Carissime/i
Sognalettrici e Sognalettori.
Ho appena
terminato la lettura di questo libro. Ho impiegato due giorni (e chi mi conosce
sa che, lavorando tredici ore al giorno, vuol dire aver fatto la “maratona”),
ma l’ho letteralmente divorato. Solo che… più mi avvicinavo alla fine e più…
volevo tornare “indietro”.
Perdonatemi, ma ho
ancora le lacrime agli occhi. Sì, perché questo romanzo mi ha commossa sempre più
pagina dopo pagina.
IL ROMANZO
Titolo: Cose che non voglio dimenticare
Autore/Autrice: Lara Avery
Editore: Mondadori
Data di uscita: 14 marzo 2017
Pagine: 307
Prezzo cartaceo: 17,90€
Prezzo ebook: 6,99€
Se stai leggendo queste parole, probabilmente ti stai chiedendo chi sei. Sei me, Samantha Agatha McCoy, in un futuro non troppo lontano. Sto scrivendo queste righe per te. Dicono che la mia memoria non sarà più la stessa, che comincerò a dimenticare le cose. Per questo ti scrivo. Per ricordare. Samantha aveva in testa un piano ben preciso. Per prima cosa vincere il campionato nazionale di dibattito, poi trasferirsi a New York e diventare un affermato avvocato per i diritti umani. E infine, ovviamente, conquistare Stuart Shah, il ragazzo di cui è pazza. Tra lei e i suoi progetti però si mette in mezzo la rara malattia genetica di cui è affetta e che poco alla volta; così dicono i medici; le porterà via la memoria e la salute. Ma tutto si può dire di Sammie tranne che sia una diciassettenne che si abbatte facilmente. A un destino tanto assurdo, infatti, decide di opporsi con tutte le sue forze. E lo fa nell'unico modo che conosce: scrivendo. In un diario assolutamente non convenzionale, indirizzato alla sua futura sé e ribattezzato Libro delle cose che non voglio dimenticare, inizia ad annotare tutti i momenti belli (e meno belli) della sua vita: dal riavvicinamento al suo più vecchio e caro amico ai mille modi che lui si inventa per farla ridere, al primo romanticissimo appuntamento con il suo grande amore. E poi, ancora, dalle persone che le hanno spezzato il cuore e quelle che glielo hanno "aggiustato". Perché se davvero lei dovrà andarsene presto, almeno lo farà con la consapevolezza di aver prima assaporato tutto ciò che la vita poteva regalarle.
Sammie è giovane
e, come tutte le adolescenti, a diciassette anni, ha dei sogni. Il suo più
grande sogno è quello di poter andare a studiare all’università di New York
dopo il diploma. Fin qui tutto normale. Ma la normalità per lei è diventata
utopia vera e propria. Sammie scopre di essere affetta da una rara malattia la
NPC che la porterà a non ricordare più. Ma lei decide di combattere questo
destino con la speranza che i medici si sbaglino e continua a progettare il suo
futuro. E per far questo inizia anche a scrivere una sorta di “diario”, anzi
no… un “vademecum” alla futura Sammie. In quel diario scrive tutte le cose che
la futura Sammie dovrà sempre ricordare.
“Sei me, Samantha Agatha Mc Coy, in un futuro non troppo lontano. Sto scrivendo queste righe per te. Dicono che la mia memoria non sarà più la stessa, che comincerò a dimenticare le cose. All’inizio solo qualcosina, poi molto di più. Quindi scrivo per ricordare. Questo non sarà un diario o roba del genere. Prima di tutto è un file .doc sul piccolo portatile che mi porto sempre dietro.”
“Mi sento un po’ persa. Non mi ricordo esattamente perché. Quindi rileggo questo documento e ovviamente mi ricordo che sto andando alla festa a casa di Ross Nervig e che Coop mi ha mandato l’indirizzo per SMS, ma lo guardo e non mi ricordo come arrivarci. […] Quindi accosto finché non mi passa.” “Ho chiamato Coop? Non sto tanto bene. Sto benissimo. Chiamerò di nuovo COop prima di peggiorareUh oh mi sento di nuvoo strana”
Coop non la lascia
mai, cerca sempre di stare al suo fianco. Ma solo verso la fine del libro si
capisce quanto lui sia stato innamorato di Sammie da sempre. I due ragazzi, in
una delle loro gite ai laghetti, scoprono il loro amore. E Sammie appunta così
nel diario una nuova emozione da ricordare.
“Devo dire solo una cosa mentre sono seduta in macchina di fianco a Coop e stiamo andando ai Laghetti, e non so bene come dirlo, ma quando guardo Coop con il vento tra i capelli, suoi e miei, e non c’è musica, solo il rumore dei grilli e delle foglie e delle gomme sulla strada, e lui mi dice di staccarmi dal telefono, e io lo farò ma lasciami solo scrivere questo, voglio solo che tu te lo ricordi, Futura Sam.”
“Non ti ho scritto nulla fino a ora perché non voglio ricordare proprio niente di tutto questo cara Sam, e tu non esisti più di come ti avevo concepita all’inizio.”
Quella “nuova Sam”
ha capito quanto ora abbia così poco tempo, forse, per trascorrere le giornate
con colui che aveva sempre al suo fianco, ma che solo ora era diventato
realmente visibile per lei.
“Ero così impegnata a pensare a come diventare migliore di tutti gli altri che ho smesso proprio di vederli, gli altri. […] Stavo cercando di far finta di avere un futuro che non sarebbe mai esistito […] Ma preferirei tornare indietro e averti con me, qualunque fosse il mio futuro. Ho vissuto con te in ogni attimo e quegli attimi sono dappertutto. […] Ti amo. La casa è dove c’è l’amore. Tu sei la mia casa.”
“ciao libro delle cose da non dimenticare, sono cooper lind. volevo solo dirti che sammie mccoy è l’amore della mia vita e sono stato un idiota a passare anche solo un’ora lontano da lei.”
Permettetemi di
dare un consiglio: non date nulla per scontato. Nemmeno dopo aver letto questa
recensione. Permettetemi di consigliarvi di leggere questo libro, perché è una
“bomba di emozioni”, proprio come ha detto Sammie. Questo libro, con la sua
semplicità, con il suo essere così “vero” e “reale”, vi trasporterà nel mondo
di Sammie, ma soprattutto vi porterà davanti allo specchio e vi farà sentire
“fortunati”, nonostante tutto, perché ora voi siete lì davanti a quello
specchio a guardare la vostra immagine, ricordando il vostro passato, vivendo
il vostro presente e programmando il vostro futuro. Questo libro ha avuto la
capacità di sottolineare più che mai l’importanza di ogni singolo attimo a
nostra disposizione, invogliando ancor di più a “godere” di quell’attimo,
sempre e comunque. Perché quell’attimo è “vita”.
Le vicissitudini
di Sammie dall’inizio del racconto sono innumerevoli e intense, raccontate e
vissute proprio con la passione di una ragazza adolescente che all’inizio cerca
di combattere contro questa malattia, successivamente impara a conviverci e
alla fine… lascio a voi scoprire come si evolverà la storia di Sammie, in
quanto non amo fare troppo spoiler, ma desidero con tutto il cuore consigliare
la lettura di questo libro a tutti indistintamente, perché questa storia
entrerà nei vostri cuori, inondandovi di una forza incredibile. Quella forza
che Sammie ha trasmesso nel suo “vademecum” delle “cose da non dimenticare”. E
ciò che maggiormente non si deve mai dimenticare in questa vita è proprio la
vita stessa: unica.
Ringrazio
infinitamente la Casa Editrice Mondadori che ha tradotto e pubblicato questo
libro per il mercato italiano. Ho apprezzato notevolmente il modo di scrivere dell’autrice
a volte volutamente impreciso che permetteva ancor di più di capire quanto
Sammie stesse male, ma volesse comunque “rivivere” il momento per non dimenticarlo.
E ringrazio Sara che mi ha dato la possibilità di leggere
questo libro, in quanto mi ha letteralmente travolto di emozioni allo stato
puro.
Se come Sammie
sognate il futuro con tutto il cuore, allora non potete farvi mancare questa
lettura nella vostra libreria!
Alla prossima
Sognalettrici e Sognalettori.
La vostra
😍😍😍
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