[Recensione] LOVER BOY - Samantha Towle - Newton Compton


Buongiorno Sognalettori, oggi vi parlo dell'ultimo romanzo di Samantha Towle, "Lover boy", terzo volume, autoconclusivo, della "Storm series".

IL ROMANZO

Titolo: Lover Boy
Autrice: Samantha Towle
Serie: The storm series vol. 3
Finale: Autoconclusivo
Editore: Newton Compton
Data di uscita: 18 Settembre 2017
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 324
Prezzo cartaceo: 9,90€
Prezzo ebook: 5,99€


Lyla Summers odia gli uomini. Se può evitarli ne è più che contenta. Suo padre l’ha ignorata per tutta la vita, suo fratello l’ha tradita nel peggiore dei modi e le esperienze successive non sono state delle migliori. Lyla vuole concentrarsi solo sulla sua band, i Vintage, e pare che le cose stiano finalmente andando per il verso giusto: sta per firmare un contratto da capogiro con una major. Tom Carter ama le donne. Gli piace mettersi nei guai con un sacco di ragazze. Ma quando una tragedia si abbatte sulla vita del suo migliore amico, Tom si ritrova a fare una promessa: se la fidanzata del suo amico sopravvivrà, lui cambierà radicalmente atteggiamento. La preghiera di Tom viene accolta e ora sta a lui mantenere la parola data. Che vuol dire darci un taglio con le storie mordi e fuggi. Ma non aveva fatto i conti con un imprevisto: la manager dei Vintage si rompe una gamba sciando e Tom viene spedito in tour a rimpiazzarlo. E così Lyla si ritrova a dover lavorare con il ragazzo che gode della fama peggiore nel mondo del rock. Come potranno convivere un dongiovanni sempre in cerca di nuove avventure e una ragazza che non fa nulla per nascondere il proprio totale disinteresse verso il genere maschile?


Nel primo e nel secondo volume della serie, abbiamo conosciuto True Bennet e Jake Wethers, cantante dei Mighty Storm e fondatore della TMS Records, adesso approfondiremo la conoscenza di Tom Carter, bassista del gruppo e di Lyla Summers, voce dei Vintage.

Lyla Summers sta vivendo un momento d’oro, dopo aver avuto l’onore di fare da gruppo spalla ai Mighty Storm, adesso il suo gruppo, i Vintage, sta per firmare un contratto con una delle più grandi major del momento, la TMS Records, ed è in partenza per un grosso tour.

“Cantare è l’unica cosa che ha un senso per me. È il mio porto sicuro. Niente e nessuno potrà ferirmi quando sono impegnata con tutto il cuore ad interpretare un brano.”


Dopo aver subito pesanti tradimenti da chi più le stava accanto e dopo aver messo una pietra sopra al rapporto con suo padre, adesso Lyla è convinta di poter tornare finalmente a respirare, certo…. Escludendo ovviamente gli uomini, di cui Lyla non vuol più sentir parlare, a parte i componenti della band, Cale, Sonny e Van.
Ma, proprio prima della partenza la loro tour manager, Diana, si rompe una gamba sciando, e questo rischia di compromettere tutto…. A salvare la situazione però, ci penserà il mitico Jake, che troverà in Tom, un degno sostituto…. Ed proprio lì che cominciano i guai… sì, perché per Lyla, Tom non è esattamente uno sconosciuto!

“Non conosco Tom così bene, ma in tutte le occasioni in cui mi è capitato di incontrarlo ci a provato con me, ogni volta. Ogni volta l’ho rimesso al suo posto. A lui non è sembrato fare molto piacere. Ho avuto come l’impressione che Tom non fosse abituato a un rifiuto da parte di una donna. Be’, io l’ho fatto. Posso riconoscere il fatto che Tom sia attraente, molto attraente, ma non ho intenzione di cambiare idea soltanto per aver incontrato un uomo molto attraente. Soprattutto non Tom, il puttaniere più incallito che il mondo abbia mai conosciuto. La mia virginia è chiusa per lavori. “Virginia” è il soprannome che ho dato alla mia vagina.”


Ma davvero a Lyla rivedere Tom, soprattutto dopo dieci mesi di astinenza, non provocherà nessuna emozione?

“Odio la maniera in cui il mio corpo reagisce a Tom Carter. Ogni volta che lo vedo la mia virginia si accende, come la benzina con una scintilla. A me potrà anche non piacere, ma al mio corpo sì. In realtà, al mio corpo piace Tom – molto.”


Tom Carter, bassista e donnaiolo incallito, ha fatto una promessa, cambiare il suo atteggiamento e il suo stile di vita nei confronti del gentil sesso, se la fidanzata del suo amico sopravvivrà…. Adesso non gli resta che metterla in pratica.
Più facile a dirsi che a farsi, con un fisico scolpito, folti capelli castani, braccia muscolose e un sacco di tatuaggi, le donne non fanno che proporsi e gettarsi ai suoi piedi, ma quella a cui proprio non resiste, gli si presenta davanti sul bus tour, ed è proprio Lyla, l’unica e la sola che lo abbia mai rifiutato.

“Decido di parlare per prima, quindi dico, velocemente: «Mi dispiace davvero per quello che ho detto poco fa». Mi passo una mano, nervosa, fra i capelli biondi. Lui fa un sospiro e si strofina la barba. «Guarda, Lyla, ho capito. Lo so perché non vuoi che stia con voi nel bus – a causa della nostra storia». «Noi non abbiamo una storia». «Sì che ce l’abbiamo», ribatte enfatizzando il concetto inarcando le sopracciglia. «Ehm… no, invece. Una storia comporterebbe il fatto che tra noi ci sia qualcosa. E tra noi non c’è mai stato niente», rispondo scandendo bene le parole per vincere la discussione. «Sì, be’, ci sarebbe se tu non fossi così maledettamente...». Si interrompe da solo. Incrocio le braccia al petto e riduco gli occhi a due fessure. «Se io non fossi così maledettamente, cosa?». Segue un istante di silenzio rovente. Poi, scuote il capo. «Niente. Stiamo uscendo dal seminato». Decido di lasciar perdere. Mi è venuta una vaga idea di cosa stesse per dire, e se l’avesse detto, avrebbe scatenato un’esplosione di proporzioni epiche. E adesso è proprio quello che non ci vuole. Poso le mani sui fianchi. «Bene. Allora, veniamo al punto». «Intendevo solo che il passato è passato, e non posso cambiarlo. Potrei dire che mi dispiace per averci provato con te, ma non è così. Allora non sapevo che avremmo finito per lavorare insieme, soprattutto non a così stretto contatto. Se lo avessi saputo non mi sarei fatto avanti. Che tu ci creda o no, non mischio il lavoro con il piacere».”

“Mi volto. «Non chiamarmi così». Sorride. «Come? Petardo?» «Sì. Ho appena aggiunto un’altra regola al nostro accordo – niente nomignoli. I nomignoli infrangono le regole del nostro patto». Si passa la lingua sul labbro superiore, cercando di contenersi. «Non è possibile, Petardo. Perché, davvero, non esiste infrazione in questo caso. Sarai sempre legata con un contratto a me, che ti piaccia o no». Mi fa l’occhiolino e mi sfila davanti, poi sale le scalette ed entra nel bus.”


L’attrazione tra i due c’è, ed è innegabile, per quanto ci provino basta un minimo sguardo o sfioramento per accendere la fiamma, attrazione sfogata a botta a risposta davvero esilaranti….

“«Mi piace molto il tuo corpo minuto, la tua pancia piatta che supplica di essere leccata, e il tuo davanzale… cazzo, Petardo», dice con voce burbera, e assolutamente attraente. Riesco a sentire fisicamente le sue parole sul mio corpo, come se mi stesse toccando con ognuna di esse. Fa qualche passo nella mia direzione. È a un soffio da me, non riesco a prendere fiato. «E il tuo viso… grazioso, davvero grazioso». Il suo alito al profumo di menta mi riverbera sul viso. «Posso dire che, sinceramente, l’unica cosa che non mi piace di te… è la tua boccaccia senza filtri!». «Ah!». Gli do uno spintone contro il petto. «Vai a farti fottere!». «Sì, ti prego, fottimi. Renderesti perfetto un anno intero se volessi sederti sul mio uccello», dice con un verso roco e mascolino, sorridendomi. «Oh! Sei un incubo! Ma non la pianti mai?» «Quando si tratta di te, Petardo, non la pianterò mai. Mai».”


Riusciranno a sopravvivere alla convivenza senza tradire le loro promesse? E riusciranno a buttarsi alle spalle tutti gli errori commessi e ad aprirsi totalmente gli uni agli altri?
Lascio a voi il piacere di scoprirlo, perché come per i precedenti volumi, Lover Boy è un libro da non perdere… battute al vetriolo, sfrontatezza, passione, musica, scene calienti e molto altro, vi terranno compagnia.
La scrittura scorrevole, essenziale e senza fronzoli, a tratti un po’ sporca, (ma ci sta, vista la fama del protagonista) vi permetteranno di terminare il romanzo senza quasi accorgervene.
Un altro colpo vincente per la Towle, che spero di poter leggere presto con un nuovo romanzo… e chissà che magari non sia collegato a questa bellissima serie!

10 commenti

  1. Sono indietro. Queste serie non l'ho iniziata ma adoro lo stile della Towle. Di lei ho letto "nonostante tutto, ti amo ancora" 😍😍😍

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  2. Leggere i libri della Towle sono una garanzia assicurata. I suoi music romance sono tutti bellissimi dalle playlist perfette alle trame :) Assolutamente concorde con Patrizia, da non perdere.

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  3. Ho letto il primo molto bello gli altri sono in lista

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  4. Non ho iniziato questa serie ma il ritmo sembra proprio quello giusto chissà aggiungoooo in wishlist

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  5. Ho letto il primo molto bello gli altri sono in lista

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  6. Bella la tua recensione, io ho il primo volume in libreria, ma non l'ho ancora iniziato perchè preferisco prima comprare tutta la serie. ❤️
    La trama del primo libro mi aveva incuriosita tantissimo, anche queste precedenti.
    Ma gli estratti che hai scelto mi hanno un pò destabilizzato, non vorrei che fossero libri troppo spinti perchè non sono proprio il mio genere. :(
    Mi conviene comprarli in ebook, se poi mi piacciono li prendo in cartaceo. ❤️

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  7. Non ho letto questa serie, già dalla trama ho capito che non è proprio il mio genere :(

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