisamente catturata dalla trama: ho voluto provare ad immedesimarmi in ciò che poteva provare una ragazza costretta a trascorrere la sua intera vita in casa, una vita che all’inizio le va bene, ma che poi inizia a diventarle stretta quando scopre cosa c’è al di là delle pareti di casa, un mondo visto con occhi sognanti e… sì, anche innamorati.

Grazie alla piacevolissima scrittura dell’autrice (e alle illustrazioni deliziose che il marito ha fatto per il libro) ho divorato il libro praticamente tutto d’un fiato, e penso che “Noi siamo tutto” sia allo stesso tempo una storia dolce e commovente, un libro che fa riflettere e un modo per apprezzare ogni singola cosa che abbiamo, perché certo al giorno d’oggi lo spirito “materialista” ci induce a considerare gli oggetti con molta importanza, ma la vera importanza nella vita è caratterizzata dalla salute e dagli affetti veri e puri.
Questo libro mi è arrivato dritto al cuore in modo semplice e diretto, non ha mezze misure, è chiaro e vero. Ho apprezzato moltissimo il fatto che la protagonista sia una diciottenne con la testa sulle spalle, senza grilli per la testa, una ragazza che ama la cultura ed i libri, una ragazza che, nonostante non sia per niente abituata alle relazioni normali tra persone, non si nasconda dietro a finzioni… lei vive veramente quello che vede, quello che sente, quello che prova, sempre.

Un passaggio che mi ha colpita molto è proprio l’inizio del libro:
Ho letto molti più libri di voi. Per quanti possiate averne letti, io ne ho letti di più. Credetemi. Ne ho avuto tutto il tempo.
Nella mia stanza bianca, addossati alle mie pareti bianche, sulle mie mensole di un bianco lucente, i dorsi dei libri sono l’unica nota di colore. Sono volumi nuovi di zecca con la copertina rigida, niente edizioni economiche di seconda mano e piene di germi, per me. Mi arrivano da fuori, decontaminati e incellofanati ermeticamente. Mi piacerebbe proprio vederlo, il macchinario che compie quest’operazione. Immagino che ciascun libro viaggi su un nastro trasportatore bianco verso stazioni bianche e rettangolari, dove bianchi bracci meccanici lo spolverano, lo strigliano, lo cospargono di spray antisettico o lo sterilizzano finché non risulta sufficientemente pulito per arrivare a me. Quando mi recapitano un nuovo libro, il mio primo compito è rimuovere l’involucro, un procedimento che comporta l’uso delle forbici e la rottura di più unghie. Dopodiché scrivo il mio nome sulla seconda di copertina.
Non so perché lo faccio. Qui non c’è nessuno tranne mia madre, che non legge mai, e la mia infermiera, Carla, che non ha tempo di leggere perché trascorre tutta la giornata a guardarmi respirare. Raramente ricevo visite, perciò non ho nessuno a cui prestare i libri. Nessuno a cui ricordare che il libro dimenticato su uno scaffale di casa sua appartiene a me.
E il film? Vi starete chiedendo.
Il film me lo sono gustata davvero con  molto piacere, perché per fortuna rientra nei casi in cui non solo è stato girato dopo la pubblicazione del libro, ma soprattutto la storia è stata lasciata praticamente invariata, le scenografie rispecchiano le descrizioni del libro e soprattutto il regista ha lasciato intatto il messaggio principale del libro nella sua totalità, le sensazioni e le emozioni, ha esaltato la tenerezza dei due protagonisti, la scoperta di un mondo completamente sconosciuto per Maddy e di come Olly sia per lei fondamentale per scoprirlo. A parere mio la regista, con molta sensibilità e tatto, ha colto la storia nella sua essenza, in modo particolareggiato da dato quel tocco dolce e diretto che uno spettatore (che non ha letto il libro) possa percepire immediatamente.

Certo ho notato alcune differenze col libro, magari quisquilie, che però non sono sfuggite al mio occhio attento, e se in alcuni casi alcuni "tagli" sono stati necessari per problemi di tempistiche (e posso anche giustificarli), altri cambiamenti di dettagli (a parer mio) chiave del libro mi hanno leggermente infastidita...


Però volete la verità??
Il film mi è piaciuto talmente che mi ha emozionata!!!
I due protagonisti sono talmente dolci e teneri (ma per niente stucchevoli, specifico!!) da affezionarsi subito a loro, e i loro sguardi poi... decisamente assai comunicativi!!! 😊 ♥
Se l'intento della regista Stella Meghie era quello di conquistare gli spettatori e farli innamorare della storia e dei protagonisti... beh, credetemi se vi dico che ha centrato in pieno!! 😉

La scelta  di questi due bravissimi attori assai comunicativi (Amandla Stenberg e Nick Robinson) è
così azzeccata che insieme stanno talmente bene nei ruoli dei protagonisti... da meritare tutta la mia stima!! 😊

Pertanto il mio giudizio su libro e film è decisamente POSITIVISSIMO!!! 😊 ♥ ♥ ♥ ♥ ♥


>> SPOILER ALERT << Qualora non abbiate ancora letto il libro né visto il film e non vogliate rovinarvi la sorpresa, fermatevi qui... altrimenti proseguite la lettura 😜

Vi elenco quelli più evidenti che ho notato subito, ma se avete notato qualcosa in più, fatemelo sapere! 😉
- l'aspetto fisico di Maddy non è esattamente uguale: nel libro parla dei suoi lunghissimi capelli ricci e delle lentiggini; nel film invece si parla di fossette
- la mamma di Maddy è giapponese di terza generazione; nel film invece non lo è
- Olly ha gli occhi blu oceano nel libro (ed è un dettaglio che Maddy nota particolarmente); nel film invece l'attore prescelto ha gli occhi scuri, seppur molto nespressivi! 😉
- la comunicazione tra Olly e Maddy nel libro avviene tramite e-mail; nel film invece via sms e telefonate
- i due protagonisti si presentano come Madeline Furukawa Whittier e Oliver Bright; nel film direttamente come Maddy e Olly
- nel libro l'infermiera Carla ha una figlia (Rose) coetanea di Madeline, con la quale però Carla ha un rapporto conflittuale e Madeline la conosce solo tramite i racconti di Carla; nel film Rosa (le hanno cambiato leggermente il nome) non solo va a trovare spesso Maddy a casa, ma ne è anche la migliore amica!
- nel libro [come vedete anche dalla citazione che ho messo poco sopra] Madeline rimarca quanto il suo tempo sia colmato dalla lettura di innumerevoli libri, rigorosamente nuovissimi ed incellofanati, arrivati per posta; nel film la lettura di libri viene decisamente più smorzata e non si vedono arrivare libri incellofanati
- la sala di decompressione e decontaminazione che si trova all'ingresso della casa deve rigorosamente "ospitare" chi entra per almeno un'ora; nel film pare che la sosta di decontaminazione sia una cosa decisamente più veloce, tipo di una manciata di minuti.
- le parti comiche ed introspettive di Maddy ed Olly che sono presenti nel libro (una serie di battute e citazioni) nel film quasi spariscono per lasciar spazio solo ai sentimenti di amore e scoperta.

A presto 😃 ♥

4 commenti

  1. Ciao Lara. ❤
    Bellissimo questo tuo diario, purtroppo non ho ancora avuto modo di leggere questo libro, nonostante sia già nella mia libreria. ❤
    Avevo letto in passato la recensione super positiva di Dalila e di molte altre lettrici, sia sul libro che sul film. ❤
    Sono più che sicura che questo sia un libro emozionante e profondo. ❤
    E'una storia davvero molto particolare, ma di una dolcezza unica. ❤
    Spero di leggerlo presto per poi vedere il film. ❤
    Perdonami ma non ho letto l'ultima parte >> SPOILER ALERT << ❤
    Bellissimo l'estratto, mi fa tanta tenerezza Maddy. ❤
    Sono contenta per l'uscita del nuovo romanzo di quest'autrice. ❤

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  2. Ciao Elysa! 😊 Grazie per le tue parole: nonostante tu non abbia ancora letto il libro né visto il film, hai comunque letto il mio post e ti ringrazio per la fiducia 😘
    Hai fatto benissimo a non leggere la parte >> Spoiler Allert << così quando sarà il momento potrai goderti la storia appieno, con tutta la meraviglia della scoperta pagina dopo pagina/scena dopo scena. 😉
    Sì il personaggio di Maddy è molto tenero, vedrai ti piacerà "Noi siamo tutto" 😊 📖 🎬🎥 💖

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  3. Ciao Lara,
    ho letto quasi tutto il post con molto interesse ma mi sono fermata prima degli spoiler perché non ho letto il libro e nemmeno ho visto il film.
    Era già mia intenzione leggerlo e terrò presente il tuo commento.

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    1. Grazie Allegra per le tue parole 😉 Ci risentiamo per gli spoiler quando avrai letto il libro e visto il film 😉 📖 🎬 🎥

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