Carissime
Sognalettrici e carissimi sognalettori,
Oggi
sono qui per parlarvi dell’ultimo romanzo di Emme X che - devo dire
con tutta onestà - mi ha letteralmente sconvolta!
IL ROMANZO
Titolo: Emma, la vita che non perdona
Autrice: Emme X
Editore: Emme X
Data di uscita: 4 febbraio 2017
Genere: Romanzi rosa
Pagine: 149
Prezzo cartaceo:
Prezzo ebook: 1,49€
Emma Nilsson è una ragazza di ventuno anni, con un passato doloroso alle spalle. Sopravvissuta a un tentato suicidio, vuole ricominciare una nuova vita, sebbene abbia serie difficoltà a relazionarsi con le persone. Un giorno, iniziano ad arrivarle delle e-mail sul cellulare da “Poeta Sconosciuto”. Lui sa, sa tutto del suo passato, ma sa anche che non è pronta a incontrarlo, così le propone un gioco: le darà dieci indizi che la porteranno a capire chi si cela dietro quel soprannome misterioso. Emma, così diffidente e disillusa, sarà disposta a giocare? A rendere più difficile la scoperta della sua identità , sarà l’arrivo di quattro ragazzi apparsi improvvisamente nella sua nuova vita: Helmer, Charlie, Oliver e Albert. Chi di loro è il Poeta Sconosciuto? Qual è il passato da cui Emma è sopravvissuta? E quello dell’ammiratore segreto?
Ebbene sì!
Leggendo la trama, sapevo di dovermi avventurare in una storia
alquanto drammatica, ma dal momento in cui ho iniziato la lettura non
sono più riuscita a fermarmi, non solo per l’esigenza di scoprire
la storia di Emma, la protagonista, ma anche e soprattutto per
conoscere il “poeta misterioso”. Ma… partiamo dall’inizio…
Emma
a soli ventun anni si ritrova con il dolore parte integrante del suo
cuore. La sua vita fino ad allora non è stata benevola con lei...
“Mi sento imprigionata in questa vita senza speranza, con la voglia di vendicarmi di tutto.”
Ma
mentre Emma si “trascina”, come se fosse una vegetale, in questo
mondo che prosegue la sua corsa lasciandola sempre indietro, ecco che
iniziano ad arrivarle delle email da un mittente sconosciuto, da un
“poeta misterioso”.
“Siamo uniti nell’ombra di un passato da dimenticare”
Da
quel momento, inizia qualcosa che porta il lettore a non staccarsi
più dalla storia, cercando a tutti i costi di capire e di spronare
sempre più Emma.
Leggendo
questo libro si sente talmente tanto il dolore della protagonista da
voler entrare nel testo per poterle dire di reagire e di ascoltare il
poeta misterioso. Si arriva a un punto in cui si apre la propria
casella di posta elettronica aspettandosi l’email di questo
“poeta”.
“Dobbiamo imparare a rendere nostra la vita”
Lui
cerca con tutto se stesso di restare accanto a Emma. Ma perché? Per
quale motivo? E come fa a conoscerla?
“Se hai ancora pensato di non farcela, ti prego, non morire, uccideresti la parte più bella di me: tu.”
Sapete
quanto non desideri fare troppo spoiler, ma un libro come questo va
“gustato” riga dopo riga, senza alcun tipo di anticipazione
ulteriore, in quanto a ogni pagina aumentano sempre più emozioni
contrastanti tra loro, che arrivano a un momento finale determinante.
Anche se la vita non perdona, bisogna imparare a perdonare la vita
stessa, che è addirittura in grado di infondere nel cuore, a volte,
un dolore tale da rendere incapaci di godere degli attimi che ci
scorrono a fior di pelle.
Un
libro drammatico, ma che infonde un piccolo barlume di speranza in
cui l’amore può arrivare e salvare anche l’anima più fragile.
Lo consiglio assolutamente per la capacità che ha avuto di
stravolgere il mio cuore.
“Quando, come me, si nasce sbagliati, nulla si aggiusta, nulla passa e, soprattutto, nulla si dimentica”
Alla
prossima lettura, carissime/i.
La
vostra Ale
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